sabato 6 aprile 2019

Il Podio

 

Il mito delle lauree scientifiche

Una cosa è il rispetto per una metodologia ed un oggetto di studio; un’altra la mitizzazione, il feticismo, la radicalizzazione. Tra i tanti “intoccabili” della cultura occidentale c’è la scienza, tirata sempre in ballo come la panacea di tutti i mali. Peccato che i più grandi scienziati (e non a caso erano i più grandi) abbiano spesso considerato la scienza un pezzo di strada e non LA strada.

Spesso, addirittura, i primi ad aver sottolineato i limiti della scienza furono proprio gli scienziati, scettici dei successi che essi stessi ottenevano. Un caso degno di nota fu Blaise Pascal, matematico fancese inventore della calcolatrice (la pascalina verrà usata in Francia fino alla fine del Settecento). Secondo Pascal la scienza non poggiava su principi primi validi e chiari, non si occupava del senso della vita e si scontrava con l’esperienza che ne smentiva puntualmente le leggi.

A mitizzare la scienza, invece, ci pensano purtroppo gli omuncoli contempranei della disciplina, quelli che non scoprono mai un tubo, ma che sono bravissimi a vendere la scienza sotto forma di inutili aggeggi tecnologici, corsi e scranni accademici. Il corollario di leggende metropolitane che girano attorno alla scienza porta ad esempio a pensarla come la soluzione per la ricchezza di una nazione: non la forza (Usa), non l’unità (Giappone), non la produttività (Cina), ma la “scienza” sarebbe il segreto della grandezza economica di una nazione. Allora conviene dare un’occhiata a questa tabella, che mostra la formazione di laureati in materie scientifiche in Europa.


L’occhio non può che cadere su due dati: l’Italia è sotto la media europea in quanto al numero di laureati in materie scientifiche e la Germania è in testa. Tuttavia, i più accorti avranno anche subito notato che vi sono paesi molto meno produttivi di noi, come Spagna e Portogallo che registrano un dato migliore del nostro, e, soprattutto, che la Grecia ricopre la fascia alta della classifica e siede sul podio con Germania e Svezia. A cosa è servito alla Grecia laureare molti più concittadini in discipline scientifiche di paesi come Italia o Austria o Danimarca? A giudicare dall’economia della Grecia direi un tubo.

 

E che dire poi del fatto che l’Italia “produce” più laureati scientifici dell’Olanda e del Belgio? Qual è, tra Olanda e Italia, il paese con minor disoccupazione e più alti redditi?

A quanto pare neppure la nobile statistica riesce a rendere ragione dei fatti economici i quali, alla faccia dei Boldrin e dei Bagnai (due facce della stessa medaglia positivista), non sono scienza. 


®wld 

1 commento:

  1. La Logica non la dà una qualsiasi laurea, anche perché chi dirige questo traffico ha tutti i buoni motivi di NON istruire, NON insegnare, poiché il giochetto va avanti da tempo ed ha "formato" solo degli arroganti ignoranti. Poi ci sono quelli, laureati o no che "ricercano" e studiano ed acquisiscono con L'ESERCIZIO dell'Organizzazione ottenere il massimo utile col minimo sforzo quella rara qualitàà chiamata appunto LOGICA. Ed un pensiero come le Ciliege, tira l'altro. Come si esce da una società ? La Logica ci dice che i soci di una società hanno delle “quote” che possono essere differenziate nel valore, che tuttavia DEVE espresso in maniera OMOGENEA. Non ci possono essere quote in “valute” diverse. Conseguentemente ci si chiede: che tipo di “società” è l'ue unione europea? Due pesi e 27 misure? Veniamo a bomba: che scadenza ha l'UE? E' a tempo indeterminato? Che previsione c'è nello statuto societario della UE? Queste domande ci fanno INTUIRE che la brexit che sta andando in onda è una fiction di bassa lega fra la maggio e i burocrati in scadenza...Il Popolo dell'UK ha deciso di uscire: escano una buona volta. Altrimenti c'incazziamo. Per inciso: la NATO scadeva nel 1999. Il trattato è stato prorogato senza alcun referendum...ed u-dito, u-dito ora ne fa parte ANCHE la Russia ! ! ! Si può andare contro e minacciare un membro della tua organizzazione? USIL: chezzo vi dice quella mente psicopatica che vi comanda?

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