Perdita di lucidità? Di chi è la colpa?
Collera, malumore, pensiero negativo, abbattimento passeggero ... le variazioni del nostro stato emozionale sono perdite di lucidità che si ripresentano puntualmente alterando la nostra capacità di analisi e di ascolto. Se non è sempre possibile dominare queste fasi di "depressione", bisogna cercare di riconoscerle evitando di prendere in questi momenti decisioni che rischiamo di rimpiangere in seguito. Molto meglio attendere di essere in una disposizione d'animo migliore per agire ...
Non accusiamo gli altri dei nostri fallimenti. Siamo noi i primi responsabili di quello che ci succede, quindi sono le nostre scelte, i nostri atteggiamenti, i nostri comportamenti che dobbiamo mettere in discussione. Anche se pensiamo di aver fallito per colpa degli altri, è prima di tutto a noi stessi che dobbiamo rimproverare gli errori di discernimento e fiducia accordata alla persona sbagliata.
Piccola filosofia del Mattino. P.40-41
Ciao Wlady, da valido esperto delle teorie di Zacharia SItchin volevo chiederti due cose che mi sono balenate a proposito degli Annunaki.
RispondiEliminaPresso le popolazioni americane i vari Quetzalcoatl venivano descritti con aspetto umano (uomini nordici con capelli e barbe rosse) anche se forse leggermente differente dal nostro.
In particolare presso quasi tutti i popoli dell'antichità era invalso l'uso di allungare i crani dei neonati: http://www.croponline.org/dolicocafali.htm che questa usanza servisse prprio per imitare gli dei?
Altra considerazione se vogliamo valida anche tuttoggi sono i matrimoni di sangue presso le case reali: per cercare di mantenre intatte le loro prerogative razziali si sposavano tra consanguinei, gli stessi faraoni tra fratelli e sorelle con tutte le problematiche del caso che ne potevano seguire.
La doamnda dunque è la seguente: se siamo stati creati a loro immagine e somiglianza (Bibbia docet) in cosa consistono le differenze? Gli dei hanno maggiore sviluppo cranico ma aspetto simile al nostro?
Ciao Gigettosix, grazie per l'esperto, ma non lo sono, solamente leggo, e come tutti faccio le mie considerazioni rispetto alla storia scritta e narrata, da uomini per altri uomini del passato.
RispondiEliminaFatta questa precisazione, quello che hai scritto rispecchia perfettamente quello di imitare gli déi da parte degli uomini; proprio sull'allungamento del cranio, era usanza nell'antico Egitto nella casta dei faraoni, di fasciare il cranio ai piccoli nati, troviamo una testimonianza in questo anche su Akhenaton (Neferkheperura Waenra Amenhotep poi Neferkheperura Waenra Akhenaton), il faraone eretico adoratore del disco solare.
L'usanza di sposarsi con consanguinei, è usanza molto antica per preservare il sangue originale, per non inquinare il DNA/mra, mitocondriale; anche Abramo, che derivava da una antica famiglia di sacerdoti di UR dei Caldei, ha sposato Sara (Sārāh sua sorella), nome che nell'antico Egitto deriva da figlio e Rah è il disco solare.
Questa usanza di sposarsi con consanguinei, è usanza ancestrale degli déi proprio per non disperdere il sangue (DNA), lo ha fatto En.lil che era primogenito di primo letto di ANU (padre degli déi) e anche En.ki, figlio primogenito di secondo letto sempre di ANU.
Chi ha mischiato il sangue degli déi è stato Marduk primogenito di En.ki, che insieme agli Igi.gi presero in moglie le figlie dell'uomo, e da lì scaturì l'eterna lotta tra le fazioni dei due fratelli En.lil ed En.ki.
Certamente (da statuette trovate in Mesopotamia), gli déi avevano tratti umanoidi anche se dalle statuette si evince un tratto rettiliano, con il cranio notevolmente allungato questo link è molto esaustivo: http://www.edicolaweb.net/paleo06g.htm, ma se cerchi nel mio blog puoi trovare altre testimonianze.
Zecheria Sitchin, sostiene che dopo la caduta di Atlantide, e dopo il primo periodo degli Shemsu.hor (i seguaci di Horus) in Egitto gli Anunnaki sotto l'egida di En.ki, avendo lasciato l'Abzu ( Africa meridionale), si stabilirono in America Latina, facendo sorgere le civiltà Olmeche, Tolteche, Maya, aztechi totonachi mixtechi taraschi zapotechi, tutte civiltà precolombiane, risalenti anche al 3100 a.C, proprio nel periodo che in Egitto si instaurò la prima dinastia umana di faraoni, quella di Menes.
Ciao
Credo che le cose stiano esattamente così come hai descritto, ti ricordi l'immagine misteriosa che ti postai un pò di tempo fà:
RispondiEliminahttp://img212.imageshack.us/img212/407/god3s3cm.gif
Ebbene, il dio babilonese oannes e quetzalcoatl hanno una somiglianza davvero impressionante.
Stessa "borsetta", stesso aspetto uno un-uomo pesce e il secondo un uomo-serpente, è assolutamente incredibile.
Un'altra cosa che non ho invece capito è come mai ad un certo punto gli dei incenerirono alcune città.
Nella valle dell'Indo XVIII sec. a. c. http://it.wikipedia.org/wiki/File:Mohenjo-daro_Priesterkönig.jpeg e Sodoma e Gomorra nel III millennio a. C. (?) entrambe furono vetrificate a causa di una fortissima esplosione di calore.
Tu ne sai qualcosa in proposito?
Per quello che riguarda Mohenjo-Daro, vi è scritto così: "I signori del cielo irati con Lanka,polverizzarono sette citta’ con la luce che brillava come mille soli ed emanava il rumore di diecimila tuoni-Ramayana", è facile pensare all'energia atomica, così come ho scritto tempo fa sul mio blog per Sumer:
RispondiEliminahttp://ningizhzidda.blogspot.com/search/label/Epopea%20di%20Erra
Ho scritto e trascritto molto di questi argomenti, se fai una ricerca nel mio blog trovi tutti gli interrogativi.