Dimensioni Impercettibili (Parte 7 di 7) – Un “Dominio Invisibile” nascosto nel silenzio attende l’Evento Conclusivo
Il viaggio giunge oramai verso la sua conclusione e durante il cammino abbiamo potuto percorrere svariate diramazioni utili a comprendere quanto potrebbe essere raggiungibile anche ciò che appare impercettibile. Ogni istante è seguito da una fine e ad ogni fine sopraggiunge sempre un nuovo inizio. Coloro che percorrono la strada della verità sanno quanto le dimensioni nascondano un regno infinito di risposte.
L’umanità sta avendo il privilegio di assistere ad un insieme di eventi senza precedenti
Da diversi anni molte immagini catturate dalle sonde della NASA, mostrano degli enormi oggetti extraterrestri di dimensioni planetarie che si muovono costantemente attorno al Sole e a distanza ravvicinata. Questi enormi “oggetti artificiali” appartenenti ad esseri provenienti da altri mondi stanno interagendo con la nostra stella, il motivo è probabilmente legato alla presenza di una stella compagna binaria del Sole, una nana bruna, la quale sarebbe in fase di attraversamento col nostro Sistema Solare; non sappiamo se si tratti di un sistema planetario oppure di un “micro” sistema stellare.
Sappiamo che il campo magnetico terrestre è sempre più debole, questo è il vero motivo delle tante attenzioni rivolte al comportamento del Sole. La nostra stella è infatti la sorvegliata numero uno, sia da parte degli scienziati terrestri che da parte delle Entità Extraterrestri. Inoltre la brusca accelerazione dello spostamento dei poli magnetici terrestri sottolinea quanto tutto questo sia legato a nuove forze gravitazionali che stanno influenzando anche il nostro pianeta.
Le Entità Extraterrestri stanno probabilmente cercando di “rendere uniforme” l’energia emessa da entrambe le fonti stellari per contenerne gli effetti, rendendo i mutamenti climatici sulla Terra meno aggressivi di quanto avrebbero dovuto in realtà essere. Il medesimo intervento che stanno attuando sul Sole lo staranno probabilmente effettuando su questa stella compagna in fase di avvicinamento; sembra essere ormai evidente che il Sole sia influenzato da un’energia esterna ignota
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Presentati i "Protocolli di Contatto" al Convegno mondiale sugli UFO
Gli alieni ci osservano da vicino, sebbene stando ai risultati fin qui raccolti siano poco propensi a entrare in contatto diretto con gli umani. Ma nel caso cambiassero idea e volessero approfondire la conoscenza, siamo sicuri di mettere in campo la mossa giusta per dare il benvenuto al vicino venuto da lontano?
I convenuti al Simposio Mondiale sull'Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo, che si chiude oggi a San Marino, si portano avanti con i lavori e mettono a punto dei protocolli internazionali in caso di contatti con gli alieni.
I protocolli di contatto vengono definiti documenti senza precedenti che rivestono un'importanza indiscutibile anche perchè finora nessuno, in ambito scientifico e in ambito istituzionale, si era posto concretamente il problema.
Lo hanno fatto il 23 e il 24 marzo al teatro Titano i rappresentanti di dieci Paesi. E, avverte Roberto Pinotti, coordinatore del Simposio che da anni ha scelto la Serenissima Repubblica come luogo dell'incontro, qualunque Istituzione ufficiale dovesse porsi in futuro la questione arriverà seconda. Dal 1947 ad oggi, spiega Pinotti, di avvistamenti in Italia se ne contano circa 15mila. A occhio e croce in Emilia Romagna si viaggia con una media di 20, forse 30 avvistamenti all'anno.
Continua a leggere: link diretto http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archive/2013/03/24/presentati-i-protocolli-di-contattial-convegno-mondiale-sugl.html
I convenuti al Simposio Mondiale sull'Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo, che si chiude oggi a San Marino, si portano avanti con i lavori e mettono a punto dei protocolli internazionali in caso di contatti con gli alieni.
I protocolli di contatto vengono definiti documenti senza precedenti che rivestono un'importanza indiscutibile anche perchè finora nessuno, in ambito scientifico e in ambito istituzionale, si era posto concretamente il problema.
Lo hanno fatto il 23 e il 24 marzo al teatro Titano i rappresentanti di dieci Paesi. E, avverte Roberto Pinotti, coordinatore del Simposio che da anni ha scelto la Serenissima Repubblica come luogo dell'incontro, qualunque Istituzione ufficiale dovesse porsi in futuro la questione arriverà seconda. Dal 1947 ad oggi, spiega Pinotti, di avvistamenti in Italia se ne contano circa 15mila. A occhio e croce in Emilia Romagna si viaggia con una media di 20, forse 30 avvistamenti all'anno.
Continua a leggere: link diretto http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archive/2013/03/24/presentati-i-protocolli-di-contattial-convegno-mondiale-sugl.html
Probabilmente esistono lassù degli esseri solleciti e benevoli, ma i Guardiani della Soglia (alias Arconti) non permettono loro di entrare nel loro dominio, la Terra. Perciò la vedo grama.
RispondiEliminaEccellente collection di notizie.
Ciao
Si potrebbe affermare che molti (soprattutto ufologi) hanno fatto i conti senza gli Arconti, laddove il loro influsso nella storia umana, piaccia o no, è tanto evidente quanto invisibile.
RispondiEliminaCiao
Speriamo solo che non combattano tra di loro ignorandoci, come è già successo in passato con Sodoma & Gomorra, Mohenjo-daro, Puma Punku, Summer e altri posti sterilizzati e vetrificati da esplosioni atomiche.
RispondiEliminaGrama in qualsiasi caso e noi siamo nel mezzo.
Ciao
Il fatto che ignorino e/o facciano finta di ignorare, è perché ognuno crede di avere la panacea del sapere, così vale per gli archeologi, glottologi, astronomi, astrologi, ecc ecc.Tutti controllano il loro orticello e le pubblicazioni editoriali.
RispondiEliminaUna volta (nell'antichità della nostra storia), lo sciamano, il magio, il sacerdote, non facevano distinguo tra astrologia e astronomia, tra sacro e profano, tutto era legato insieme; ora, uno non condivide l'altro nelle varie metodiche di apprendimento.
Eppure, proprio dagli arconti hanno saputo quello che ora sanno o quello che gli arconti hanno voluto che loro sapessero.
Ciao