Una Memoria Aliena Passiva
PREMESSA:
L’addotto, cioè colui o colei che sono stati addotti da alieni,
hanno dentro il loro cervello una zona di memoria ad accesso negato.
In questa zona di cervello, si installa una MAA o
Memoria Aliena
Attiva; una sorta di essere alieno con spirito e mente ma senza
corpo ed anima che, per sopravvivere, utilizza il corpo dell’addotto
nel tentativo di carpirne l’energia vitale (anima) attendendo che
qualcuno dei suoi amici gli prepari un corpo alternativo dove
installarsi, evitando così di morire per sempre. Nelle molteplici
sedute di ipnosi effettuate in questi anni mi sono imbattuto in
decine di MAA di diverse specie.
Capita che quando l’addotto inizi il suo percorso di liberazione la MAA venga eliminata rimanendo in una condizione che noi definiamo come MAP, cioè Memoria Aliena Passiva.
La MAP è caratterizzata dai
ricordi della MAA ma senza volontà e senza vita: un bagaglio di
esperienze che non appartengono più a nessuno ma che sono
all’interno della MAP e per questo possono essere lette con comodo.
Non abbiamo mai dato largo spazio ai dati che venivano fuori dalle differenti MAP ma forse è il caso di cominciare. Quella che vi proponiamo in questo scritto rappresenta il risultato di una lettura all’interno della propria MAP che un addotto ha condotto dopo aver eliminato la coscienza della MAA.
In questo caso si tratta di una MAA di Mantide o meglio di alieno
insetto. I dati di questa MAP sono stati correlati ad altri dati
simili e risultano, per alcune dichiarazioni, sovrapponibili a
quelli di altre esperienze simili.
Conosci l’alieno così lo eviti?
Bene allora leggiamo come sono fatte le mantidi.
Potrebbe esserci
utile, soprattutto se nel futuro, il mondo, avrà a che fare con loro.
Il Lux
1 -
L'Essere di Luce
Per spiegare l’esistenza del Lux, dobbiamo fare un passo indietro e capire alcune dinamiche del nostro Universo, ancora sotto molti aspetti, del tutto sconosciute.
Attorno agli anni 60 del XX secolo,
il premio Nobel per la fisica nel 1970
Hannes Alfven, teorizzò la
cosmologia del plasma.
Esperto nel campo della magnetodinamica, Alfven sostenne che i campi magnetici hanno avuto e hanno un ruolo
fondamentale nella composizione delle strutture cosmiche. Fu lui che
dimostrò che la Via Lattea aveva un campo magnetico che non era la
semplice somma di quelli stellari e ipotizzò che tale campo
magnetico galattico, fosse dovuto ai moti del plasma interstellare.
Il premio Nobel ipotizzò che anche il plasma intergalattico abbia,
con i suoi moti, la capacità di generare forti campi magnetici in
grado di sovrapporsi all'azione della forza di gravità. Pensava
inoltre, che si verificassero immani scontri tra materia e
antimateria, dando origine a moltitudini di mini Big Bang.
Le comuni
teorie sull’Universo sono basate su forze deboli (forza magnetica +
forza gravitazionale) e sulla neutralità elettrica della materia nei
laboratori terrestri, ma che non si possono applicare nello spazio
nel quale domina il "Plasma", ovvero il 4° stato della materia, dove
gli altri 3 sono quello gassoso, liquido e solido.
La maggior parte
della materia presente nell'Universo e' allo stato di plasma, esso
si costruisce e costituisce quando alcuni elettroni con carica
negativa si separano dai rispettivi atomi in un gas, lasciandoli con
carica positiva sono quindi liberi di spostarsi separatamente sotto
l'influsso di una tensione applicata o di un campo magnetico,
generando con il loro spostamento una "corrente elettrica".
Quindi
ciò significa che il Plasma ha come proprietà principale quella di
trasportare la corrente elettrica, formando "filamenti" di energia
che seguono le linee dei campi magnetici, infatti nel cosmo questi
filamenti sono ovunque presenti.
Riepilogando:
in fisica e chimica, un Plasma è un gas ionizzato, costituito da un insieme di elettroni e ioni, globalmente neutro, ma essendo però costituito da particelle cariche, i moti complessivi delle particelle del Plasma, sono in gran parte dovuti alle forze a lungo raggio che vengono a creare, e che tendono a mantenere il plasma neutro.
In quanto tale, il Plasma è considerato come
il
quarto stato della materia, che si distingue dal solido, il liquido
e il gas.
Le cariche elettriche libere fanno si che il Plasma sia un
buon conduttore di elettricità, e che risponda fortemente ai campi
elettromagnetici.
Mentre sulla terra la presenza del Plasma è rara,
ad eccezioni dei fulmini, le aurore boreali o le fiamme,
nell’Universo costituisce più del 99 % della materia conosciuta,
tanto che lo si può ritrovare nel Sole, ovviamente nelle stelle e
nelle nebulose.
2 - Nascita del'Essere di Luce
Queste sono le basi dal quale nasce, cresce e si sviluppa l’alieno Lux, detto anche “Essere di Luce”.
Queste sono le basi dal quale nasce, cresce e si sviluppa l’alieno Lux, detto anche “Essere di Luce”.
Il Lux non è altro che un essere
vivente di Plasma che in alcune risacche di nebulose nelle Galassie,
trova gli elementi di base costituiti dalla materia e
dall’antimateria, che incontrandosi, sono capaci di generare forme
di energia intelligente.
Nel corso dell’evoluzione dell’Universo,
queste forme energetiche hanno sviluppato una loro capacità vitale,
totalmente diversa da quella che si sviluppa all’interno di un
pianeta, in grado di ospitare la vita, dove il cosmo stesso e lo
spazio sono la “casa” in cui nascere ed esistere.
L’alieno Lux è un
estremo tentativo del Creatore Oscuro di gettare una base di forma
di vita alternativa nel nostro Universo, un modo per dar forma ad un
essere creato della sua stessa materia, di generarsi e di agire
attraverso il suo operato, nel cosmo dove un domani spera di
ritornare.
Non essendone però collegato direttamente, il Lux ha
avuto una propria evoluzione ed una propria indipendenza dalla
volontà creatrice che lo ha generato, e la particolarità di trovarsi
negli elementi base della creazione, sparsi in tutto l’Universo, lo
rende capace di formarsi in qualsiasi galassia e nelle stesse
modalità.
Il Lux è come un cancro che si autorigenera, un cancro
talmente diffuso che è in grado di nascere e formarsi in ogni angolo
dell’Universo conosciuto con le stesse proprietà, con cui i tumori
si formano uguali in tanti corpi umani o animali diversi; e come
ogni tumore porta la materia che lo genera alla morte perché al
tempo stesso la consuma totalmente.
Quando in alcune risacche di
nebulose, la materia che avanza non è in grado di formare sistemi
solari, o al contrario si allontana da esse per una spinta eccessiva
causata dall’esplosione iniziale che l’ha generata, questo materiale
di energia comincia a condensarsi in strutture materiche che
lentamente, attraverso un lungo e tortuoso percorso evolutivo, si
agglomera in una unica entità luminosa.
Spesso tante entità o Lux-Madre
formano dei reticoli o filamenti all’interno di un sistema esteso
diversi anni luce, dove si scambiano informazioni a livello
elettrico. In miliardi di anni di evoluzione, infine, è arrivata
l’intelligenza, in quanto questa fonte di energia pura ha acquisito
la capacità di pensare e di diventare un essere senziente.
Ad un
certo punto di questo continuo processo evolutivo, le Lux-Madri si
sono accorte che alla fine la loro energia sarebbe finita in quanto
avrebbero consumato tutta la materia esistente e dalla quale si
erano formate, quindi, hanno cominciato a creare tanti piccoli cloni
di se stessi, tutti uguali e indipendenti, che attraverso il
reticolo di Plasma presente nell’Universo, si sono diffusi alla
ricerca di fonti di energia alternativa.
Il Lux è fondamentalmente
un “dio minore”, un minuscolo sole intelligente e mobile, formato
della stessa sostanza delle stelle ma dalla quale materia trova solo
la spinta per generarsi e muoversi. Inoltre è anche un muta-forma,
ovvero è in grado grazie alla sua essenza energetica, di cambiare
forma e acquisirne la più simile in base alle entità con cui entra
in contatto.
Proprio per questo e grazie all’elettricità presente
nel Plasma cosmico, che gli permette uno scambio di informazioni di
base per la propria esistenza, è capace di muoversi in ogni angolo
della galassia in cui si forma e di entrare in contatto con tutti
gli altri esseri viventi.
3 - L’incontro con le altre razze
aliene e con l’Uomo
Solamente la nostra galassia è popolata da una numero imprecisato di
Lux, tanto che sicuramente si possono calcolare in miliardi di
individui.
Una volta resosi conto che la materia che li genera ha un
limite e non è in grado di tenerli in vita per sempre, dato che una
volta esaurita finirebbero anche loro di esistere, sono andati alla
ricerca di altre fonti di energia alternative.
Suddividendo il
proprio essere da un Lux-Madre gigante ad esseri più piccoli, molto
più innumerevoli e in grado di assumere le più svariate forme, si
sono propagati in ogni dove, alla ricerca di mondi dove nel quale
assorbire più energia possibile, divenendo al tempo stesso una
metastasi.
Dapprima cominciarono la loro opera di “vampirismo” su forme animali e vegetali presenti in molti pianeti sparsi nella galassia, poi appena incontrata l’intelligenza ed altre forme senzienti come loro, hanno dato vita ad un vero e proprio parassitaggio, sia subdolo che consenziente, con il corpo ospitante.
Dapprima cominciarono la loro opera di “vampirismo” su forme animali e vegetali presenti in molti pianeti sparsi nella galassia, poi appena incontrata l’intelligenza ed altre forme senzienti come loro, hanno dato vita ad un vero e proprio parassitaggio, sia subdolo che consenziente, con il corpo ospitante.
In questo lungo peregrinare, per quanto concerne il Lux della nostra
galassia, milioni di anni fa entrarono in contatto con
la razza dei Sauroidi, che già da tempo si era insediata tra i pianeti delle
stelle della cintura di
Orione. Dapprima questo vampirismo è
iniziato in modo subdolo e silenzioso, poi quando i Sauroidi si sono
evoluti tanto da arrivarne a scoprirne la loro presenza è iniziato
uno scambio di informazioni, sino ad arrivare ad un mutuo soccorso
reciproco.
I Sauroidi avevano bisogno di acquisire maggiore
conoscenza del creato e dell’Universo, sfamando la loro voracità di
conquista grazie ad un maggiore sapere, mentre il Lux trovava in
esso una forza impressionante e un contenitore dove vivere e nel
quale sarebbe stato in grado di trarne molta energia, seppur per un
tempo limitato (ecco che nasce il mito del “Frutto della Conoscenza”
di cui i Serpenti sono i portatori e che poi doneranno anche
all’Uomo attuale, ovvero la “conoscenza del Lux”).
Scrivere cosa
accadde dopo sarebbe troppo lungo e complicato e lo farò in altra
sede, ma quando entrambi scoprirono che nella galassia (e in tutto
l’Universo) erano stati creati esseri intelligenti dotati di una
energia inesauribile, un energia eguagliabile a quella di Dio,
decisero di cambiare i piani e di andare a sfruttarla per altri
scopi e a loro vantaggio.
Trovato l’Uomo su un pianeta meraviglioso,
l’Eden o la Terra, (l’Uomo Primo o
i Giganti di cui parlo
nell’Archeogenesi) ma resosi conto che non era possibile
assoggettarlo al loro volere, decisero di comune accordo con altre
razze aliene che nel frattempo si erano unite al progetto, di creare
un contenitore più piccolo, in grado di contenere ugualmente
quell’energia per poi sfruttarla.
Ecco che appare sulla scena
l’attuale essere umano, sintesi di una operazione genetica che vide
l’unificazione del
genoma alieno, con quello dell’Uomo Primo e delle
scimmie. Tutta questa parte è approfondita in diversi studi
paralleli e analoghi a questo, ma da questa ricostruzione è
possibile trarre molti spunti di riflessione.
I Sauroidi, che nella
mitologia sono i Serpenti, concedono all’uomo nel giardino dell’Eden,
il “Frutto della Conoscenza”, in realtà questo frutto è ciò che
portavano dentro di se da molto tempo, la “conoscenza del Lux”,
questa entità di luce generata dalla stessa materia di cui sono
formate le stelle, l’Universo e i creatori.
Ma il Lux in realtà, non
era e non è soltanto un entità di Luce in grado di conoscere in
profondità i segreti del cosmo, ma anche un entità intelligente che,
consapevole della sua mortalità, è in grado di compiere qualsiasi
gesto e stratagemma per sopravvivere e perché la sua stessa
esistenza non vada perduta.
Appena creato il Nuovo Uomo (l’attuale
Essere Umano) si insediò all’interno del suo contenitore
parassitandolo e manipolando ogni sua evoluzione futura.
Il Lux ha
tenuto da milioni di anni l’intera umanità soggiogata al suo volere,
creando un misticismo falso che agendo sul lato in parte animale e
suggestionabile dell’uomo, è stato capace di indirizzarlo verso un
determinato obbiettivo. Ha fatto si di diffondere e moltiplicare gli
uomini sul pianeta, contribuendo allo sviluppo delle varie razze,
poi da esse sono nate le innumerevoli culture, i primi popoli, i
primi regni, le prime nazioni, gli imperi, ma
soprattutto le
religioni.
Sulla religione ha condotto un lavoro intenso e
sistematico, perché agendo sulla psiche umana, incline al misticismo,
è stato in grado di manipolare la massa di Umani che lentamente nei
millenni andava aumentando; facendo passare il suo “Frutto della
Conoscenza” come un dono divino di cui l’Uomo ne era diventato
l’unico portatore universale.
Per questo le modalità di parassitare
del Lux sono ambivalenti, mettono nel dubbio, tengono in un continuo
stato di sdoppiamento l’Uomo che lo ospita, lo gratifica e al tempo
stesso lo sommerge con il senso di colpa, perché è la voce divina
interna che ti parla e ti fa capire cosa è giusto o sbagliato.
Il
suo essere vampiro è totalizzante, perché più conduce l’uomo in un
gioco millenario di manipolazione, più si nutre delle sue esperienze
e della sua fonte energetica inesauribile.
Preleva continuamente energia da Umani solo dotati di Mente e Spirito, creando contrasti, incomprensioni e guerre, e preleva energia dagli Umani dotati di Anima, perché sono i creativi e coloro che possiedono la vera scintilla divina.
Preleva continuamente energia da Umani solo dotati di Mente e Spirito, creando contrasti, incomprensioni e guerre, e preleva energia dagli Umani dotati di Anima, perché sono i creativi e coloro che possiedono la vera scintilla divina.
Una curiosità:
Come scritta all’inizio della ricostruzione, il Plasma sulla Terra, al contrario che nel cosmo, è molto raro, pertanto quando il Lux arrivò sulla Terra all’inizio era in grado di spostarsi solamente attraverso l’avvicinarsi e il contatto fisico con gli altri individui (tipico dei passaggi da possessione demoniaca), attualmente invece, grazie allo sviluppo tecnologico umano, è in grado di muoversi sull’intero globo grazie all’energia elettrica e di entrare nelle nostre case con estrema rapidità e facilità, anche da un presa della luce o una lampadina.
di Corrado Malanga
http://www.bibliotecapleyades.net/
http://ningishzidda.altervista.org/
®wld
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