I nuovi poveri. La cena da un euro della pensionata
Agata Ardizzone ha 74 anni. Il suo reddito è di 679 euro al mese e farseli bastare spesso vuol dire non sapere cosa si mangerà per cena. Quindici anni fa il marito di Agata è morto e a lei è stata assegnata la cosiddetta pensione di reversibilità, il 60 per cento di quanto sarebbe spettato al marito, oggi sono 679 euro al mese.
Una cifra che forse per una donna sola
potrebbe anche bastare, ma la situazione di Agata non è semplice, vive
in una casa in affitto, al Villaggio Santa Rosalia, la stessa casa da
50 anni: "Ho imparato a fare la spesa per mangiare con un euro al
giorno. Sono diventata vegetariana per necessità, compro una melanzana
50 centesimi, un peperone 30 centesimi e due patate. Il “carnezziere”
lo saluto da lontano.
Quando posso con due euro compro un chilo di sarde, di quelle da pulire che costano meno, e ci mangiamo due giorni"
Quando posso con due euro compro un chilo di sarde, di quelle da pulire che costano meno, e ci mangiamo due giorni"
(Eleonora Lombardo / Video di Silvia Andretti)
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