Strabiliante! Questa è la Terra rispetto al resto dell'Universo
In poche parole, è una delle migliori rappresentazioni grafiche di ciò che veramente c'è là fuori.
"Ci sono più stelle nel nostro Universo che
granelli di sabbia su tutte le spiagge della Terra."
Nella Via Lattea, ci sono da 100 a 400 miliardi di stelle e più di 100 miliardi di galassie nell'Universo - forse fino a 500 miliardi. Se si moltiplicano le stelle delle galassie, nella parte bassa, si ottiene 10 miliardi di miliardi di stelle, o 10 sestilioni di stelle nell'Universo, un 1 seguito da 22 zeri. Nella fascia alta, è di 200 sestilioni.
Nella Via Lattea, ci sono da 100 a 400 miliardi di stelle e più di 100 miliardi di galassie nell'Universo - forse fino a 500 miliardi. Se si moltiplicano le stelle delle galassie, nella parte bassa, si ottiene 10 miliardi di miliardi di stelle, o 10 sestilioni di stelle nell'Universo, un 1 seguito da 22 zeri. Nella fascia alta, è di 200 sestilioni.
Le dimensioni dell'universo è al di là del comprensibile, una cosa è certamente vera, abbiamo notevolmente sottovalutato tutto ciò
che riguarda l'universo.
I "limiti" dell'universo visibile dalla Terra è di uno sbalorditivo 46.5 miliardi anni luce in tutte le direzioni. Cioè, un
diametro di 93 miliardi di anni luce. Un anno luce è pari a 9.46 miliardi di
chilometri. Il calcolo è enorme, e tuttavia, è solo la parte dell'universo che
possiamo vedere.
L'universo è tutto quello che comprende a noi noto: materia, energia,
spazio e tempo. Le scale dell'universo sono così grandi che non possiamo
nemmeno immaginarle.
Attualmente, è impossibile sapere l'esatta dimensione
dell'Universo. Potrebbe anche essere infinito, anche se non sembra probabile.
Non sapendo che forma ha non aiuta molto dal momento che non
siamo in grado di calcolare quale sia la sua dimensione. Inoltre, continua ad
espandersi. Sulla dimensione dell'universo, sappiamo solo quello che è visibile dalla Terra.
La verità è che tutto ciò che riguarda l'universo e di conseguenza all'interno IT è un mistero.
Se l'universo ha circa solo 13,8 miliardi di anni, come possono esistere oggetti più distanti da esso?
Non è possibile che si sia spostato più velocemente della velocità della luce, giusto?
La risposta sta nell'inflazione dell'Universo. In cosmologia fisica, inflazione
cosmica, l'inflazione cosmologica, o semplicemente inflazione, è una teoria di
esponenziale espansione di spazio nell'universo primordiale. L'epoca inflazionistica
è durato dal 10-36 secondi dopo
l'ipotizzata singolarità del Big Bang a volte tra il 10-33 e 10-32 secondi dopo la singolarità.
Secondo gli esperti, l'inflazione è l'origine di tutto: dello spazio stesso, di
tempo e di tutte le leggi fisiche, tra cui il limite della velocità della luce.
Tutto è creato dall'inflazione stessa. Quindi
il rigonfiamento dell'universo non è soggetto al limite della velocità della luce.
L'inflazione crea un nuovo spazio tra gli oggetti e le distanze.
Finora gli astronomi
hanno usato modelli diversi per determinare le dimensioni del cosmo. Un modello
suggerisce che se l'universo si sta espandendo alla velocità della luce durante
l'inflazione, la sua dimensione deve essere di 10 ^ 23 volte
più grande l'universo visibile.
Ci sono altri modelli basati sulla curvatura dell'universo per determinare le dimensioni: se l'universo fosse chiuso (come se fosse una sfera), piano o aperto. In questi ultimi due casi, l'universo dovrebbe essere infinito.
Ci sono altri modelli basati sulla curvatura dell'universo per determinare le dimensioni: se l'universo fosse chiuso (come se fosse una sfera), piano o aperto. In questi ultimi due casi, l'universo dovrebbe essere infinito.
E se ci fossero diversi universi, e non uno solo? Beh, sarebbe strabiliante!
Salutoni Wlady
RispondiEliminatutti questi numeri di miliardi mi sembrano un po' descrizioni fantasiose che gli scienziati si devono dare per spiegare l inspiegabile.
Vedi Nasa.
Secondo me le cose sono molto piu' semplici.
Senza la nostra coscienza,probabilmente la realta' oggettiva non esiste,noi siamo i decodificatori di una specie di web cosmico che unisce tutti gli universi possibili,quindi all ' infinito.
Il nostro Sole ,racchiuso dentro il sistema solare,che e' una specie di sacco,di placenta in cui si trova la Terra, ci collega con altri sistemi-
Le nostre limitatissime percezioni e sensi ci fanno vedere quasi il nulla di tutto cio' che puo' esistere in termini di frequenze.
Chi sa usare tecnologie avanzate e' in grado di alterare le nostre percezioni.
Probabilmente la Terra a noi visibile e' in scacco di individui ben poco raccomandabili, ai quali pero' l uomo inconsciamente da' energia con la sua poca voglia di riflessione e collaborazione tra simili.
Siamo vittime di continue simulazioni a cui i piu' credono.
Secondo me la strada giusta e' il pensiero che nella migliore delle simulazioni la Terra e' un corpo fermo ed intorno ad essa si muovono l' etere e le energie solari,che collaborano alla creazione ed al mantenimento della vita.
Il resto sono fantasie di improbabili colonizzazioni dei pianeti , usate per farci vivere nel virtuale immaginativo.
Probabilmente solo una delle tante catastrofi che sono avvenute ,riaprira' un nuovo ciclo terrestre,catastrofi chiamate da noi stessi, che non rispettiamo il pianeta ed abbiamo usi violenti per tutti gli Esseri che lo abitano.
Sara' una specie di Rest autoimpostoci.
Comunque Big Bang a parte,dobbiamo essere consci che siamo Spirito intelligente immortale,per adesso invischiati malamente in una voluta densita'nella quale dobbiamo saperci destreggiare per capire poi la nostra vera realta'.
Il problema e' che una consapevolezza diversa,un cambio dei paradigmi per moltissimi e' un fardello che non vogliono portare.
L' Homo sapiens si e' impigrito e non essendo ne' caldo e ne' freddo ricevera' il vomito,come ben descitto nell' Apocalisse di Giovanni.
Comunque il mio ottimismo resiste sempre
un abbraccione ciao roberto
Ciao Roberto,
Eliminacondivisibile la tua oculata glossa, sappiamo poco e nulla di quello che ci circonda.
Vengono mischiate sapientemente poche "verità" con moltissime menzogne, la Nasa e Hollywood sono i capofila nell'orar mendacio.
C'è una involuzione in atto del conoscere e sapere, non riusciamo più a guardare il tutto nel suo contesto ma, solo per capitoli assestanti.
Scienza, astronomia e astrologia, in millenni passati era tutto collegato, Magi sapienti collegavano tutto con la coscienza, spirito e anima in un'unica religione.
Questo sapere antico c'è stato depredato, portando l'umanità verso una china di decadenza e imbarbarimento; tutto è davanti ai nostri occhi, siamo completamente ciechi e crediamo di vedere.
Ricambio il gradito abbraccio,
ciao wlady
Non ha alcun senso usare come unità di misura del tempo l'anno terrestre. E pertanto non ha senso rappresentare l'età di questo o di quello in milioni o miliardi di anni. L'anno terrestre ha al momento attuale una certa durata che è quella che tutti sperimentiamo. Ma è sempre stato così? Sicuramente no. E' una durata che è cambiata chissà quante volte e che prima di mutare nemmeno esisteva. Per cui quantificare in anni della durata di quello attuale tempi lunghissimi non ha alcun significato. Ma nessuno si accorge di questo dato di fatto essenziale.
RispondiEliminaSpero di aver reso l'idea.
Che piacere Dottor Paolo averti tra queste pagine, l'ultima tua visita era del 3 novembre del 2015 sull'articolo Il Sole Blu e così scrivevi:
Elimina"Come mai sul sito della nasa e su molte riviste di astrofili non c'è una beata fava a riguardo?
Che qualcosa stia x succedere può starci ma questa puzza di bufala."
Ritornando al tuo commento: non posso che convenire con quello che hai scritto, l'unità di misura appartiene solo all'umana esistenza.
Nessuno si accorge non solo di questo, ma di tante altre cose che passano sopra la testa di tutti, ma tant'è ...
Gli articoli che pubblico non sempre mi trovano in sintonia con quanto hanno scritto tanti autori e poi ... noi tutti sappiamo solo quello che ci è stato veicolato nell'arco dei millenni.
Sarà un caso che gli articoli più truculenti sono i più visti? Come questo ad esempio? Che, (nel mio piccolo) come questo articolo ha già avuto più di 500 visite.
Mi piace creare provocazione, è l'arte del dialogo che si differe3nzia dalla retorica.
Grazie della gradita visita a presto rileggerti qui e in altri blog a noi amici.
Ciao;
wlady