Carlo d'Inghilterra: Putin come Hitler. Ma,
legami nazisti nella Casa Reale.
Lo Schilelr Institute è un Istituto no-profit la cui sede è a Washington; fu fondato nel 1984 (in Italia), la sua fondatrice è Helga Zepp La Rouche, moglie di Lyndon H. LaRouche (statista ed economista, vedi Movimento Movisol). Caposaldo dell’Istituto, diffuso in molte parti del mondo, come si legge nella sua presentazione, è il concetto di Schiller (poeta tedesco del 18° sec),: l’uomo è piu’ grande del suo destino. “Anche se oggettivamente la situazione sembra disperata e senza speranza, come Schiller anche noi siamo certi che uno spirito coraggioso e la ragione umana, saranno sempre in grado di trovare il piu’ alto livello, dove i problemi sono risolvibili”.
May 26, 2014
La realtà strategica di cui non si è proferito parola al di fuori del movimento politico condotto da Lyndon LaRouche, si è evidenziata il 20 maggio u.s., quando l’erede al trono britannico, Carlo Principe del Galles, ha accusato il Presidente Russo Vladimir Putin “di fare esattamente come Hitler”.
F1a-charles prince 200 opt-sm
Lo scandaloso commento di Carlo, fatto mentre era circondato dai media durante una presunta conversazione privata con un sopravvissuto dell’Olocausto, riflette la politica reale dell’Impero Britannico e della famiglia Reale, determinati a scatenare guerra contro la Russia ed ogni altro stato-nazione sovrano che sia d’impiccio per la sua volontà di dominazione mondiale e di de-popolazione. E allo stato attuale della storia, una guerra del genere non potrebbe che diventare “termonucleare”
L’incidente è diventato subito uno scandalo internazionale, perché i reali non è previsto facciano affermazioni pubbliche su questioni politiche. Mentre in sostanza i membri del governo britannico e canadese hanno preso le difese di Carlo, il governo russo ha preso la cosa maledettamente sul serio e sia il Ministero degli Esteri che il Presidente Putin, hanno dichiarato la cosa “inaccettabile”.
Fatto non meno importante: il candido commento del Principe ha fatto sì che i media russi scavassero negli archivi e pubblicassero alcuni fatti dannatamente evidenti, sul collegamento tra la famiglia reale britannica e i Nazisti, fatti che l’inglese The Daily Mail, tra gli altri giornali, ha pubblicato.
Speriamo che questo sia stato un passo importante verso il riconoscimento di una realtà piu’ ampia di cio’ che è l’Impero Britannico, con al centro la monarchia, elemento centrale della pulsione globale verso la guerra.
Un piano che esiste da tempo
Il piano britannico di distruggere la Russia, come un preliminare necessario per imporre il suo stato nazi-feudale globale, esiste da lungo tempo. Si potrebbe tornare indietro a Bertrand Russell, l’accademico “malvagio” dell’inizio del 20° sec., che nel 1946 delineò l’opzione di un primo attacco nucleare contro l’Unione Sovietica, se questa non si fosse dichiarata d’accordo sul suo schema di governo mondiale.
Una esposizione più moderna della stessa idea, fu pubblicata nel londinese Economist, un portavoce della oligarchia britannica sin dal 1843, il 17 marzo 2007. Lo scenario delineato in quell’articolo, scritto in occasione del 50° anniversario della Comunità Europea, ha una inquietante similitudine con l’attuale conflitto con la Russia.
Il “pacchetto” dell’ Economist, dedicato alla Unione Europea e scritto dal punto di vista del 2057, inizia con questo scenario:
“La EU sta celebrando il suo 100° anniversario con calma soddisfazione. Quando compi’ il 50° anno le predizioni furono di tempi finali e che sarebbe stata destinata alla irrilevanza in un mondo dominato dall’America, dalla Cina, dall’India. Un punto di svolta fu lo scoppio della bolla immobiliare americana e il collasso del dollaro all’inizio della presidenza di Barack Obama, nel 2010. L’altra ragione di quieta soddisfazione è stata la politica estera della EU. Nel pericoloso secondo decennio del secolo, quando Vladimir Putin torno’ per la terza volta come Presidente in Russia, pronto ad invadere l’Ucraina, è stata la EU a spingere l’Amministrazione Obama a minacciare una massiccia ritorsione nucleare. . .” (enfasi aggiunta).
Se comprendete il ruolo dominante che la monarchia ha nella EU nel fare politica e se comprendete i suoi think-tanks, dovrebbe essere ben chiaro l’intento dietro il fatto che Carlo abbia dipinto Putin come Hitler.
Il Principe Carlo in viaggio
Durante il suo viaggio in Canada (16-21 maggio), il Principe Carlo ha fatto i titoli di giornale per aver lanciato, con la moglie Camilla e il Primo Ministro Stephen Harper, aeroplani di carta nel tentativo di prendere del pesce, per essere andato in giro per gli zoo ed essersi tenuto occupato con svariate attività mondane.
Due aspetti del suo viaggio sono stati i piu’ indicativi della natura reale della Corona che egli rappresenta:
1) il suo contributo alla propaganda anti-russa e la pulsione alla Guerra, nel paragonare il presidente della Russia ad Adolf Hitler, mentre era in visita ad un museo di guerra ad Halifax, e
2) l’aver fatto giuramento nel Privy Council. il Consiglio Privato della Regina per il Canada.
Fino a tempi recenti, il principe Carlo-noto per il suo peculiare ambientalismo inclusa l’abitudine di parlare con le piante-è stato trattato come una barzelletta reale. Ok, ha seguito da vicino le orme del padre genocida, nell’attaccare l’agricoltura e le industrie moderne e nel trattare con sufficienza criminali complici dell’Impero, come il Regno Saudita.1
Ma, nel 1997, dopo l’assassinio della popolare moglie Diana — un crimine per cui molti Britannici non lo hanno visto senza colpa-il Principe è stato ampiamente considerato come “merce danneggiata”
Ma con Elisabetta vicino ai 90 anni, il ruolo di Carlo è stato aggiornato a quello di rappresentante della famiglia reale, dato che gli è stato conferito l’onere di prendere parte ai meeting del Commonwealth ed in altri luoghi.
Quindi, quest’anno in Normandia, è Carlo che è stato pianificato come rappresentante della Gran Bretagna, nelle celebrazioni durate 6 giorni: una occasione per lui piuttosto imbarazzante, alla luce delle attenzioni russe ed altre, sui collegamenti stretti con i Nazisti, la cui sconfitta è stata – in Normandia - commemorata
Le Radici Naziste dei Windsor
Ogni membro della casa dei Windsor dovrebbe evitare insinuazioni naziste verso gli altri, ato che ci sono stati parecchi simpatizzanti di Hitler nel mucchio dei Windsor.
Il prozio di Carlo, il re Edoardo VIII, che abdicò al trono nel 1936, apparentemente causa l’amore per una divorziata americana, Wallis Simpson, tentò di unirsi a Hitler nel ritiro di quest’ultimo a Obersalzberg, per poter riprendere il controllo della Gran Bretagna.
Fu solo dopo che fallì il suo tentativo di riprendersi la Corona attraverso una alleanza con Hitler, che nell’Establishment britannico si raggiunse il consenso di spedire l’ex re alle Bermuda per il resto della Guerra.
Poi c’è il padre di Carlo, Il Principe Philip, Duca di Edimburgo. Tutte e tre le sorelle del Duca di Edimburgo, erano sposate con principi nazisti ed il marito di una di esse (Sophie) divenne un ufficiale delle SS con il grado di Oberführer (grado paramilitare nazista)
Philip stesso mantenne la tradizione di famiglia, dato che fu istruito con un curriculum nazista, incentrato sulla eugenetica, negli anni ’30, per poi dirigersi a fondare il World Wildlife Fund (WWF) con un membro del partito Nazista, il Principe Bernhard d’Olanda, eugenetista da una vita, e fondatore del Bilderberg Group nel 1961.
A Philip e Bernhard si unì Julian Huxley (allora presidente della Eugenics Society della Gran Bretagna) come co-fondatore del WWF. Si cita che Philip avesse affermato il suo desiderio di tornare nella prossima vita come un virus mortale per aiutare a risolvere la “sovrappopolazione” ”3
Sotto la ideologia di controllo del WWF e del Club di Roma, il vero intento del movimento dei Verdi non è stato quello di preservare la natura, come hanno fatto credere ai creduloni, piuttosto quello della de-popolazione globale.4
Carlo ha preso su di sé la missione del padre, ovvero quella di ridurre la popolazione mondiale, attraverso la sua leadership in varie organizzazione di conservazione ambientale e l’essere mecenate dell’ora defunto Liverpool Care Pathway, di cui è venuto alla luce il fatto che abbia sottoposto ad eutanasia oltre 60,000 cittadini britannici all’anno, senza loro consenso, tra il 2001 e il 2013.5
Ma le simpatie naziste non sono solo per i membri più anziani della famiglia. Non molto tempo fa il Principe Harry, il secondo figlio di Carlo, fu fotografato in un party in costume, travestito da nazista, con la svastica sul braccio.
Ora questo pedigree nazista della famiglia reale, fa sorgere questa domanda: “perché non è stata ampiamente resa nota la loro continuazione della dottrina nazista dell’eugenetica e dei movimenti ambientalisti? In che razza di mondo viviamo se fatti cosi sconvolgenti non possono essere di pubblico dominio?
Il sistema del Privy Council
(il Consiglio Privato della Regina per il Canada)
Il fatto è che l’Impero Britannico e le sue aspirazioni di controllo della popolazione non sono mai finite. L’Impero non è mai stato la nazione Gran Bretagna o il suo parlamento o la sua gente. Il vero Impero è sempre stato una oligarchia finanziaria, usata da un ampio network di strutture di potere per promuovere gli interessi della aristocrazia in Europa.
L’attuale epicentro del potere sono le monarchie anglo-olandesi (note altresì come “La Fonte di tutti gli Onori”: the Fount of All Honours). E’ questo il potere che controlla il Bilderberg Group e che indirizza la politica Americana attraverso il New York Council on Foreign Relations (la versione Americana di Chatham House), ed altre istituzioni.6
Un pilastro chiave nel controllo sulle colonie della influenza anglo-olandese, resta il sistema del Privy Council, che ha base in Gran Bretagna ma che ha filiali secondarie in paese scelti nel Commonwealth.
E’ sotto l’influenza del Privy Council che operativi di livelli inferiori vengono istituiti nella forma di ministri, di Treasury Board (Ministero del Tesoro), Select Committees ed altri funzionari nominati nel Servizio Civile. Altri nodi chiave nel settore pubblico e privato gestiscono gli interessi della Corona. Tutti i membri del Privy Council del Canada hanno fatto un giuramento per un voto segreto e di lealtà alla Regina.7
Mentre comunemente si crede che tali istituzioni siano sono cerimoniali riservati unicamente a dei membri eletti nel Cabinetto, la verità non è questa. Molti agenti chiave per il cambiamento che sono nel Privy Council, non sono funzionari eletti, non rendono conto a nessuno ma sono piuttosto agenti di vasta influenza privata. A capo della istituzione, c’è il virus reale: il Principe Philip stesso!
Mentre Philip si avvicina alla fine del suo tempo terreno, preparandosi per la sua reincarnazione come virus mortale, si sta facendo strada nell’imbarazzo di un figlio che prenda le redini dell’Impero Britannico morente.
Quindi non è una coincidenza se il 18 maggio Carlo ha fatto giuramento al Privy Council della Regina del Canada, attraverso il governatore generale David Johnson, forse il primo tampone ad occupare la posizione, ma non il primo nazista..
Tratto da:
http://www.schillerinstitute.org/strategic/2014/0526-prince_charles.html
Traduzione:
Cristina Bassi per the Living Spirits
NOTE:
2. il marito della sorella, Sophie, di Philip, il principe Christopher di Hesse-Cassel, era capo del Forschungsamt (Ente della Ricerca Scientifica), una operazione speciale della intelligence condotta da Hermann Göring; egli fu anche Standartenführer (colonnello) delle SS presso lo staff personale di Heinrich Himmler. I quattro cognati di Philip, con cui egli visse, divennero tutti ufficiali di alto rango nel partito nazista. Si veda Scott Thompson, “The Nazi Roots of the House of Windsor,” EIR, May 24, 1996,.
3. Deutsche Press Agentur in August 1988
4. In una intervista del maggio 1990 con il WEST magazine, il canadese Maurice Strong (Cancelliere del Privy ed ex vicepresidente del WWF nonché membro fondatore del Club di Roma) disse: “E se un piccolo gruppo di leader mondiali arrivasse alla conclusione che il rischio principale sulla terra deriva dalle azioni dei paesi ricchi? E se il mondo deve sopravvivere, quei paesi ricchi devono firmare un accordo per ridurre il loro impatto sull’ambiente. Lo faranno? La conclusione a cui è giunto il gruppo è “no”. I paesi ricchi non lo faranno. Non cambieranno. Quindi per poter salvare il pianeta, il gruppo così decide: “l’unica speranza per il pianeta è che la civiltà industriale crolli. Non è nostra responsabilità far sì che cio’ accada?”
5. Daily Mail, Dec. 30, 2012.
6. Chatham House, è un altro nome che sta per il Royal Institute for International Affairs (RIIA) che iniziò nel 1919 da parte dei Milleristi del Movimento della Tavola Rotonda, che crearono il Council on Foreign Relations (CFR) l’anno successivo, per promuovere l’eugenetica e il governo mondiale con la Lega delle Nazioni. Venne dato alla filiale americana un proprio nome onde evitare allusioni con la terminologia britannica, data la diffidenza americana per l’intrigo britannico.
7. Il giuramento del Privy Council recita: “Io, [nome], giuro solennemente e sinceramente che sarò un servitore autentico e fedele di Sua Maestà la Regina Elizabetta Seconda, quale membro del suo Privy Council per il Canada. In tutte le cose che verranno trattate, dibattute e risolte nel Privy Council, dichiarerò onestamente e autenticamente la mia opinione e pensiero. Manterrò il segreto su tutte le questioni dibattute e che mi vengono rivelate in questa capacità o che saranno trattate segretamente nel Consiglio. Farò, in generale, tutto cio’ che è opportuno fare quale servitore fedele e autentico di Sua Maestà.”
http://thelivingspirits.net/cospirazioni-contro-lumanita/carlo-d-inghilterra-putin-come-hitler-ma-legami-nazisti-nella-casa-reale.html
Nessun commento:
Posta un commento
Tutti i commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.E' gradito il nome o il nikname