giovedì 28 febbraio 2013

Planet X / Ison, in arrivo entro la fine di giugno 2013

L’Astrofisico McCanney dichiara: “Planet X esiste e fa parte di un mini sistema stellare che si avvicinerà entro Giugno 2013″ 

L’Astrofisico McCanney dichiara: “Planet X esiste e fa parte di un mini sistema stellare che si avvicinerà entro Giugno 2013″

Come giustamente detto dall’amico Dan Keying, sappiamo bene che coloro che non vogliono rivelare certe verità,  hanno qualcosa di estremamente scottante da nascondere al pubblico. Il numero crescente di meteoriti infuocati che sfrecciano sopra i nostri cieli e che impattano sulla Terra aumentano i sospetti che possa realmente esserci, in fase di avvicinamento, un temibile “elemento scatenante” provenire dallo Spazio oscuro. Una forza gravitazionale misteriosa che sprigiona un’energia indefinibile sta spingendo numerosi frammenti rocciosi spaziali verso la Terra. Dietro quel velo di segretezza si nasconde un’incredibile realtà:  la presenza di un piccolo sistema stellare poco al di fuori del nostro sistema solare. A dare consistenza a questa teoria, la dichiarazione fatta dall’astrofisico Jim McCanney dell’osservatorio australiano di Learmonth.
 
UN “MINI SISTEMA SOLARE” 
STA ATTRAVERSANDO IL NOSTRO PIANO DELL’ECLITTICA!


Foto Iras 05471-0411 del mini sistema solare, binario al nostro sistema, il nucleo centrale risulta attorniato da diversi satelliti a lui orbitanti. La natura “anomala” di questo “oggetto” è veramente particolare, non è facile definirne la sua tipologia, infatti questo lascio’ sconcertato lo stesso Gerry Neugebauer che, durante la sua intervista al Washington Post il 30 Dicembre del 1983, non seppe definire se il corpo centrale poteva essere un grosso asteroide, o una nana bruna, oppure una stella a neutroni. Questo è il commento di McCanney: …”il suo nucleo esterno sembra essere di tipo “poroso”, caratterizzato da fessure o aperture, con una consistenza del tipo “barriera corallina”; la composizione della sua struttura esterna è di carattere minerale / ferroso. Un gas o una “polvere rossa” fuoriesce dal nucleo, attraverso delle fessure”.


“C’è un “mini sistema solare” costituito da “compagni” cometari, piccole lune satelliti e meteoriti, in entrata, assieme al Planet X / Ison, in arrivo entro la fine di giugno”.


 


Ecco la fotografia del mini sistema solare” costituito da “compagni” cometari, piccole lune satelliti e meteoriti, in entrata, assieme al Planet X / Ison, in arrivo entro la fine di giugno

Lo studio di questo mini sistema solare risale al periodo del lancio della sonda ad infrarossi Iras 1983. In questo periodo era stato rilevato dalla sonda un corpo “indefinito” che divenne subito oggetto di studio. Il codice di questo “oggetto” è: Iras 05471-0411, coordinate: 05;49;15.66 – 04;02;33.8.





 


Quindi le coordinate presentavano declinazione negativa; questo stava a significare che “l’oggetto” era in arrivo da sud, nel cielo australe.

Il sud del mondo divenne cosi’ meta di scienziati, astronomi e militari; de facto in Australia, nel 2003, fu avviato un progetto comune inerente la costruzione di un’Osservatorio; il Learmonth Solar Observatory (Project Wormwood).


Scopo dei militari US è quello di difendere gli Stati Uniti, questo è sempre stato il loro obbiettivo.


Ma se ora un governo come gli  Stati Uniti  lavora, spalla a spalla con un altro governo, quello Australiano, si potrebbe dire che il progetto ha a che fare non piu’ con la difesa interna di una nazione ma, bensì’, con una difesa esterna o, per meglio dire, planetaria; a causa di questo “oggetto” in entrata.


A questo “oggetto” è ora possibile assegnare un nome:  
Wormwood, o Progetto Assenzio.


Illink di questo progetto, che sta compiendosi in questi giorni, è:


Il termine Assenzio si puo’ ritrovare anche nella Bibbia:…”Il terzo angelo suonò la tromba e una grande stella, ardente come una torcia, cadde dal cielo su un terzo dei fiumi e sulle sorgenti d’acqua, Il nome della stella è Assenzio ( o Wormwood)”… Revelation 8 :10 -11.
In questo suo ultimo annuncio radiofonico, Mc Canney si rende portavoce di questa sconcertante notizia, occultata da almeno 30 anni e di cui sono seguite scomparse anomale di eccellenti Astronomi “ribelli” al dictat imposto dalla Nasa, in cui un mini sistema solare risulta essere entrato all’interno del nostro sistema solare.

Ma cosa intende piu’ precisamente Mc Canney?

Egli conferma che tale corpo celeste è la stella binaria al nostro sole, chiamata anche Nemesis (Dark Star); essa è identificata nei cieli australi e presenta un’orbita, estremamente allungata e molto inclinata rispetto al piano dell’eclittica, di almeno 3200 / 3600 anni.

La Ison è una delle “compagne” più’ esterne di questo “mini sistema solare”.
Questo “mini sistema solare” proviene dal quadrante della costellazione dell’Acquario e in questo momento sta intersecando il piano dell’eclittica dove orbitano i pianeti del nostro sistema solare.


Nel 2009 tale corpo celeste era stato identificato nella costellazione Pictoris, salendo da sud, per raggiungere la costellazione dell’acquario,attraversando il piano dell’eclittica e proseguendo poi verso la direzione della costellazione di Ercole Draco.

Quindi lo studio che stanno portando avanti in queste settimane presso l’Osservatorio  Learmonth, in Australia, si concentra sull’osservazione e il monitoraggio di questo corpo celeste di “passaggio”; gli scienziati coinvolti in questo progetto hanno ripreso le ricerche del compianto Harrington, che divenne noto per le sue pubblicazioni sul planet X / Hale Bopp, edite nel data base del Smithsonian center / the International Astronomical Union’s Central Bureau for Astronomical Telegrams.

All’epoca Hale Bopp era in realtà un mini sistema, di piccolissime dimensioni, composto da un compagno satellite; all’uscita della cometa dal sistema solare, verso la fine del 1997, questo “compagno” rimase prigioniero nelle immediate vicinanze del sole, vedi link the Orca:


Quindi Planet X / Hale Bopp si ripropone oggi con planet X / Ison; con la differenza che quest’ultimo presenta delle dimensioni ben maggiori ( il nucleo di Hale Bopp era di 70 Km, mentre il nucleo stimato della Ison è di circa 2.300 Km / 1 arcsec / pixel, H. Sato Astronomer, link:http://www.csc.eps.harvard.edu/2012S1/index.html ).




Come fece negli anni 90 lo stesso Harrington, che organizzo’ una spedizione, nel periodo di Maggio / Giugno del 1991,  a Black Birch, in Nuova Zelanda, per osservare otticamente l’evento della futura Hale Bopp, cosi’ ora si stanno organizzando i preparativi per monitorare un altro evento similare, ma di portata ben piu’ grande nel sud del mondo, in Australia.


Ecco quindi spiegato il perché di tutto questo via vai registrato dalla popolazione del luogo, nei pressi dell’Osservatorio Learmonth.

Ciò si può’ mettere in relazione anche con l’evento, accaduto recentemente sul suolo russo, dove sono cadute le “avanguardie meteoriche” di questo mini sistema solare; staremo a vedere cosa ci riserveranno le prossime future novità…state in contatto, alla prossima,

a cura di Skywalk Survey





riferimento articolo:





Convegno Mondiale: The Return of Planet X

Convegno Mondiale: The Return of Planet X 
Domenica  28 Aprile 2013 si terrà a Roma presso il Centro Congressi del Pineta Palace Hotel un evento speciale dedicato al Pianeta X – Nibiru -  Esperti, ricercatori e astrofisici si riuniscono per discutere meglio su ciò che sta succedendo nello spazio. 

 I PERICOLI VEGNO DALLO SPAZIO- RISCHIAMO L’ESTINZIONE

Gli scienziati russi ed esperti della NASA hanno calcolato che la cometa C/2013 A1 potrebbe colpire il Pianeta Rosso  nel mese di ottobre 2014, provocando un’esplosione di 20 milioni di megatoni e aprendo un cratere di 500 km di diametro.


 

UN “MINI SISTEMA SOLARE” STA ATTRAVERSANDO 
IL NOSTRO PIANO DELL’ECLITTICA!

Foto Iras 05471-0411 del mini sistema solare, binario al nostro sistema, il nucleo centrale risulta attorniato da diversi satelliti a lui orbitanti.

La natura “anomala” di questo “oggetto” è veramente particolare, non è facile definirne la sua tipologia, infatti questo lascio’ sconcertato lo stesso Gerry Neugebauer che, durante la sua intervista al Washington Post il 30 Dicembre del 1983, non seppe definire se il corpo centrale poteva essere un grosso asteroide, o una nana bruna, oppure una stella a neutroni. 

Questo è il commento di McCanney: …”il suo nucleo esterno sembra essere di tipo “poroso”, caratterizzato da fessure o aperture, con una consistenza del tipo “barriera corallina”; la composizione della sua struttura esterna è di carattere minerale / ferroso. Un gas o una “polvere rossa” fuoriesce dal nucleo, attraverso delle fessure”.

“C’è un “mini sistema solare” costituito da “compagni” cometari, piccole lune satelliti e meteoriti, in entrata, assieme al Planet X / Ison, in arrivo entro la fine di giugno 2013”.



mercoledì 27 febbraio 2013

LIBRI D'ARGILLA

 

Questo video, è stato fatto poco prima della scomparsa dello scrittore azero naturalizzato statunitense Zecharia Sitchin. È stato autore di molti libri di divulgazione sulla cosiddetta archeologia misteriosa o pseudo-archeologia, e un sostenitore della "teoria dell'antico astronauta" come spiegazione dell'origine dell'uomo. Sono sei video in sequenza di circa nove minuti cad.



QUESTI SONO I LIBRI CHE HA SCRITTO

 

Egli attribuisce la creazione dell'antica cultura dei Sumeri ad una presunta razza aliena, detta Nefilim (in ebraico) o Anunnaki (in sumero), proveniente dal pianeta Nibiru, un ipotetico 9º pianeta del sistema solare dal periodo di rivoluzione di circa 3600 anni presente nella mitologia babilonese.

 La collisione tra Tiamat e Nibiru spiegherebbe, secondo Sitchin, la disposizione delle terre emerse. La presenza di un grande oceano che occupa metà del globo terrestre (l'Oceano Pacifico) sarebbe, infatti, spiegata dal fatto che l'acqua del pianeta Tiamat (la "vergine delle acqua") si sarebbe concentrata in massima parte nella voragine dovuta alla collisione.

Secondo Sitchin, su Nibiru abitava una razza tecnologicamente avanzata e simile a quella umana, questi esseri erano chiamati Anunnaki dalla mitologia sumera e che compaiono nella Bibbia col nome di Nephilim ed Elohim. Secondo Sitchin sarebbero arrivati sulla terra 450.000 anni fa, alla ricerca di minerali e in particolare d'oro (che necessitavano per riparare la loro atmosfera rarefatta) e lo avrebbero trovato in Africa.

Fonti:

Controversie e critiche: 

lunedì 25 febbraio 2013

indietro non sarà più possibile tornare


Elezioni: ha vinto la Rete:
“Prima ancora di essere una grande vittoria per il Movimento 5 Stelle, quella delle recenti elezioni è stata una vittoria della Rete.”
È infatti impossibile ignorare come la linea che fa da spartiacque oggi in Parlamento fra il “vecchio” e il “nuovo” sia la stessa linea di demarcazione che separa chi segue i media tradizionali da chi invece si informa tramite Internet.”

“Questa forte linea di demarcazione, che attraversa la popolazione italiana in linea orizzontale, aveva già iniziato ad evidenziarsi negli anni post 11 settembre. Chi seguiva la rete sapeva, chi continuava a guardare la televisione era rimasto fermo al palo della versione ufficiale.”

“Ma ormai la porta è stata sfondata, la strada è aperta, e indietro non sarà più possibile tornare.”

Massimo Mazzucco 
leggi tutto l'artiolo:
http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=4188

sabato 23 febbraio 2013

SSSSSSSSSSS ... oggi non si parla

 

VOTO LO SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA


di Gianni Lannes
Ci maltrattano come servi stupidi. Dal 1948 questo è l’appuntamento elettorale più fasullo della storia repubblicana italiana. 
La Costituzione (mai applicata nei suoi dettami) è stata annullata nel 2009 con l’entrata in vigore del Trattato internazionale di Lisbona, approvato da tutti gli aspiranti governanti di oggi. La stessa legge elettorale è incostituzionale ed antidemocratica. 



Il Parlamento tricolore non conta più nulla da un bel pezzo: infatti è stato esautorato senza colpo ferire, nella silenzio dei mass media già asserviti, e nella disattenzione totale.



L’Italia è un Paese a sovranità azzerata. E’ stato annesso agli Stati Uniti d’America già dal 3 settembre 1943 con l’armistizio di Cassibile (soprattutto alla voce clausole segrete) e poi definitivamente soggiogato con il BIA del 1954 con annessi e connessi accordi segreti tra il governo italiano ed il padrone USA.



Tra l’altro, i dittatori di Washington hanno imbottito la nostra terra ed i nostri mari di ordigni ed armamenti nucleari e chimici,  proibiti dai trattati internazionali.



Ci usano come sudditi analfabeti che al massimo possono mettere una croce su candidati designati dal sistema di potere, compreso il movimento 5 stelle dell’eterodiretto Grillo, adottato in tempo utile dalla Casa Bianca (si legga il rapporto dell’ambasciata Usa del 4 aprile 2008). Continua QUI
Bersani: pagamenti in contanti limitati che porteranno alle banche illimitati proventi
By Edoardo Capuano - Posted on 22 febbraio 2013

Pier Luigi BersaniMonti ha girato 4 miliardi di Imu al dissestato Monte dei Paschi di Siena, ma non basta. Comunisti e banchieri ora vogliono abolire l’uso del contante per saldare i debiti dei partiti con le banche
È già dura adesso con il limite al pagamento in contanti a 1.000 euro, figuriamoci se lo dovessero portare a 300. Non è nella mentalità degli italiani usare carte di credito e bancomat per piccole spese, non è pratico e non è naturale come ha evidenziato anche la Bundesbank in un recente studio sulla circolazione del denaro in Europa.
Ma questo è il folle progetto del Partito Democratico sviluppato in piena sintonia con gli obiettivi del professor Monti, mandante del potere bancario: la tracciabilità dei pagamenti sopra i 300 euro. Continua QUI 


Non ci sta, e  ritira la sua candidatura dalla corsa elettorale. Non gli va di  stare in una coalizione che dopo le elezioni aprirà a Monti truffando un sacco di persone con la scusa del voto utile.  Buona lettura.

Da paeseroma.it - Articolo di Alessia Forgione Qui il jpg del cartaceo
Candidata con il centro sinistra (Psi), nonché esponente locale del suo partito (Guidonia e Tivoli), Marta Baldassarini si ribella alla decisione presa ai vertici del suo schieramento a livello nazionale, ovverosia: allearsi con Mario Monti in caso di mancanza dei voti per garantire il nuovo governo.

E il “sì” a Monti sarebbe stato ribadito proprio da un big del Psi, nei giorni scorsi al Tg5, Bobo Craxi, candidato senatore di spicco per tutta la lista.

Proprio a lui la Baldassarini avrebbe chiesto di «chiarire» in pubblico – più precisamente nell’incontro aperto alla cittadinanza svoltosi domenica scorsa a Guidonia – la linea politica nazionale, ribadendo che chi si è candidato poco più di due settimane fa’ in una lista che a detta della stessa candidata «deve stare a fianco al popolo, ai lavoratori e a tutti gli strati più deboli» non potrebbe spiegare «in nessun modo, davvero» una strategia elettorale di appoggio a fazioni «notoriamente al servizio delle lobby finanziarie e dei poteri forti». Ma non sarebbe stata confortante la risposta del leader socialista, che avrebbe sottolineato in maniera secca la “necessità” di appoggiare il cosiddetto ‘centrino’ in caso di mancanza di “numeri” all’indomani del voto, lasciando probabilmente intendere uno sforzo condiviso nel suo stesso partito di sostenere una linea Bersani, già declamata dallo stesso leader Pd in questi giorni e ampiamente discussa sulle cronache nazionali.

Sconcertata e indignata, preferisce, sostiene lei, «rinunciare, piuttosto che fare da testimonial a una scelta assurda» e aggiunge «purtroppo non posso ritirarmi però posso protestare dicendo di non votarmi perché a questo punto non lo trovo assolutamente giusto».
 
E ancora «fosse anche un’eventualità remota – quella di una possibile alleanza con i “tassatori del popolo” – dico “no” a gran voce. Questa scelta non risponde affatto al mio modo ‘onesto’ di fare politica; io non faccio promesse e non porto i miei elettori a cena, io sono una casalinga e prima ancora sono una cittadina e voglio rappresentare la voce del popolo, delle mamme di famiglia, dei lavoratori, dei disabili. Voglio continuare a fare politica, ricominciando dalla mia città, e spero che anche le spaccature interne al mio partito su Guidonia e Tivoli, trovino una risoluzione al più presto . Senza contare che ho una reputazione, sono rispettata e alla mia faccia ci tengo quindi non ammetto che venga associata a quella di chi ha rovinato la vita a tanta gente; io voglio continuare a camminare a testa alta ed è per questo che preferisco rinunciare piuttosto che farmi convincere». Alessia Forgione

Webster Tarpley: la CIA 
ha fatto cadere governo Berlusconi tramite Napolitano





TEHERAN (IRIB) - In un lungo e probabilmente storico articolo su Press TV, (http://www.presstv.ir/detail/2013/02/21/290090/italy-risks-new-round-of-destabilization/) il docente universitario, giornalista e scrittore americano Webster Griffin Tarpley rivela i retroscena della politica italiana degli ultimi anni è spiega come ancora una volta, la CIA e gli Stati Uniti si siano intromessi nella vita politica italiana per dare vita al governo di Mario Monti attraverso una loro vecchia conoscienza, Giorgio Napolitano.


Ecco alcune parti salienti dell'articolo di Tarpley.

"I prossimi Domenica e Lunedì, gli italiani andranno alle urne per scegliere il nuovo parlamento e quindi il nuovo primo ministro, gettando pure le basi per l'elezione, poco dopo, di un nuovo presidente della Repubblica".

Molte indicazioni spiegano che probabilmente la compagine più numerosa al prossimo Parlamento con solo un terzo dei voti sarà quella della coalizione del Bene Comune, composta dal Partito Democratico, il movimento di Sinistra Ecologia Libertà di Nichi Vendola, che include anche filo-comunisti e forze minori. Questa coalizione è guidata da Pierluigi Bersani, un burocratico senza colori. Ironia della sorte, nonostante la retorica di sinistra, la coalizione del Bene Comune mira a proseguire le politiche di austerità che stanno attualmente facendo a pezzi l'Italia.

Al secondo posto con il 30% delle preferenze ci dovrebbe essere la coalizione di centro-destra formatasi intorno al Popolo delle Libertà, il partito dell'intramontabile ex premier, Silvio Berlusconi, alleato della Lega Nord di Umberto Bossi, un gruppo xenofobo che cavalca sentimenti estremisti del Nord Italia contro il Mezzogiorno.

Un altro leader importante è Giulio Tremonti, ex ministro dell'Economia e delle Finanze. Berlusconi, un businessman di successo e tre volte premier, è stato recentemente al potere dal 2008 al 2011. Il crollo di Berlusconi è stato preparato attraverso tutta una serie di luride rivelazioni approposito della sua vita personale, incluso un attacco di Wikileaks dietro al quale si pensa si nascondesse la CIA. 

Il secondo posto di Berlusconi è molto significativo e gli ultimi sondaggi lo mostrano in veloce crescita ed in avvicinamento a Bersani.
Il terzo posto con circa il 20% delle preferenze dovrebbe andare al Movimento 5 Stelle, che ha come personaggio dominante l'ex comico genovese Beppe Grillo, un grande comunicatore. Il M5S è anti-politico, anti-euro, 

anti-infrastrutture, anti-tasse ed anti-media mainstream. Grillo propone un reddito minimo garantito per tutti gli italiani, 30 ore di lavoro alla settimana, una drastisca riduzione del consumi e della produzione e connessione gratuita Wi-Fi per tutti. Ma senza una moderna produzione industriale, come saranno offerti questi vantaggi?

Grillo vuole poi fermare i progetti infrastrutturali come il TAV o il Ponte sullo Stretto, progetti dai quali dipende il futuro economico dell'Italia secondo alcuni esperti. Grillo si distingue per politiche più o meno bizzarre e potrebbe portare con se volti mai visti nella politica e potrebbe essere lo strumento per una rivoluzione colorata, stile Ucraina o Georgia, anche in Italia.

Al quarto posto con il 10% o meno ci dovrebbe essere il premier uscente, Mario Monti, che ha guidato un regime di austerità brutale dal suo arrivo nel 2011 quando salì al potere con un colpo di Stato sponsorizzato dall'FMI e dalla BCE, eseguito dal presidente italiano Giorgio Napolitano con l'aiuto di Mario Draghi alla BCE.

Sia Monti che Draghi sono ex impiegati della Goldman Sachs, la tanto odiata banca degli zombie. Monti, appena giunto al potere, venne accolto come un salvatore ed aveva il 70% delle preferenze; i suoi consensi oggi sarebbero sul 30%. Come Gorbaciov, è molto impopolare in casa ma rimane il "prediletto" dei leaders stranieri. Il Financial Times di Londra però è critico nei suoi confronti, accusandolo di avere avviato il suo regime di austerità quando l'Italia era già in recessione.

Ci sono in corsa anche la Rivoluzione Civica di Antonio Ingroia, coalizione formata dai verdi e da Di Pietro, il protagonista di manipuliute che colpì tanti politici ma fece quasi niente per fermare la maggiore corruzione all'interno della Banca d'Italia e delle grandi banche.

Un altra lista minore è Fare per Fermare il Declino di Oscar Giannino, sostenuta da un gruppo di docenti che hanno studiato negli Stati Uniti che se ne intendono di economia d'austerità neo-liberale. Si pensava che questa lista potesse togliere voti a Berlusconi ma probabilmente non più dopo lo scandalo legato ai falsi titoli universitari di Giannino".

In un altra parte del suo articolo Tarpley ricorda come la comunità bancaria italiana, a partire da Mediobanca ed altri, incrocia le dita per una vittoria di Monti e Bersani. Bersani, spiega Tarpley, ha persino inviato il suo piano alle grandi banche promettendo sostegno e promettendo di soffocare le proteste ed il movimento sindacale e di imporre leggi di austerità. Bersani dimentica che le politiche affini del cancelliere Heinrich Bruning, nella Germania pre-nazista, portò all'ascesa del nazionalsocialismo.

Nella parte dell'articolo che forse è più interessante Tarpley scrive:
"Durante i primi anni dell'amministrazione Obama, il primo obbiettivo della comunità d'intelligence Usa è stata la distruzione del governo Berlusconi per motivi geopolitici. Per via delle vicine relazioni personali di Berlusconi con Putin, Berlusconi aveva assicurato all'Italia un ruolo importante nella costruzione del gasdotto Nordstream, e persino un maggiore ruolo nel SouthStream, entrambi progetti che Washington voleva sabotare.
Berlusconi era in buone relazioni anche con il bielorusso Lukashenko, molto odiato dagli Usa.

Il Dipartimento di Stato Usa voleva mettere contro la Russia di Putin l'Unione Europea, ma i burocratici pro-Usa a Bruxelles riferivano che l'Italia è divenuta l'avvocato difensore di Mosca. 

Lucia Annunziata sul quotidiano La Stampa del 25 Maggio 2009 scrisse in un articolo "L'ombra del Complotto" che le buone relazioni tra Berlusconi e Putin stavano danneggiando le relazioni Stati Uniti-Italia. Il London Economist scrisse al tempo che dall'Agosto 2008, tempo della guerra di Georgia, l'Italia era uno dei paesi europei che si era avvicinato alla Russia più di quanto Washington volesse. Almeno dal 2010, quindi, le agenzie di intelligence Usa erano completamente mobilitate per spodestare Berlusconi.

La campagna del Dipartimento di Stato per rovesciare Berluconi, 2008-2011
Una parte di questi sforzi inclusero Gianfranco Fini, ex neo-fascista che Berlusconi aveva reso presidente della Camera dei Deputati nel 2008. Nel Luglio 2010, dopo una divergenza, Fini venne espulso dal partito di Berlusconi e si portò con se 34 deputati e 10 senatori che indebolì il governo Berlusconi ma non lo fece crollare. In seguite si seppe che l'azione di Fini era coordinata in maniera ravvicinata con l'ambasciata Usa a Roma.

Durante il 2009, David Thorne divenne l'ambasciatore Usa in Italia. Thorne era all'Università di Yale compagno di stanza di John Kerry, attuale Segretario di Stato. Thorne, come Kerry ed i Bush è un membro della famigerata società segreta del Teschio e delle Ossa. Throne al suo primo incontro da ambasciatore in Italia vide Fini e non Berlusconi. Fini è secondo alcuni documenti anche un vicino amico di Nancy Pelosi.

Fini, oggi, è un membro della coalizione di Monti. Ma nonostante il sostegno Usa, Fini potrebbe essere vicino alla fine. Il teatro dove ha organizzato un comizio ad Agrigento, in Sicilia, si è riempito solo di qualche decina di persone.

Con il fallimento dell'operazione Fini, la Cia inizia ad esporre i festini di Berlusconi ad Arcore, vicino Milano, dando vita ad una propaganda di dimensioni mondiali. Nel 2009 Berlusconi viene seriamente ferito al volto dinanzi al Duomo di Milano. I giudici italiani, in buona parte motivati politicamente, perseguitano Berlusconi. I documenti di WikiLeaks del Dicembre 2010 confermano l'acerrima ostilità del Dipartimento di Stato Usa contro Berlusconi.

Giorgio Napolitano, il comunista preferito da Kissinger

Il colpo di Stato che alla fine spodesta Berlusconi nel 2011 viene gestito da Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica italiano e quindi Capo dello Stato. La presidenza italiana è quasi sempre stata una carica di carattere formale, ma che assume potere significante quando cadono i governi, cosa che non è rara in Italia. Napolitano ha reso ancor più vasti questi poteri.

Per gran parte della sua vita Napolitano è stato un membro attivo del Pci. È stato rivelato recentemente che tra il 1977 ed il 1981, Napolitano ebbe incontri segreti con l'ambasciatore Usa a Roma ai tempi di Carter, Richard Gardner. Questi incontri sono divenuti di dominio pubblico solo nel 2005, con la pubblicazione delle memorie di Gardner, nel libro "Mission Italy". Ciò rende chiaro che Napolitano fu in contatto con l'ambasciata Usa in Italia durante il rapimento e l'assassinio di Aldo Moro, una operazione in cui le agenzie di intelligence Usa ebbero un ruolo importante.

Henry Kissinger ha chiamato Napolitano "il mio comunista preferito". Business Week lo indica come uomo di riferimento in Italia per il New York Council on Foreign Relations. Il sostegno di Putin a Berlusconi, ha però fatto aspettare due anni alla CIA prima di riuscire a farlo cadere".

Nel resto dell'articolo Tarpley scrive questioni relativamente note su Monti, sul fatto che è un uomo di Bilderberg, di Goldman Sachs e della Trilaterale.
Tarpley spiega in maniera significativa che il Colpo di Stato "moderno" di Napolitano e Monti è avvenuto con lo spread e non con i carri armati.

http://italian.irib.ir//notizie/politica5/item/121585

venerdì 22 febbraio 2013

un’impresa disperata

La vita come transizione di fase 

Uno dei grandi misteri della vita riguarda il “come” essa sia iniziata. Quale processo ha trasformato una mistura di componenti chimici in qualcosa capace di fare delle scelte ben definite e di organizzarsi al meglio per la propria moltiplicazione?

Per più di un secolo gli scienziati hanno provato e riprovato a ricostruire il primo passo biologico. Il punto focale è sempre stato scoprire come i mattoni chimici della vita (materia organica) possano essersi sintetizzati nella Terra antica e, forse, nello spazio. Purtroppo, ciò è capitato troppo tempo fa e trovare le tracce per studiare le trasformazioni chimiche dettagliate è un’impresa disperata.

Poco male, dicono all’Università dell’Arizona: è comunque  necessario un nuovo approccio. E’ inutile cercare nella chimica organica i segni della trasformazione, bisogna impostare il problema in modo del tutto nuovo.

In parole semplici, non basta studiare l’hardware (le basi chimiche della vita), ma il software, ossia il contenuto d’informazione e il suo utilizzo. La chimica spiega la sostanza della macchina, ma questa non può funzionare senza dati e senza un programma. La vera differenza tra non-vita e vita è il modo con cui gli organismi sanno utilizzare le informazioni che scorrono continuamente nel sistema. In altre parole, la chimica organica fornisce il materiale e i dati necessari, ma solo un programma può leggerli ed elaborarli.

Ammetto che la risposta per molti sembrerebbe semplicissima: “la scintilla divina, ossia la capacità di leggere i dati e di sfruttarli per scopi ben precisi”. Tuttavia, se non vi è stato bisogno di scintilla divina per creare il computer “organico” , non potrebbe darsi che anche il suo utilizzo non ne abbia avuto bisogno?

Quando l’uomo studia i processi vitali non fa altro che analizzare i segnali inviati dalle cellule e seguire i programmi di sviluppo, la lettura dei codici che contengono le istruzioni, la trasmissione dei dati fondamentali che legano generazione a generazione. In altre parole, cerca di leggere il software, indipendentemente dall’hardware che lo contiene.

I ricercatori dell’Arizona si chiedono allora se non sia il caso di entrare sempre più nei dettagli del programma e cercare di studiarne i metodi elaborativi di base.

Essi hanno perciò posto il problema da un punto di vista fisico: la vita, rispetto alla non-vita è una specie di transizione di fase. Essa è unica e descrivibile (esiste un solo programma in grado di leggere i dati chimici ed elaborarli). Bisogna solo capire i criteri base su cui si fonda il programma.

Questo approccio (non certo ovvio) è in netto contrasto con quanto fatto finora, quando si considerava la vita come un problema di chimica e si ci arrovellava nella ricerca della reazione critica di passaggio da una mistura di molecole organiche a un’entità vivente. In altre parole, si continuava a studiare l’hardware sperando che il problema fosse solo un suo passo successivo.

Il nuovo approccio intende capire la vera differenza che esiste tra la replica “stupida” e automatica di un cristallo (chimica) e una replica organizzata e dettata da un programma vero e proprio (biologia). In un certo senso bisogna passare da una visione casuale dell’evoluzione a una visione causale.  Solo così si potrà capire la transizione di fase da non-vita a vita.

Che dirvi? Il discorso è bello e stimolante, anche se sconfina facilmente nella visione etica della singola persona. Limitare la vita a un processo puramente chimico era forse troppo riduttivo; pensare di descrivere il programma che è in grado di leggere le informazioni e usarle seguendo regole prestabilite, è sicuramente una fisica terribilmente ambiziosa. Tuttavia, sappiamo benissimo che i processi fisici fanno qualcosa del genere, in moltissimi casi…




di Vincenzo Zappalà
Per chi vuole andare più a fondo, ecco il lavoro originale.

giovedì 21 febbraio 2013

Il Dio Cubo

 

Il Culto di Saturno (Seth, Cronos, Satana)  

Viator 

Vedo una porta rossa e la voglio dipingere di nero, senza altri colori, voglio che diventi nera. Non più il mio mare verde che muta in un blu profondo... voglio che diventi nero. Paint it Black - Rolling Stones 


Con il culto del Sole e della Luna quello di Saturno è il più antico dei culti, così radicato nelle tradizioni umane che secondo molte fonti in realtà non sarebbe mai scomparso, ed i suoi rituali continuerebbero a essere perpetrati anche ai nostri giorni, in forma più o meno esplicita.

Saturno, detto anche Seth nella antica religione egizia, El in quella semitica e Signore degli Anelli nei miti celtici, sembra sia il motivo per cui ancora oggi per suggellare uno sposalizio si usi scambiarsi le fedi nuziali, oppure raffigurare un anello (o un disco, se ci si riferisca al Sole) dietro le immagini dei santi e delle persone pie o dietro le antiche croci celtiche. E' inoltre dal culto di Saturno che discendono secolari costumi sociali come quello di 'festeggiare' al sabato sera, ossia il sesto giorno della settimana (dedicato a Saturno), per poi 'riposare' al settimo.  

Saturno nelle civiltà antiche. 

"Nella antica Sumeria Saturno veniva chiamato kayamanu, che significa: il lento. In accadico, invece, lo si chiamava Ninurta. Sembra tuttavia che Ninurta fosse piu spesso assimilato ai principi e alle qualità di Nabu (Mercurio), che i Mesopotamici soprannominavano shihtu, cioe “colui che si alza”. Fonte 

Nella civiltà ellenica era raffigurato sotto forma di SATiro (creatura per metà umana e metà caprina); da cui il successivo accostamento del signore dell'oscurità, SATana, al culto ed all'immagine del dio Pan.  

"(Pan) è un simbolo di Saturno perché questo pianeta è il governatore del segno del Capricorno, il quale emblema è un capro." Manly P. Hall - Insegnamenti Segreti di Tutti i Tempi.  

Per cui Pan fu raffigurato con le corna dal momento che rappresentava Saturno, governatore della casa del Capricorno il cui simbolo è un capro." (linkfonte).  

"Nel Medioevo Pan ed i suoi aspetti vennero demonizzati dal Cristianesimo, tanto che nei secoli successivi il diavolo nella cultura occidentale assunse progressivamente i tratti iconografici di questa antica divinità: corna, zampe caprine, barba a punta." Fonte (v. correlati)  

"Nello antico Egitto la dualità Horus (visto come il sole che sorge) - Seth (il sole che tramonta) era fra le più diffuse. Gli indizi ci fanno ragionevolmente ritenere che Mosè fosse un sacerdote di Seth, dissidente alla autorità rappresentata dagli altri sacerdoti: che anticamente la stirpe di Mosè adorasse Seth lo si può evincere tuttora dallo abito talare nero giunto intatto sino ad oggi fra i preti del monoteismo. Infatti, mentre le fraternità solari come gli esseni ed i nazareni indossavano il bianco, i sacerdoti di Set/Seth/Saturno/Sata indossavano tuniche nere; da qui, il vestito nero dei chierici cattolici, ebraici e mussulmani odierni” Fonte  

In epoca romana Saturno era il titano del Tempo (Cronos, dal cui nome deriva il sostantivo Corona, riferito al copricapo reale), della Terra e della Materia. Era anche detto la 'divina sentenza della prima ora', corrispondente alla giornata del sabato e raffigurato anche in modo simile alla tradizionale icona popolare della morte: un vecchio avvolto in un sudario nero, cinto da catene tintinnanti e con una falce stretta tra le mani. I Romani celebravano Cronos durante la festa dei Saturnalia, che si tenevano al solstizio invernale.
 
Copricapo saturniano
"Saturno era celebrato il giorno in cui nasceva il sole del nuovo anno, cioè a Natale: in questa grande festa chiamata Saturnalia si propiziavano periodi prosperi e abbondanti in cui non fosse necessario lavorare la terra. Perciò durante la ricorrenza uno schiavo veniva vestito da re per un giorno (situazione simile a quella narrata nel film natalizio per eccellenza: Una Poltrona per Due - n.d.r.), e gli venivano dati frutti e cibo." Fonte 

"Il culto di Saturno è una chiave importante per capire quanto lontana e antica sia tale cospirazione. Roma era nota come Saturnia o Città di Saturno (l'attuale nome della Città Eterna è un termine bifronte: la parola Roma è infatti il contrario della parola latina 'amor', cioè 'amore' - n.d.r.). La Chiesa romana conserva gran parte del culto di Saturno nei propri rituali." Fritz Springmeier,  Bloodlines of Illuminati.  

Per completezza d'informazione bisogna  dire che la Chiesa romana cattolica - così come quella ebraica e mussulmana - sembra conservi nella propria tradizione non solo frammenti del culto di Saturno, ma anche di quello del Sole, della Luna e di altre divinità precristiane.  

Il Dio Cubo 

Alcune fonti asseriscono che nelle antiche civiltà semitiche e mussulmane Saturno corrispondesse alla divinità El e fosse raffigurato sotto forma di un gigantesco cubo nero. Nelle tradizioni misteriche di ogni epoca il cubo è il simbolo della materia, opposto alla sfera, che rappresenta lo spirito.

E' possibile rinvenire rappresentazioni del cubo nero un po' ovunque nel mondo. Nella iconografia ebraica e mussulmana vi è un enorme cubo nero denominato Kabba alla Mecca. Il termine Kabbalah riferito allo esoterismo e misticismo ebraico e massonico deriverebbe dalla espressione KabbaAllah o 'Cubo Dio.'

 
Anche la 'meditation room' allestita all'interno della Sede delle Nazioni Unite (ONU) è stata dotata di una scultura cubica (terza foto in alto). Non stupisce inoltre che davanti la sede dello Apple Store di New York campeggi una enorme statua del cubo nero (quarta foto).  

Cubo, Esagono, Occhio Onniveggente.
 Secondo le fonti esaminate gli esagoni raffigurerebbero Saturno, Seth, in quanto decostruzioni della figura del cubo.

Sottraendo la tridimensionalità alla rappresentazione di un cubo, infatti, si ottiene una forma geometrica a sei lati, cioè un esagono. Di converso applicando la terza dimensione ad un esagono si ottiene come risultato il cubo. 6 lati monodimensionali 'proiettati' nella terza dimensione. 

In base a queste e altre speculazioni cabalistiche più o meno convincenti (6° giorno della settimana, 6° pianeta del sistema solare, figura a 6 lati) qualcuno ha ipotizzato che il 666, leggendario numero 'della bestia', che nella Apocalisse di Giovanni (13,16-18) corrisponde al nome della bestia devastatrice, e in due passi del Vecchio Testamento alla somma dei proventi in oro percepiti in tasse dal re Salomone (Re 10,13:16 - Cronache 9,13:14) sia in effetti il simbolo numerico del dio della materia e del tempo, cioè Saturno.

Circa 30 anni fa la connessione tra il pianeta Saturno e la figura geometrica dello esagono fu avallata da una constatazione oggettiva stupefacente. Negli anni '80 due sonde del Programma Voyager fotografarono una struttura esagonale presente nei pressi del polo nord di Saturno, rilevata in seguito anche dalla sonda Cassini. Non si conoscono ancora le cause della presenza di tale forma geometrica regolare, ma sembra che non esistano collegamenti con la radio-emissione di Saturno e la sua attività delle aurore polari." Fonte

 

E' possibile che già 5000 anni fa l'umanità - o una parte di essa - fosse a conoscenza di tale inconfondibile tratto morfologico del pianeta Saturno, al punto di rappresentarlo sotto forma di esagono, e di elaborarlo fino a trarne il simbolo del dio cubo? Qui le possibilità sono 4: o c'è sotto una mistificazione, o questa coincidenza è ascrivibile ad una incredibile casualità, o l'umanità avrebbe appreso la nozione da una intelligenza non terrestre, oppure in un remoto passato sulla Terra sarebbero esistiti i mezzi tecnologici per 'catturare' immagini di Saturno, proprio come oggi pare stia facendo la NASA.

Se una delle due ultime possibilità fosse fondata, proviamo a immaginare quale altra immagine del pianeta Saturno sarebbe potuta rimanere impressa nello immaginario mistico ed esoterico sotto forma di simbolo. Potrebbe trattarsi di una immagine come quella che segue?

 

O di una immagine più distante, come la seguente:

 

Ma ... un momento. Questa immagine non vi ricorda un simbolo di cui negli ultimi anni si è scritto e letto a dismisura? Il simbolo degli Illuminati, l'occhio che tutto vede dalla cima (disgiunta) della piramide egizio-massonica? Si tende a farlo coincidere con l'antico simbolo egizio di una divinità positiva: l'occhio di Horus, oppure occhio di Ra (v. correlati).

Tuttavia l'occhio raffigurato in cima alla piramide massonica - e sulla celebre banconota da un dollaro - non assomiglia molto alle tradizionali raffigurazioni egizie dell'occhio di Horus. Quest'ultimo non ha la palpebra ed è contornato da una serie di effigi molto tipiche. Non c'è dubbio che abbiamo a che fare con un occhio, ma siamo proprio sicuri che appartenga ad Horus, divinità solare positiva?

 

E non vi ricorda anche un'altra icona della cultura pop contemporanea?
 
 

Saturno è Satana? 

"Saturno è stato anche associato a Satana per svariate ragioni. Prima di tutte, molti autori, affermano che la parola Satana sia un derivato della parola Saturno. La seconda che Saturno è associato al colore nero come Satana. Terza, gli antichi consideravano che Saturno fosse il più lontano dei pianeti dal sole, quest'ultimo associato col principio di Bene. (Da notarsi che Plutone non fu mai considerato un pianeta). Di conseguenza Saturno è il corpo celeste che è meno esposto alla luce divina del Sole e quindi associato alla freddezza del principio del Male. Infine, il grande dio Pan, divinità dalle corna, rappresentava Saturno nello antico paganesimo. La creatura mezzo uomo e mezzo capro è considerato l'antenato delle nostre raffigurazioni di Satana." (linkfonte).

"In ebraico il nome Satan o Shaitan significa 'avversario.' Nessun riferimento dunque a una entità incarnante il male assoluto. I concetti dualistici di bene e male assoluti non ebbero origine con il Cristianesimo ma risalgono a molto tempo prima, particolarmente allo Zoroastrismo. Satana è un adattamento di Ahriman, fratello gemello del Dio supremo persiano, equivale al dio egizio Seth, gemello di Horus e suo nemico principale, noto anche come Sata, da cui deriva Satan. Horus lotta con Seth allo stesso modo in cui Gesù lo fa con Satana. Questo mito rappresenta il trionfo della luce sulle tenebre, o il ritorno del sole per levare il terrore della notte. Horus / Seth era il dio dei due orizzonti; quindi, Horus era il sole sorgente, e Seth il sole morente." Fonte 

Madame Blavatsky nel Secondo volume della Isde Svelata asserisce che Horus / El, la divinità solare degli antichi siriani, degli egizi e dei semiti, insieme a Saturno / Seth sarebbero in realtà due differenti aspetti della medesima divinità solare. Fonte Anche in questa ottica - dunque - Saturno è considerato come 'il lato oscuro del Sole', il lato negativo del dio che eclissandosi ogni notte consente l'arrivo delle 'tenebre', dei 'pericoli' e della 'paura.' Quindi secondo la Blavatsky il dio El coincide con Horus, la somma divinità solare.

Tuttavia alcuni ricercatori come Jordan Maxwell e Michael Tsarion non la pensano allo stesso modo, e sono convinti che il nome El non corrisponda ad Horus (o Ra), bensì a Seth.

"L'antico nome di Saturno era, come detto, EL. E' la ragione per cui i prescelti da EL sono chiamati ELite." 

Michael Tsarion, Astroteologia e Mitologia Siderale
 
Se quanto asserito da Tsarion e Maxwell fosse fondato, se cioè El fosse il nome semitico del dio Seth o della 'metà oscura' del dio Horus, se ne dedurrebbe che la religione di cui narrano l'Antico Testamento ed i VangELi, il racconto popolato dagli ELhoim, i messaggeri di dio, da ArcangELi all'interno dei cui nomi si riscontra la presenza del dio: GabriELe, MichELe, RaffaELe, ecc, sia votato al culto di una divinità molto diversa da quella descritta nei testi di catechismo.

Di primo acchito risulterebbe assai più plausibile e rassicurante la versione della Blavatsky secondo cui il termine El sia semplicemente il secondo nome di Horus o perfino un nome alternativo, comune, per indicare una generica figura divina, e non abbia a che fare con Seth, né tanto meno con le forze ed i principi ad esso associati.

I dubbi tuttavia persistono se si riflette sul nome Israel, secondo molte fonti derivante dalla fusione dei nomi delle somme divinità egizie ISide (la Luna), RA (il Sole) ed EL (Saturno). Ipotizzando che questa congettura sia fondata, il fatto che si siano utilizzati contemporaneamente il nome Ra e il nome El proverebbe che le due entità sono considerate a tutti gli effetti come forze distinte, non importa se espressioni della medesima divinità. 

Il che non fa che alimentare i sospetti sollevati da Tsarion e Maxwell, cioè che il nome El non si riferisca alla divinità solare. Ulteriore spunto di riflessione il fatto che la principale ricorrenza cattolica, il Natale, coinciderebbe cronologicamente proprio con gli antichi Saturnalia.

In definitiva sembra abbastanza certo che Seth e Saturno corrispondano allo attuale Satana. Mentre rimane aperta la questione se il nome El si riferisca anch'esso a Saturno, oppure sia un nome comune, o si riferisca alla divinità suprema positiva (Ra), ed in tal caso se voglia esprimere la polarità negativa di una dualità.

Il nome Israel - ad ogni modo - contenendo anche i nomi di Iside e di Ra può essere interpretato come una sorta di 'sintesi' che celebra l'intero supremo pantheon egizio senza distinguere tra divinità positive o negative. Qualcosa di simile al concetto rappresentato dal Tao, dalla scacchiera massonica (v. correlati) e dalla stella a sei punte. 

Esagramma.
 
Dovrebbe essere questo il senso dello esagramma, o Stella di David, o Sigillo di Salomone che alcuni truth teller collegano al pentagramma rovesciato e allo esagono saturniano. Esso non sembra avere alcun collegamento con Saturno e il satanismo, ad eccezione del fatto che contiene un esagono, elemento variamente interpretabile. E' ormai associato allo stato di Israele, tuttavia si riscontra nella architettura e iconografia di tutte le grandi religioni: ebraica, cattolica, induista, buddhista, islamica.

"E' da datarsi anteriormente all'utilizzo degli ebrei. (...) E' un antico segno trovato inciso su templi indiani risalenti a migliaia di anni fa. Era il simbolo del Nara-Narayana, o il perfetto stato meditativo dello equilibrio tra l'Uomo e Dio che se mantenuto avrebbe portato nel Moksha, o Nirvana (liberazione dai limiti del mondo terreno e dalle relative trappole materialistiche)." Fonte 

"Esprime l’unione di cielo e terra, del mondo spirituale con il mondo materiale. E’ formato da due triangoli equilateri incrociati ed a volte inscritti in un cerchio. Il triangolo con il vertice verso il basso rappresenta i due elementi pesanti, acqua e terra, il cui principio corporeo li fa tendere verso il basso, mentre il triangolo con il vertice in alto rappresenta i due elementi leggeri e spirituali, aria e fuoco."

Sicché l'esagramma tutto può essere, fuorché un simbolo 'polare.' Altro discorso riguarda invece l'abuso di un simbolo di portata universale da parte di gruppi o lobby che perseguono interessi particolari; la sua strumentalizzazione e monopolizzazione. 

Saturno nella cultura popolare. 

Stanley Kubrick per raffigurare la 'singolarità' che nella preistoria suscitò l'evoluzione degli ominidi, nel cult movie 2001 Odissea nello Spazio si servì della 'caduta' dal cielo di un monolite nero.

 

Le titaniche creature immortali descritte nelle opere di Lovecraft contrapposte ai Grandi Antichi (Big Ancients) erano gli ELder Gods (v. correlati). La parola elder in lingua inglese significa antico, atavico.

Sauron, entità che si manifesta come un eterico occhio onniveggente, e che con i suoi sottoposti si oppone alla distruzione dell'anello del potere, nella storia Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, è l'ennesima rappresentazione di Saturno, e la vicenda è una allegoria sugli effetti inaridenti e autodistruttivi del potere, governato dal nero signore della materia.  

Durante l'avventura la nemesi di Sauron - il mago 'buono' Gandalf il Grigio - muore e risorge sotto forma di Gandalf il Bianco, avatar della divinità solare positiva che come da copione torna per rinnovare la vittoria della luce sulle tenebre.  

Secondo alcune fonti, tra cui Jordan Maxwell, coloro che raggiungano il più elevato livello di indottrinamento attraverso il conferimento del diploma di laurea, indossando il pileo (berretto del laureato) e vestendo di nero, starebbero in realtà omaggiando Saturno, il dio Cubo. Fonte  

Saturno nella musica pop. 

Negli anni '70 Alan Parsons, compositore e rocker londinese, collaborò con i Pink Floyd nella scrittura dei due album Atom Heart Mother e The Dark Side of the Moon. La produzione di Parsons è intrisa di simbolismo esoterico ed allegorie. Nelle sue canzoni si ispira alle opere di E. A. Poe, all'antico Egitto e - nel 1982 - compone un pezzo dal titolo Eye in the Sky. 

Ecco il testo del ritornello: 

I am the eye in the sky
Looking at you
I can read your mind
I am the maker of rules
Dealing with fools
I can cheat you blind
And I don't need to see any more
To know that
I can read your mind, I can read your mind. 

Io sono l'occhio nel cielo
Che ti guarda
Posso leggere nella tua mente
Sono il creatore delle regole
E tratto con gli stolti
Posso renderti cieco
E non ho bisogno di vedere altro
Per sapere che
Posso leggere nella tua mente 

Ancora una volta: un simile tono è attribuibile ad una divinità solare positiva?

Si era accennato anche ai Pink Floyd (tra i miei gruppi preferiti) in quanto si intuiscono dei riferimenti a Saturno nel seguente estratto da un concerto, in cui il simbolismo risalta sia nella scenografia che nel testo del pezzo Learning to Fly. Ascoltante le parole. E' possibile che i 'cerchi nel cielo' dai quali il 'narratore' non può distogliere gli occhi (primo ritornello) e la mente (secondo ritornello) siano gli anelli di Saturno?

Tratto dal canale YT AnimalEmpatico 

Tra le canzoni pop apertamente dedicate a Saturno troviamo Saturn di John Coltrane, Saturn di Stevie Wonder, Saturn Research di Sun Ra e South Saturn Delta di Jimi Hendrix. 

Concludendo. 

In una realtà fatta di carne, sangue e istinti auto-conservativi non è difficile lasciarsi irretire dalle forze dominanti della materia e del tempo. E' una cosa umana e terrena. Specie negli ultimi anni, in cui purtroppo l'unico tangibile 'balzo evolutivo' è stato quello fatto dalle forze saturniane grazie allo sviluppo scientifico e tecnologico.

Credo però che allo stesso tempo esistano altre forze uguali e contrarie, inavvertibili dai nostri cinque sensi in quanto di polarità opposta rispetto al tempo e alla materia, ma intuibili da chi - nonostante tutto - sia riuscito a sviluppare un buon rapporto con la propria spiritualità. Quaggiù non avremo mai la prova materiale della loro esistenza; sarebbe un controsenso. A proposito, vi ricorda niente la parola inglese hell (inferno) contraddistinta dalla afonia della 'H' e della seconda 'L'? 

http://www.anticorpi.info/
Fonte
Fonte  

Fonte
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®wld

Enki e l’ordine mondiale – e la battaglia continua ancora oggi

COSA ACCADE NEI NOSTRI CIELI? - GIORGIO PATTERA

L’OZONO POTREBBE INDEBOLIRE UNO DEI PIÙ IMPORTANTI MECCANISMI DELLA TERRA

Una nuova classe globale che modella il nostro futuro comune in base ai propri interessi

Gli umani non sono sovrappopolati - Stiamo invecchiando e diminuendo

Li chiamano effetti collaterali - quando sapevano che sarebbe successo ... Essi sapevano che questo

E c'è chi ancora nega affermando che non siamo una colonia USA…

GUARDA IL CIELO! CHE COSA STANNO FACENDO?

Come osano? come osano fare questo? Questa deve essere la reazione dell’umanità.

Perché questa mancanza di interesse dei nostri cieli?

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