Dopo aver inizialmente messo sotto blocco i non vaccinati, una politica che completamente fallito, il cancelliere Alexander Schallenberg ha annunciato che il jab sarebbe diventato obbligatorio dal 1 febbraio.
Le domande su cosa sarebbe successo a coloro che ancora si rifiutavano di accettarlo hanno ora ricevuto risposta sotto forma di una bozza che è trapelata ai media.
“Secondo il disegno di legge, chiunque si rifiutasse di partecipare a un appuntamento programmato per la vaccinazione riceverà una convocazione ufficiale dalle autorità locali. Se una persona non si fosse presentata, sarebbe stata convocata un'altra volta entro le prossime quattro settimane", riporta RT.
“Se anche la seconda richiesta ufficiale dovesse essere ignorata, la persona dovrebbe affrontare una multa di 3,600 euro (4,061 dollari) o quattro settimane di carcere. La multa aumenterebbe a € 7,200 ($ 8,000) per coloro che erano già stati multati due volte per aver violato l'obbligo di vaccinazione”.
Nessuno sarà "portato con la forza" in un centro di vaccinazione per essere colpito contro la sua volontà, anche se state tranquilli, sarà messo "forzatamente" dietro le sbarre se continuerà a rifiutare.
Se passerà, la legislazione rimarrà in vigore per tre anni, con il governo che deciderà se il recupero dal COVID sia un'esenzione ragionevole.
Saranno esenti solo le donne incinte e i bambini di età inferiore ai 12 anni, oltre a coloro che affrontano "un pericolo per la vita o la salute" ottenendo il vaccino.
Il disegno di legge renderà obbligatori anche i normali colpi di richiamo.
Con decine di migliaia di manifestanti scesi per le strade di Vienna nelle ultime settimane, si prevede che i disordini crescano.
Come prima evidenziato, l'ex direttore dell'Organizzazione mondiale della sanità Anthony Costello ha avvertito che rendere obbligatori i vaccini COVID-19 potrebbe causare "rivolte" in tutta Europa. Leggi la storia completa qui ...
L'arrogante affermazione dei Big Data di comprendere l'umanità apre le porte a pericolose manipolazioni.
I Big Data hanno grandi cose in serbo per noi. La fiorente industria
dedita alla raccolta e all'analisi di ogni nostra emissione digitale,
non importa quanto piccola o banale, crede di aver scoperto la chiave
per leggerci e prevedere, se non suggerire, il nostro comportamento.
Tali ambizioni non sono nuove. Leader politici e ricercatori nel corso della storia umana hanno pensato di aver decifrato il codice umano e di poterci programmare a piacimento. Allora, cosa c'è di diverso adesso? Perché dovremmo credere che i Big Data ci abbiano scoperto? E anche se gli analisti di dati si sbagliano, cosa dovremmo fare delle loro speranze e dei loro progetti? E cosa dovremmo temere?
L'analisi dei dati è una scienza esoterica i cui metodi e conclusioni sono per noi imperscrutabili. Per citare a famoso esempio, gli analisti di dati che lavorano per il rivenditore statunitense Target hanno dedotto che particolari clienti femminili erano incinte analizzando i loro acquisti di prodotti specifici, tra cui vitamine, lozioni e batuffoli di cotone. Gli analisti di Target erano così astuti da poter prevedere la data di scadenza della donna entro una settimana.
Gli analisti di dati di Facebook, nel frattempo, sanno quando ci stiamo innamorando o quando ci lasciamo. Attraverso un attento studio, essi determinato che “le coppie che stanno per essere 'ufficiali' pubblicheranno... 1.67 volte al giorno nei 12 giorni prima di cambiare pubblicamente il loro profilo in 'in una relazione'.
Il numero di post scende quindi a 1.53 post al giorno nei prossimi 85 giorni... [Mentre] il numero di interazioni diminuisce all'inizio della relazione, c'è anche un aumento del livello di positività. Ciò include l'uso di parole come amore, carino, felice e... [sottraendo] parole negative come odio, male e male".
In un altro esempio allarmante, studioso di sorveglianza Shoshana Zuboff spiega in L'era del capitalismo della sorveglianza come i prestatori online utilizzano l'analisi dei dati per determinare il merito creditizio. L'aricolo continua QUI
Gli eventi degli ultimi giorni e settimane dovrebbero servire da avvertimento per tutti noi. Da un lato, ci sono segnali crescenti che sperimenteremo una grave crisi energetica prima della fine di questo inverno, e dall’altro, l’erosione del potere d’acquisto a causa dell’inflazione sta guadagnando terreno. A questo si aggiunge l’alta probabilità di ulteriori restrizioni e blocchi, che bloccheranno altre catene di approvvigionamento e porteranno a nuove carenze di fornitura.
Quanto sia pericolosa questa miscela diventa solo chiaramente evidente guardando al fatto che l’economia globale è già gravemente martoriata e il sistema finanziario non può più essere tenuto in vita con i mezzi disponibili fino ad oggi, e che, inoltre, abbiamo a che fare con una popolazione che è stata così terrorizzata negli ultimi venti mesi nel contesto della crisi sanitaria che la maggior parte è attualmente incapace di pensare e agire razionalmente.
Analizziamo i punti uno per uno: La crisi energetica, anche se chiaramente visibile, per il momento non viene affrontata dai governi, ma viene deliberatamente aggravata. L’insistenza sulla limitazione dei combustibili fossili, giustificata dalla minaccia di una catastrofe climatica, la chiusura delle centrali nucleari senza aver assicurato una compensazione attraverso le energie rinnovabili, il costante sabotaggio contro la Russia e la Bielorussia sono solo alcuni segni di un deliberato aggravamento della situazione.
Il fatto che l’inflazione stia attualmente aumentando più fortemente di quanto abbia fatto per decenni non è, come sostiene il capo della BCE Lagarde, un fenomeno temporaneo. È la conseguenza di una politica monetaria ultra-libera che è stata perseguita per più di dieci anni e che ha superato una linea rossa nel marzo dell’anno scorso: dopo l’abbassamento del tasso d’interesse chiave a zero o vicino allo zero, per le banche centrali è rimasto solo il mezzo della creazione incondizionata di denaro dal nulla.
Tuttavia, per funzionare, questa creazione di denaro deve diffondersi sempre di più e non può più essere limitata, come nel caso di un drogato. Il risultato: siamo all’inizio di una demonetizzazione mondiale che non può più essere fermata.
L'articolo continua QUI
“Siamo all’inizio di un
nuovo capitolo per internet, ed è anche un nuovo capitolo per la nostra
azienda”. È così che Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Facebook, ha
annunciato il metaverso e la nascita del meta. Potrebbe essere un nuovo
capitolo per tutta l’umanità. Il progetto: un futuro in cui le persone
possono andare a lavorare, incontrarsi e passare il loro tempo libero
utilizzando ologrammi che ci permettono di virtualizzare esperienze che
una volta erano fisiche. Immaginate un mondo digitale in cui potete condurre la vostra vita senza uscire di casa, incontrarvi
con i vostri amici (avatar), ballare, assistere ad un concerto,
viaggiare, volare stando sul divano della vostra stanza. Benvenuti nel
“metaverso”.Il corposo articolo continua QUI
Alla fine i mutaforma si sono palesati ..e noi come scimmie ci mangiamo la banana,ma gli scimpanzè diventano carnivori quando le banane finiscono...amen.
RispondiEliminade omnibus dubitandum.
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