Lo Stato Tecnocratico è il Nemico Mortale dell’Individuo
02 Agosto 2019
dal Sito Web LewRockwell
traduzione di Nicoletta Marino
"Una società tecnocratica sarebbe fredda e scura, senza emozione e passione, sarebbe una società che eliminerebbe l'individuo.Senza l'individuo, esisterebbe una società senza vita, e la libertà sarebbe persa per sempre."
"L'individuo ha dovuto sempre lottare
per evitare di essere sopraffatto dalla tribù.
Se ci provi, ti sentirai solo subito,
e a volte spaventato.
Per il privilegio di essere il padrone di te stesso
nessun prezzo è troppo alto da pagare".
Friedrich Nietzsche
L'idea del "gruppo" è il flagello dell'umanità poiché quando la folla si riunisce, lìindividuo scompare.
Quando
si formano gruppi, il risultato è la pazzia. Questa è la ragione per
cui lo stato tiranno appoggia continuamente il gruppo rispetto
all'individuo. Questa è la ragione per cui lo stato promuove la
divisione e mette contro un gruppo con un altro.
Questa
strategia debilita le masse, poiché tutta la forza della libertà
risiede nell'individuo e nel pensiero critico individuale. Se
l‘individuo è emarginato, scomparirà la libertà.
Tenendo conto di tutto ciò,
Non
c'è da meravigliarsi che l'era dell'informazion, della propaganda
patrocinata dallo stato, l'era dello spiare l'individuo, l'era
dell'estrazione dei dati e del loro immagazzinamento, si sono ottenute
grazie alla complicità tra governo eil privato.
Non c'è da meravigliarsi che Google, Facebook e Amazon siano soci dello stato e siano stati finanziati dal governo degli Stati Uniti e dalla CIA.Non c'è da meravigliarsi che l'era della tecnocrazia sarà generato dal sapere che controllare l'informazione era la base necessaria per controllare le persone.Allora non è sorprendente che qualsiasi acquisizione tecnocratica si basi sulla distruzione dell'individuo?
Visto
questo cambiamento massivo della forma in cui il governo vede e
manipola la popolazione in genere, e visto che questo cambio e la
politica di divisione adesso sono comuni, le persone in tutto il paese
sono sulla bocca degli altri.
Sebbene
una persona possa vedere questo fenomeno solo come una tendenza odierna
di idiozia, il che non è poi così lontano dalla verità, è un tipo di
caos orchestrato intenzionalmente da fuori.
Con
tutti contro tutti, l'individuo rimane in un isolamento totale, e il
compito delll'elite è di ottenere il controllo sulle masse adesso si sta
ottenendo molto di più.
Più evidente si fa lo stato di divisione tra la popolazione, più esisterà confusione.
Quando
il "pubblico" sta lottando ed è confuso, la classe dominante ha
letteralmente carta bianca per avanzare con la sua agenda politica, sia
la guerra, il controllo monetario ed economico o qualsiasi stratagemma
che favorisca la distruzione della libertà.
Come ha dichiarato Max Stirner nel L'Ego e il Suo (The Ego and His Own 1845):
"L'obiettivo dello Stato è sempre lo stesso: limitare l'individuo, addomesticarlo, subordinarlo, soggiogarlo".
Il
governo e i suoi soci corporativi hanno dominato l'inganno, poiché
questa associazione è stata capace di sminuire deliberatamente
l'importanza dell'individuo esponendo le nostre differenze invece di
promuovere i nostri comuni desideri umani.
Questi
desideri comuni di lunga data comprendono l'amore, la famiglia, la pace
e l'armonia, la non aggressione, la comunità, la libertà, il mutuo
rispetto e la mutua cura. Affrontandoci tra di noi con i mezzi politici e
la paura, è sorta un'opposizione quasi incontrollata tra di noi
stessi.
Non
si può ottenere niente di valore da questo comportamento, e da tale
distacco della cooperazione comune non può ottenere niente che abbia
valore.
In
questo mondo attuale di Intelligenza Artificiale, ditelefoni
intelligenti e reti social, la mutua necessità si sta rimpiazzando con
la necessità di macchine e accettazione e soddisfazione istantanee.
Questo porta all'isolamento...
Un'occhiata
attorno a noi è sufficiente per vedere gli effetti dannosi di questo
comportamento poiché molti già non non possono funzionare uno a uno
poiché sono involucrati per sempre in ciò che si potrebbe descrivere
come una dipendenza al nulla surrealista.
Le coppie, le famiglie e gli amici si siedono per ore ingorandosi, raramente sfuggendo dal loro stato ipnotico dello sguardo fisso sullo schermo.
La comunicazione e il contatto umano personale sta scomparendo e senza una connesione personale seguirà il vuoto.
La
finalità di questo distacco dalla realtà sarà la schiavitù allo stato.
Questo si otterrà grazie all'accettazione volontaria del lavaggio del
cervello del pubblicodella loro servitù. Nessun pensiero o azione sarà
privato e niente sarà sacro.
Prima si disprezzerà lìindipendenza e poi si rifiuterà il pensiero e l'azione individuale in favore dell'obbedienza massiva.
L'idea dell'élite di un sistema tecnocratico controllato da pochi, un movimento basato sulla l'eugenesia sviluppato durante l'era progressista nella decade degli anni 30, si sta avvicinando sempre più.
Una
società tecnocratica sarebbe fredda e oscura, senza emozione e passione
e che eliminerà l'individuo. Senza l'individuo esisterà una società
senza vita e la libertà sarà persa per sempre.
Queste idee non sono marginali, e i presidenti di,
- MIT
- Università Stanford
- Cornell
- Harvard
...le hanno perseguite attivamente nel passato e sono stati impartiti corsi su questa tema a,
- Harvard
- Columbia
- Cornell
- Marrón
- Wisconsin
- Noroeste
- Clark
- MIT
Oggi
una gran parte di questo insegnamento è etichettato come genetica
scientifica, e il grande schema di una società pianificata e controllata
non è morto ma sta continuando sotto il nuovo linguaggio della genetica
umana.
Con lo spiegamento delle tecnologie 5G, che non sono miglioramenti reali nella comunicazione, si strutturerà un 'Internet delle cose per unire il tutto.
Questa
è la base necessaria per acquisire fisicamente tutti i sistemi che
quando si iplementeranno permetteranno l'esistenza di una società
controllata. Gli esseri umani si tramuteranno in unità economiche e
pertanto prescindibili.
Questo incubo dispotico sta dietro l'angolo forse a soli alcuni anni e deve essere fermato prima che sia troppo tardi.
Questa non è "teoria della cospirazione" o fantascienza...
Adesso è un fatto reali della vita Lo si persegue con forza e è accettato sempre di più da un pubblico ignorante e comatoso.
Se no avvfiene subito la resistenza di massa, correremo il rischio di essere condannati a una vita di controllo totale in una società consumata dall'inutilità...
l'articolo è complesso, poggia su un assunto difficile che mi è parso puntare il dito sulla folla, il gruppo che depersonalizza/erebbe l'individuo e le sue peculiarità. Ma forse alludi a un gruppo omologato a un ideale, a uno stile di vita standard. La crisi identitaria sembra orchestrata da fuori e appare del tutto funzionale allo scopo, questo sì.
RispondiEliminaMa è sulle pulsioni omologanti che bisogna riflettere.