Antica Lettera dei primi del 1900 (Foto di Archivio Pressenza) |
“Rivendica il tuo diritto su te stesso e il tempo che fino ad oggi ti veniva portato via o carpito o andava perduto, raccoglilo e fanne tesoro. Convinciti che è proprio così, come ti scrivo, certi momenti ci vengono portati via, altri sottratti e altri ancora si perdono nel vento. Ma la cosa più vergognosa è perder tempo per negligenza. Pensaci bene: della nostra esistenza una parte si dilegua nel fare il male, la maggior parte nel non far niente e tutta quanta nell’agire diversamente dal dovuto….”
Comincia così una delle più belle lettere di Seneca all’amico Lucillo nel 63 D.C.
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Grazie Valter Erriu per la tua gradita e costante presenza.
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