Nuove
Speculazioni riguardo l’Orbita
di Nibiru
Diciamo che questa rinnovata
speculazione scientifica riguardo la possibile interazione con una stella
orbitante nei nostri pressi miliardi di anni fa è corretta (Vedere anche (7).
Forse la stella di bassa massa si mosse vicina al Sole durante il tardo periodo,
di grande bombardamento di circa 3.9 miliardi di anni fa, quando i corpi
terrestri nel sistema solare interno erano soggetti ad un periodo di distruzione
senza precedenti causato da uno sciame di asteroidi e comete di gran massa.
Questo implicherebbe che il sistema planetario del Sole era allargato
dall’entourage di comete dell’altra stella, forse da anche i suoi pianeti.
Molti di loro furono catturati
dal Sole e caddero in orbite distanti, come Sedna e 2000 CR105.
Noi non sappiamo ancora la scala di questa
cattura di oggetti, ma sembra assai ragionevole pensare che uno di loro fosse
Nibiru; un oggetto straordinario di proporzioni mitiche.
Questi corpi diventerebbero
“risonanti” attorno a questi bizzarri pianeti tra loro? Io penso di sì. Nel qual
caso possiamo aspettarci di trovare una correlazione tra quello che sappiamo
riguardo Sedna e 2000 CR105 e quello che pensiamo di Nibiru. Il periodo
dell'orbita di Sedna è di circa 10500 anni e 2000 CR105 è di circa 3300 anni.
Così l’orbita di Sedna è approssimativamente tre volte quella di 2000 CR105.
Dato che questi sono valori approssimativi è possibile che entro l’errore
sperimentale i due si scambiano “risonanza”.
Zecharia
Sitchin scrisse che l’orbita di Nibiru ha un’orbita di circa 3600 anni, e questo
era sempre, SEMPRE stato preso come un valore apparente. Comunque, non c’è alcun
pezzo scritto dai Sumeri che dice ‘Nibiru è un pianeta orbitante attorno al Sole
la cui orbita ha un periodo di 3600 anni'. Questa teoria del Dodicesimo Pianeta
veniva osservato nel mito dell’antica Mesopotamia e proponeva che i cosmologi si erano
basati su reali eventi di ‘creazione’ del sistema solare. Facendo ciò si
potrebbe implicare l’esistenza di un nuovo pianeta che offrisse la chiave per
capire il nostro sistema solare. Quel pianeta era Nibiru (4).
Sitchin poi doveva
indirizzare l’avvertenza della sua orbitae
proponeva che si correlava con la sumeriana 'Sar' di 3600, una
importante componente del loro inusuale e complesso sistema numerico
sessagesimale. Questo è essenzialmente un cordiale avvertimento dalla sua parte,
come egli assunse recentemente nel suo website quando discutendo su Nibiru disse:
"L’orbita
dura migliaia di anni (terrestri) (Applicai ad essa la Sumeriana Sar = 3,600)."
(6)
Cosa succede se è sbagliato?
Sono sicuro che lui sia corretto nell’affermare che il sistema numerico usato
dagli antichi Sumeri aveva qualcosa di correlato con l’orbita del dio-pianeta
Nibiru, ma forse non esattamente 1:1 in parallelo con una Sar. Forse il periodo
orbitale è un multiplo approssimato di questa figura. Forse il numero 3600 è il
fattore al cuore della rilevanza del proprio corpo di Nibiru sui pianeti e le
comete orbitanti il nostro Sole, come Sedna e 2000 CR105.
Qui una citazione di Harold T. Wilkins che dato una pausa di riflessione:
"Catastrofi attendono il cambiamento, con grandi terremoti e doglie cosmologiche."" (9)"Nel mondo antico, i preti e I profeti avevano detto: "Come sopra così sotto. Quello che è stato sarà ancora"."Censorinus, il cronologista Romano nel terzo secolo d.C. disse che, alla fine di ogni grande anno dei sei sars Babilonesi (un periodo di 21600anni), il nostro pianeta sarà sottoposto ad una gran rivoluzione/cambiamento. Le regioni Polari ed equatoriali si scambieranno posizione, la vita della vegetazione tropicale e degli animali arrampicanti si muovono verso le proibite vastità dei poli ghiacciati….
Sono tentato nel dire che
Nibiru potrebbe avere un’orbita di circa 6 Sars, che sarebbe due volte la
larghezza dell’orbita di Sedna di 3 Sars. Come tale, l’ultimo passaggio al
perielio di Nibiru sarebbe stato al tempo dell’ultimo grande cataclisma,
probabilmente 1200 anni fa o quasi. Se la sua orbirta è di circa 21600 anni
allora ora è orientata al suo passato perielio e sta tornando verso il Sole. Ma
la sua distanza odierna da noi sarebbe molto più lontana del quanto prima
pensato perchè un più lungo periodo orbitale implica un molto più grande
semiasse maggiore per un’orbita ellittica. Sarebbe molto interessante davvero se
in futuro le scoperte di questi strani oggetti a disco esteso diffuso nel nostro
sistema solare mostrassero una correlazione statistica con i loro periodi
orbitali. Così le loro orbite sarebbero tutte correlate, con la Sar Babilonese
essendo un fattore numerale di base puntellante sulla loro relazione! Da ciò avremmo
la possibilità di assumere l’esistenza di un pianeta di gran massa che perturba
il nostro sistema solare conducendo il suo selvaggio gregge disperso di
planetesimi. Così anche se non abbiamo ancora visto Nibiru, ora potremmo subito
implicare la sua esistenza da queste suoi compagni..
Tratto da: Alessandro Morbidelli e le origini di SednaTraduzione curata da Mattia
"NASA il Programma ENLIL
E' interessante notare che il programma della NASA per monitorare l'elio-sfera è conosciuto come Enlil, una delle principali divinità dei
dèi Sumeri. I
lettori del sito Dark Star sono venuti a conoscenza con l'elio sfera, con
particolare riguardo alla struttura asimmetrica del suo confine esterno con l'invio delle sonde Voyager ( 1 ). La NASA
ha ammesso questa ammaccatura nella heliosheath fino a 'fluff
interstellare', dove ho sostenuto che l'anomalia potrebbe essere la
prova dell'esistenza di una sub-compagna del sole una nana bruna in orbita intorno al
Sole un'orbita molto eccentrica. Ecco la tecnica del programma:
"ENLIL è un 3D MHD [magnetohydrodynamics] un modello tempo-dipendente dell'elio sfera. Si identifica per la massa di plasma, moto e densità di energia e il campo magnetico, utilizzando un - Trasporto - Flux un algoritmo rettificato (FCT). Al suo confine interno radiale si trova oltre il punto sonico, tipicamente a 21,5 o 30 raggi solari ... il radiale del confine esterno può essere regolato per includere i pianeti o veicoli spaziali di interesse (ad esempio 2 AU-unità astronomiche) per includere sia la Terra che Marte, 5 AU includono Ulisse, 10 AU includono Cassini) . Esso copre 60 gradi nord a 60 gradi sud di latitudine e 360 gradi in azimut." ( 2 )
Teoricamente , il modello potrebbe risolvere per i calcoli Magnetoidrodinamica destra verso i veicoli spaziali Voyager e Pioneer, ammesso che possano fornire dati utili. Questo potrebbe quindi consentire alla NASA di modellare a destra l'elio-sfera verso il suo confine con lo spazio interstellare, dove l'interazione di magnetosfere esterne possono essere misurate. Ciò potrebbe includere l'influenza del plasma interstellare scagliato verso l'esterno dal nucleo galattico, o dei compagni locali le cui magnetosfere potrebbero proprio premere contro il guscio del Sole alla sua elio-pausa.
Il Sole è un sistema MHD complesso che è poco conosciuto, nel momento in cui i suoi pianeti gli passano davanti si trovano difronte ad espulsioni di plasma solare caldo, tra cui eruzioni solari violente.
"In precedenza, le teorie che descrivevano la formazione del Sole e dei pianeti non riuscivano a spiegare come il Sole non abbia il 99,87 % della massa, ma solo il 0,54 % dell'angolatura del sistema solare. In un sistema chiuso come la nube di gas e polvere da cui si è formato il Sole, la massa l'angolatura sono entrambe conservate, la conservazione implicherebbe che, come la massa concentrata nel centro della nube per formare il Sole, sarebbe come uno spin up, proprio come un pattinatore che tira le braccia in avanti per assumere velocità di rotazione prevista dalla prime teorie e, avrebbe gettato il proto-Sole da parte prima che potesse essersi formato. Tuttavia, gli effetti magnetoidrodinamici trasferiscono momentaneamente l'angolatura del Sole nel sistema solare esterno, rallentando la sua rotazione." ( 3 )
Qualsiasi sub-nana bruna compagna del Sole esistente, fornirebbe sostanzialmente l'angolatura al sistema solare, colmando il divario che questo effetto MHD che attualmente spiega la distanza. Tenendo presente di quanto misterioso restano le dinamiche del Sole, vi è certamente spazio per un dibattito su questo tema. Inoltre, data la potenziale correlazione tra la magnetosfera del Sole e un massiccio oggetto associato proposto, sembra dire infatti, che la NASA avrebbe dovuto scegliere proprio l'appellativo di ENLIL per il suo programma.
Traduzione da:http://www.darkstar1.co.uk/news.htmlhttp://gcmd.nasa.gov/records/ENLIL.html
Stupefacente e palusibile.
RispondiEliminaCiao
E' stupefacente anche il fatto che la N A S A, lo chiami "programma Enlil".
EliminaCiao
Infatti è l'aspetto che più mi ha colpito. Fra gli Anunna, Enlil era il più spregiudicato, se non erro.
RispondiEliminaCiao
Certamente, nonostante Enki abbia insieme a Ninursagh, siano stati i nostri Creatori, Enlil volle tacere al genere umano l'imminente olocausto provocato dal Dilivio, e solo grazie a Enki (così sta scritto nell'Enuma Elish, ancora prima della Bibbia), che il seme della creazione si è salvato.
EliminaEnlil (da dove discende YHWH), è sempre stato il padre e padrone, Signore del Cielo che si è arrogato anche quello della Terra, pur sapendo che ANU, aveva ben distribuito i compiti ai due fratellastri.
Ciao