Marcello Pamio – 21 ottobre 2021
Attenzione, non robetta della durata di qualche ora, ma addirittura di diversi giorni o come nel caso austriaco di due settimane. Un articolo pubblicato da una rivista delle forze armate austriache descrive proprio un’interruzione di alimentazione, infrastrutture e forniture in tutta Europa. Il momento in cui improvvisamente non funziona più nulla!
Il cosiddetto benessere e l’intera esistenza umana sono basate sull’energia elettrica: dipendiamo in tutto e per tutto dalla corrente. Siamo pronti per affrontare un possibile blackout globale?
Se le forze armate austriache avvisano (ripetendo tra le altre cose il mantra del Great Reset), qualche pensiero sarebbe bene farlo...
Gli esperti prevedono un blackout entro i prossimi cinque anni.
Come riconosco un blackout?
- Controllare la propria alimentazione (interruttore FI nella scatola dei fusibili)
- Controlla i miei dintorni (luci dei vicini, illuminazione stradale)
- Verificare la disponibilità di altre persone (cellulare, fisso, internet)
- Controllare la radio del traffico (Ö3, radio) se le gallerie devono essere chiuse.
Cosa aspettarsi
Probabilmente ci vorrà almeno un giorno prima che un alimentatore sia disponibile ovunque in Austria. Per tutta l'Europa è prevista circa una settimana. Ma non è tutto. Ci vorranno ancora molti giorni prima che cellulari, telefoni fissi e Internet tornino a funzionare. Solo allora l'offerta di beni di prima necessità potrà ricominciare a diffondersi.
La cosa più importante: mantieni la calma. Agire con attenzione e pianificato!
Tutte le infrastrutture in rete che dipendono dall'alimentazione, come:
- Telefoni, cellulari, Internet, bancomat, sistemi di pagamento
- Distributori di benzina, semafori, tunnel
- Traffico ferroviario, molti mezzi pubblici, ascensori, ascensori, ascensori
Ciò significa che si perde anche la fornitura di cibo, articoli per l'igiene o farmaci. Occasionalmente, ci si devono aspettare anche problemi con l'approvvigionamento idrico e lo smaltimento delle acque reflue. Nella propria abitazione, sono particolarmente colpiti l'illuminazione, i dispositivi di raffreddamento e la maggior parte dei sistemi di riscaldamento. Non è più possibile effettuare chiamate di emergenza.
Cos'altro funziona?
Solo ciò che è stato preparato ed effettivamente disponibile! L'aiuto esterno non è possibile. Anche la spesa non funziona più perché i sistemi tecnici falliscono e la logistica crolla.
Quindi cosa potrebbe essere utile e utile?
- Radio con batterie (autoradio!)
- Torce elettriche o lampade frontali (incluse batterie di riserva sufficienti)
- Candele, accenditori, estintori, rilevatori di monossido di carbonio
- Acqua (2 litri per persona al giorno; 3-5 giorni), bevande, tè, caffè
- Cibo durevole per 2 settimane (pasta, riso, cibo in scatola...)
- Farmaci essenziali per 2 settimane, kit di pronto soccorso
- Articoli da toeletta, sacchetti della spazzatura, nastri adesivi, fascette
- Cucina a gas, grill, pasta combustibile
- Contanti in banconote e monete
- Sacchi a pelo, coperte, vestiti caldi
- Giochi, blocchi, penne
- L'auto è sempre piena almeno a metà.
Per favore, pensa a cosa ti servirà per due settimane per sbarcare il lunario. Quali bisogni speciali ci sono nella tua famiglia (bambini piccoli, animali domestici, cure, ecc.)? È anche importante consumare rapidamente i prodotti refrigerati in modo che non si rovinino.
Organizza come faresti per una vacanza in campeggio quindicinale tra le tue quattro mura!
Cosa devo fare subito?
Insieme alla famiglia e agli amici, pensa a quali problemi sorgono e quali possibili soluzioni possono essere preparate.
Esempi sono:
- Garantire scorte per 2 settimane
- Corso completo di primo soccorso
- Organizzare un punto d'incontro dove incontrarsi quando il cordino non funziona più (ad esempio con i bambini che sono a scuola o altrove fuori casa)
- Unisciti ai vicini e usa determinate risorse insieme o guarda le persone bisognose
Cosa succede dopo un blackout?
Nessuno sa esattamente cosa accadrà a seguito di un blackout. Quel che è certo, però, è che non torneremo alla nostra solita "routine quotidiana" così velocemente.
È importante che possiamo superare una crisi del genere solo insieme e che dipenda da ciascuno di noi per far fronte alle gravi conseguenze di un blackout.
Inizia con la prevenzione e continua con l'aiuto in caso di crisi. Serve poi l'auto-organizzazione nel quartiere e nella comunità!
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