CRISTALLI MAGICI
Di Dottor Roberto Slaviero
“L’immaginazione è la vera
realtà”
William Blake
Anno 2029
Crystal World
500 km dalla Cintura
Antartidea
che racchiude il pianeta
Terra,
verso le altre isole abitate
del mondo esoantartideo.
CAP I°
“Kaira, il Re Halvard mi ha
convocato domani mattina al palazzo d’Oro, vuole affidarmi una missione a suo
dire molto importante e credo assai ardita.
Dag, non preoccuparti più di
tanto, tu sei un valoroso e il Re sa
quello che fa.
E’ vero Kaira, però sai, dopo
i disastri compiuti sul pianeta Terra dagli umani, la situazione rimane
estremamente esplosiva e le forze malvagie, che controllano il pianeta, sono ancora in azione e possono fare ancora
molto male.
Kaira, tu sai quello che è
successo sul pianeta, tra virus modificati in laboratorio e tentativi beffardi
di pseudovaccini … oltre che ad emissioni di onde ad alta frequenza, molto
tossiche. Sembra che gli umani godano nel farsi del male.
Già nei tempi passati, per
altre motivazioni, altri Re erano intervenuti sul pianeta, riducendo la vita
terrestre a 120 anni.
-3 Allora il Signore disse: «Il mio spirito non resterà sempre
nell'uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni».
-4 C'erano
sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo - quando i figli di Dio si
univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono
questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi-.
Genesi. 6
Adesso la vita media, a parte
alcune eccezioni Hymalaiane od andine, arriva a fatica a 100 ed in condizioni
assai misere, tra stenti e malattie croniche degradanti e degeneranti.
Dag, forse il Re vuole che tu
porti la nostra sapienza dei Cristalli
magici sullo straziato pianeta Terra?
Lo credi Kaira?
Si mio caro, lo sento
telepaticamente. Domani lo saprò, allora”
Dag, esperto di medicina
naturale, aveva creato varie cure per il benessere e la salute dei suoi
concittadini del Mondo di Cristallo.
Esperto raccoglitore di
essenze floreali e botaniche, era da sempre a servizio della collettività e
godeva di molta stima tra le persone, soprattutto quelle che lui aveva
sapientemente guarito.
Esperto anche negli studi dei
vari stati vibrazionali delle materia, era in grado di viaggiare anche in
dimensioni non visibili al limitato potere dell’occhio umano.
La chiamata del Re però, non
se la sarebbe aspettata.
Chiamato dal Sommo, forse
perché nelle sue cellule, le sue lontane origini, gli avevano donato Dna umano?
I suoi nonni, che
probabilmente lo sapevano, non gli avevano mai raccontato la storia vera, ma
lasciavano presagire che i loro avi, erano riusciti a fuggire dal pianeta
Terra, prima che un’altra, delle ricorrenti catastrofi, si abbattesse sul pianeta.
Forse fu quella cosiddetta
Atlantoidea, ma poco importava.
Il problema del pianeta
vicino, circondato dalla cintura dei ghiacci e fatto credere invece negli
ultimi secoli, una sfera rotante nello spazio cosmico, era principalmente uno: invidia ed arricchimento a
fini di un potere materiale, che presuppone soggioganza e schiavitù dell’oltre
il 90% dei presenti.
Poco l’amore vero verso i
propri simili, decantato ed insegnato dai molti Maestri succedutisi sul
pianeta, per insegnare le verità della Saggezza Universale.
- Ore 10 dell’anno terrestre
- 2029 d.C. 18 giugno
“Dag, si accomodi e si metta
a suo agio, non abbia remore nei miei
confronti, mi raccomando.
Grazie sua Maestà, Re Halvard.
Lei sa, che noi abitanti del
Mondo di Cristallo, abbiamo antichi legami col pianeta Terra.
In alcuni momenti della loro
evoluzione, siamo intervenuti per aiutare il giovane Sapiens a crescere e
progredire.
Ed alcuni di noi possiedono
filamenti degli acidi ribonucleici del Sapiens e lei, Dag, lo sa, è uno di
questi!
Ora…la situazione della Terra
ha raggiunto livelli cosi pericolosi, sia in termini fisici che
astrali, che potrebbe degenerare ed
allargarsi oltre la cintura protettiva antartoidea, arrivando anche nelle
nostre isole felici.
La cattiveria e la presunzione
dei pochi al comando, potrebbe innescare un altro reset, da parte
dell’Architetto Universale.
Le affido una missione,
inizialmente esplorativa su quel pianeta, per verificare di persona i fatti e
pensare come anche, attraverso la nostra sapienza dei Cristalli magici
dell’acqua curativa, si possa scongiurare la catastrofe planetaria.
Alcune entità terrestri,
visibili e non, sono entrate in contatto con noi, chiedendoci aiuto!
Ho pensato che la tua sapienza
e correttezza morale, Dag, possa aiutare a dipanare questi momenti tragici del pianeta,
nostro vicino.
La ringrazio sua Maestà e
accetto con passione questo straordinario incarico!
Dag, onde evitare facili
avvistamenti delle truppe antartoidee, al soldo dei potenti della Terra,
utilizza in questa prima fase il portale magico del Palazzo d’Oro.
Utilizzare anche i nostri
velivoli a propulsione rapida
magnetica, potrebbe destare troppo stupore ed innescare magari tentativi di
attacchi. Attraverso il portale, nessuno
saprà cosi del tuo arrivo."
-21 giugno 2029 d. C
Vicino al Passo Val Parola,
Regione dolomitica
Latitudine N 46°31’54.08
Longitudine E 11°59’19.82
“Da sotto le radici del grande
Pino maestro, custodito e curato da alcuni gnomi, Dag fuoriesce sul prato
circostante.
E’ il solstizio estivo, ove la
luce solare raggiunge il suo apice…
Sono le 6 di mattina ed il
canto degli uccellini, risvegliati dalle luci dell’alba, intriso con lo
sbocciare dei fiori di montagna ed il
loro aroma fragrante, comincia a ridondare lo stupendo ambiente montano.
Ad attenderlo, nascosti in una
piccola baita, Laura e Giovanni, componenti della “resistenza attiva
terrestre”.
"Con il Re Halvard, Dag aveva
deciso di approdare per prima cosa nelle Regione dolomitica, poiché alcune
profezie e storie mitiche, avevano raccontato che la rinascita umana, avrebbe
avuto le sue radici proprio in tale fantastica regione alpina, ancora
sufficientemente pura rispetto ad altre
località terrestri, principalmente le Smart City, metropoli ormai condannate
alla schiavitù e senza più alcuno stimolo di reazione degli umani.
Con la tecnica cristallina del
“teletrasporto psicomagnetico”,
Dag raggiunse in pochi minuti
il portale dolomitico, che era ben custodito dagli elfi, adibiti
all’attivazione del contatto tra i due mondi!
Laura e Giovanni, lavoravano
nel campo della medicina naturale ed introdussero e presentarono Dag, fornito
di passaporto diplomatico islandese, quale ricercatore naturale ed esperto
geologo, specialista tra l’altro nella coltivazione dei licheni e dei muschi,
che in Islanda abbondano.
Tra le altre cose, sconosciute
ai più, sotto un vulcano islandese non più attivo, vi è un altro
importantissimo portale che collega i due mondi.
Ma questi sono segreti che
appartengono al mondo degli esseri elementari, che ne sono i custodi e
possiedono le chiavi per la loro apertura.
Alla resistenza attiva
terrestre partecipano i “risvegliati”, che comunicano per lo più
telepaticamente tra loro, onde evitare
di venir intercettati dagli smartdroni, che vigilano su quasi tutti i territori
occupati della dittatura mondiale, basata sui “crediti sociali”.
Smartdroni che filmano anche i
movimenti labiali delle persone, attivando eventualmente i gendarmi del regime,
per arrestare i sospetti.
Tale situazione paradossale, a
cui pochi credevano, si sviluppò rapidamente, dopo una crisi epidemica forzata
nell’anno 2020.
Libertà affossate in pochi
mesi, causa la mancata reazione delle persone, sotto ipnosi tossica forzata da
anni di intossicazione ambientale, provocata soprattutto con sostanze chimiche
nocive ed onde ad alta frequenza.
Particolarmente colpito era lo
stivale italico, preda di molti potentati economici, che lo volevano spolpare e
conquistare.
Dag si rese conto della
tragica situazione dei fratelli terrestri, che soffrivano di svariate
malattie croniche e degenerative, che ne bloccavano la capacità di raziocinio e
di conseguenza, di una corretta comprensione dei reali accadimenti.
Una realtà mediatica,
raccontata in completa dissonanza dai veri accadimenti.
Dopo alcuni tentativi di
sommosse popolari, brutalmente sedate, la situazione mondiale si era
cronicizzata ed incancrenita; si doveva agire subito, per
riportare la logica nelle menti umane
alterate.
Nel Mondo di Cristallo,
l’acqua purissima di alcune sorgenti, viene potenziata con sistemi di forza
psichica e funge da vettore per svariate essenze naturali attivate, che sono in grado di creare
farmaci ad elevata attività curativa per corpo e psiche.
Il problema è purtroppo che,
nel mondo degli schiavi umani, nel recinto elettromagnetico terrestre, le acque hanno perso molto
della loro magia e molte piante soffrono per l’eccessiva chimica sintetica,
perdendo così molto della loro potenza curativa.
Lo sblocco sulle menti
ipnotizzate umane, deve passare assolutamente attraverso un repulisti della
ghiandola pineale od epifisi, che collega lo spirito umano incarnato, ai mondi astrali dell’anima e
dello spirito immortale!
Solo una fuoriuscita
gigantesca dal recinto di Matrix, creato intorno al Sapiens, può salvare il
pianeta da un reset dell’Architetto.
Laura e Giovanni elaboravano,
cercando con il pensiero, delle possibili soluzioni terrestri…
Dag, chiese Laura, ascolta: e
se questa ipnosi collettiva di analfabetismo funzionale, dipendesse anche da
alte concentrazioni di colonie batteriche o fungine, disperse nell’aria, acqua
ed alimenti?
Non è che l’anomalia del
pensiero umano, possa anche od in parte derivare da un’alterata simbiosi tra l’uomo ed i suoi
accompagnatori di sempre, che trovano alloggio nelle varie flore batteriche
umane?
Dag fece un cenno col capo.
E allora Dag, perché non
proviamo a rimuovere o meglio a
stabilizzare le simbiosi batteriche, utilizzando i Fagi?
Il Fago o Batteriofago sono
una specie di virus che infettano solo i batteri.
Inserendo il proprio genoma
virale, bloccano la riproduzione batterica.
Vengono spesso usati in alcune
luoghi del pianeta al posto degli antibiotici, avendo molti meno effetti
collaterali.
Mi pare un ottima idea Laura,
complicata, ma fattibile.
Bisogna innanzi tutto però
comprendere, quali sono i batteri squilibrati ed ostili.
La conversazione andò avanti,
tra varie ipotesi ed idee.
I tre non sapevano, che
qualcuno li stava ascoltando, qualcuno che con le arti a lei riservate, si
rendeva completamente invisibile a tutti: la Fata Ludmilda, una fata non
cosi luminosa…
25 Giugno ore 10,30
Lago Maggiore, base
sotterranea.
Comando supremo di controllo
del regime dittatoriale “crediti sociali“
Comandante Jan, ricevo notizie
dal nostro informatore Fata Ludmilda.
Parla Josef:
Sembra che un esoantartideo,
sia entrato in contatto nella regione dolomitica, con un gruppetto di
resistenza.
La cosa parrebbe assai seria e
potrebbe crearci dei problemi.
Stanno discutendo, per
pianificare
un sistema che riduca od
addirittura annienti i nostri strabilianti “batteri ipnotici“, che fino ad oggi
ci hanno permesso di comandare con
pochissime ribellioni.
Josef, la notizia è sicura? Si
comandante, la Fata Ludmilda lo ha confermato con certezza assoluta.
La zona è costantemente
vigilata e sotto controllo? Si Signore! Josef, informi immediatamente
la base di Ginevra. (anch’essa sotto il lago)
La base di Ginevra era la
principale base mondiale del sistema di controllo dittatoriale.
Ivi, presenziavano le più alte
autorità delle Intelligence mondiali del pianeta.
L’ingresso nella base con i
sottomarini, era praticamente inaccessibile a qualsiasi tentativo dei ribelli.
L’unica soluzione possibile,
sarebbe stata la nuclearizzazione della zona!
Il regime dittatoriale,
presente principalmente in Occidente, aveva sviluppato i “batteri
ipnotici“, dopo lunghe ed accurate
ricerche e sperimentazioni limitate, su
varie etnie del pianeta.
Li avevano prodotti
soprattutto nelle caverne e laboratori segreti nelle isole Svalbard.
Venivano quindi sparsi nei
cieli e negli acquedotti e dopo circa tre mesi, si verificava il grado
di comprensione della popolazione, su eventi od accadimenti difficilmente
credibili alla normale comprensione della ragione umana.
Venivano usate dal sistema
dittatoriale, immagini ologrammatiche televisive e spaziali per creare realtà
completamente false e deviate.
In pochi anni, la dittatura
dei crediti sociali, raggiunse il top del top!
Erano pronti ad irraggiare
gran parte del pianeta per schiavizzare gli umani e per ridurne il numero, il
più possibile.
Avevano infatti calcolato che
il sistema immunitario umano si indeboliva facilmente alterando la normale
simbiosi intestinale: inoltre usando “pseudo -
vaccini“ tossici, con varie scuse di
agenti virali e batterici, molte gravi malattie si sarebbero prodotte.
L’obbiettivo della dittatura
era sfoltire la popolazione di almeno 3 miliardi di persone e
rendere oltre l’80 % dei restanti,
incapace di intendere e di volere.
Nella loro idea di
trasformazione dell’umano in merce transumana informatica virtuale, a cui
veniva sottratta l’anima, usata da loro come linfa vitale, gli 8 miliardi
odierni, consumavano troppa energia sul pianeta, che loro avevano usurpato ed
occupato da centinaia di anni.
Loro infatti, avendo dovuto
rinunciare all’anima, in quanto dannati per sempre dall’Ordine Universale,
dovevano usare le energie umane per la loro sopravvivenza terrena, in quanto
dopo la morte fisica non sarebbero più esistiti!
Per questo lottavano duramente
contro il Creatore e la sua Creazione.
Ma non erano alieni, come li
intende la massa, ma erano antichi lignaggi di sangue del pianeta, che avevano
alterato la normale evoluzione, con violenza ed abili tecniche di ingegneria
genetica, per prevalere cosi su altre linee di sangue più docili ed ammaestrabili.
Erano riusciti poi a mettere
nei posti di comando delle nazioni e
religioni più importanti i loro adepti, che venivano chippati e la cui ubbidienza era cieca e totale.
“Dag, disse Giovanni, sto
notando un’attività di droni e pattuglie
di controllo, quasi raddoppiate dal nostro ultimo incontro.
Non vorrei che qualche spia,
magari eterica, qualche Fata cattiva
ad esempio, ci abbia ascoltati ed abbia
avvisato il centro di controllo della dittatura.
Sarebbe meglio che tu, Dag,
cambiassi un po’ aria.
Sei la nostra unica salvezza e
se riuscirai a sviluppare i Fagi, adattabili alle condizioni terrestri, saremo
in grado di distruggere i batteri ipnotici e risvegliare gli umani.
Ok Giovanni, ma prima di
tornare dal Re Halvard nel Cristal World, per decidere il da farsi per
la vostra salvezza, devo passare nelle giungle del Centro America, per
assorbire la loro antica sapienza di sciamanesimo nella preparazione di sostanze
attive sul vostro piano terrestre.
Nelle terre di Don Juan, lo
sciamano che insegnò allo scrittore peruviano Castaneda molti dei misteri dei
cactus e piante psichedeliche; le stesse terre che videro
molte centinaia di anni fa la discesa della Sierpente emplumada, il Dio
Quetzalcóatl, a cui le popolazioni Maya ed Azteche dedicarono molti templi e
città.
30 Giugno ore 19,30
Nei pressi di Chichen-Itza
Penisola dello Yucatan Latitudine 20° 40’00’’ N Longitudine 88° 34’00’’ W
Dalle “acque sacre“ di un
dzonot, ovvero un Cenote, la sagoma di Dag affiora dalle profondità in
superficie.
L’enorme palla rossa del sole
al tramonto, sta per concludere la sua traiettoria giornaliera, lasciando
spazio alla notte, accompagnata dal gracchiare delle cicale e
dalle ombre furtive lunari degli animali notturni…
CONTINUA...FINE PRIMA PARTE
Fonte: https://olisticoaltapusteria.com/articolo.php?cristalli-magici
®wld