giovedì 30 giugno 2016

Eccessi di democrazia

Cronache della democrazia europea: l’Unione che uccide
 
 NUOVI TECNICI A MONTECITORIO?
 
SVOLTE IN CARRIERA GRAZIE AGLI INCONTRI OFF LIMITS
 
I LEADERS RIENTRANO NEI RANGHI
 
HAIDER E I CADUTI PER L’UNIONE 

IL CASO DI GIANLUCA BUONANNO
 
 A COSA SERVE IL DIRITTO DI VOTO?
 
NON ASCOLTATE I CITTADINI
 
BREXIT: SCONTRO TRA LOGGE O PRECISA STRATEGIA DEL CHAOS?
 
SOTTO FALSO NOME: CHI SONO GLI ATTUALI LEADERS UCRAINI? 

SIETE SICURI DI VOLERE PIÙ EUROPA?
 
Siete sazi, o volete ancora più Europa?
Redazione Antimassoneria - Antimassoneria Copyright © 2016
 
Leggi QUI il corposo articolo facendo riferimento alle immagini e relativo titolo sotto esposto
 
Inoltre, per non farci mancare nulla:
 

Brexit, per Mario Monti è un eccesso di democrazia. 
I cittadini devono subire. 
Un articolo di Gianluigi Paragone pubblicato su: Il Fatto Quotidiano. Leggi QUI l'articolo.

martedì 28 giugno 2016

"Normale = pazzo"

 
“Cartels of the Mind”: un film che non c'è mai stato

da Jon Rappoport 
27 giu 2016
"I Domini del collettivo cominciano a cadere. L'intera struttura è in decomposizione e comincia a crollare, un'ala qui e un'ala lì, e i robot aprono gli occhi e si spengono le loro macchine fotografiche."
Diversi anni fa, dopo aver letto un mio articolo, un produttore mi ha contattato per scrivere una sceneggiatura cinematografica. Non era sicuro se voleva che fosse un documentario o solo una peculiarità. Ma lui mi ha fatto capire che fosse "eroico" e che durasse nel tempo.

Abbiamo avuto diverse discussioni. Gli ho inviato delle note. Il titolo provvisorio è
“Cartels of the Mind.”

Alla fine ha tintinnato e poi scomparve.

Qui ci sono alcune di queste note preliminari. Non sono sempre sequenziali. E ho recentemente aggiunto uno o due commenti.

Se non è possibile vedere lo sfondo di un crimine, non si è visto il crimine che stai vedendo e gli effetti sensazionali, questo è tutto.

Ci sono persone che con le loro menti vogliono guardare esattamente come è il mondo. La loro mente guarda il mondo come si guardano delle fotografie. Questo è ciò che si sforzano di fare. L'idea che avrebbero potuto inventare qualcosa è così terrificante che invece optano per il mondo così com'è.

Questo è ciò che divertiva i surrealisti. Hanno cominciato a girare le cose a testa in giù, dentro e fuori. Hanno reagito agli esseri umani che si erano trasformati in robot. In telecamere robot.

Lo stato di sorveglianza è basato su di una telecamera robot. Tutto viene bloccato, basandosi sulla premessa che ciò che non è normale è pericoloso.

I cartelli di tutto il mondo diventano i cartelli della mente.

Allo scoppio della seconda guerra mondiale, il CFR (Council on Foreign Relations) ha cominciato a fare progetti per un mondo post-guerra.

La domanda che si pone è questa: potrebbe l'America esistere come nazione autosufficiente, o sarebbe dovuta andare al di fuori dei suoi confini per reperire le risorse vitali?

Com'era prevedibile, la risposta è stata: l'imperialismo.

Gli Stati Uniti non solo hanno bisogno di ottenere le risorse naturali all'estero, avrebbero dovuto intraprendere conquiste senza fine per assicurarsi l'accesso  continuo a queste risorse.

Il CFR, ovviamente, non era solo un piccolo di gruppo di esperti (think tank). 
Era collegato ai più alti livelli del governo degli Stati Uniti, attraverso il Dipartimento di Stato. Il fronte per gli interessi dei Rockefeller, in realtà si trovava al di sopra dello stesso governo.

Dietro tutte le sue macchinazioni c'era la presunzione che delle pianificate società erano il futuro del pianeta. Società chiuse e non aperte.

Attraverso guerre, operazioni clandestine, legislazioni, trattati, manipolazioni sul debito delle nazioni, controllo delle banche e della moneta, i paesi avrebbero potuto essere trasformati in "unità gestite" - e poi, con la cancellazione dei confini, combinate in regioni.

Sempre più spesso, le popolazioni dei paesi sarebbero stati disciplinati, tenuti e diretti in balia dello Stato.

E l'individuo? Si sarebbe estinto come altre specie estinte.

Per diversi decenni, la pseudo-disciplina chiamata "scienza sociale" si stava trasformando in risme di studi e relazioni sulle tribù, gruppi sociali, e le cosiddette classi di persone.

Gli specialisti, erano profondamente radicati nelle scienze sociali e nella guerra psicologica che, dopo la prima e seconda guerra mondiale, sono emersi con un nuovo status accademico e nuovo campo di studio: la comunicazione di massa.

Il loro obiettivo? La trasmissione di messaggi che, in conformità con gli obiettivi politici, provocare l'ostilità o l'accettazione pacificata nelle masse.

L'ostilità è stata incanalata in sostegno di nuove guerre; l'accettazione di un maggiore controllo del governo nazionale.

In nessuna di queste parti e formule l'individuo era protetto. Era considerato una wild card, una mina vagante, e aveva bisogno di essere svilito, di fatto un estraneo, e caratterizzato come un criminale che si opponeva alle esigenze della collettività.

Collettività = menti all'interno di una sola mente robot.

Negli anni e decenni passati, questa nozione del collettivo e le sue esigenze, sono diventate una espansa "civiltà umana". Non importava trovarsi fuori dal campo visivo, nessuno se ne accorgeva che i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri erano sempre più poveri. Questo fatto è stato minimizzato, con al centro della scena la copertura della Storia "curata e condivisa".

Su ogni livello della società, le persone sono state invitate a pensare a se stesse come parte di un gruppo più grande. L'individuo e le sue speranze, i suoi sogni unici, i suoi desideri e le energie, la sua determinazione e forza di volontà ... tutti questi sono stati descritti come reliquie di un passato impraticabile e illusorio.

In molti casi, pionieri solitari che hanno cercato di innovare in direzioni che avrebbero potuto in realtà portare beneficio a tutta l'umanità, sono stati assorbiti in un solo corpo del collettivo, annunciato come collettivo umano ... e poi scaricati sul lato della strada con le loro invenzioni, e successivamente dimenticati.

Nella società pianificata, nessuno si eleva al di sopra della massa stessa, ad eccezione di quegli uomini che gestiscono e operano e propagandano per la massa.

Al fine di influenzare l'illusione del successo individuale, come una sorta di valvola di sicurezza per le aspirazioni di milioni di persone,
è emerso il culto della celebrità. Ma anche lì, straordinarie storie di ascesa e poi di caduta precipitosa, la gloria e poi l'umiliazione, sono stati e sono presentati come melodrammi cautelativi.

Questo potrebbe succedere anche a te. Se ti vorresti opporre. Si potrebbero subire le conseguenze. Lasciate cadere gli altri. Tenete la mente vuota. Non fare nulla di insolito. Accorciare la capacità di attenzione. Disabilitare il proprio apparato mentale. Allora non sarai mai tentato di distinguerti dalla massa.

L'impeto della tecnocrazia gli ingranaggi e le sue promesse selvagge nella manipolazione genetica, interfacce cervello-macchina, e altri download automatici assicurano senza nessuno sforzo qualcosa di "più grande della vita." Collegarsi, per salire a nuove altezze.

La libertà? L'indipendenza? Sono vecchi e tremolanti sogni visualizzati su uno schermo per interposta persona.


La grandezza individuale, l'immaginazione, il potere creativo? Un galeone affondato carico del suo tesoro che, dopo un esame più attento, non è mai stato in grado di navigare.

Il Piano è tutto ciò che è importante. Il piano prevede la sorveglianza universale, al fine di mappare la vita di miliardi di persone, mossa dopo mossa, dove sistemi di controllo all'interno dei quali quei miliardi vivono, giorno per giorno la progettazione.

Ma il peggior risultato di tutti è: l'individuo non può nemmeno concepire la propria vita e il futuro in termini di grandi dimensioni. L'individuo risponde a stretto e controllo con una scrollata di spalle, come a dire: "Che differenza fa?"

Ha comprato il pacchetto collettivista. Le sue stesse risorse
interne di unicità  sono sommerse sotto strati di consenso e accettazione passiva.

E non fare l'errore su questo consenso della realtà, per l'esaltazione del gruppo, non è
araldico in alcun senso. L'impiallacciatura propagandata copre un cinico sfruttamento di ogni uomo, donna e bambino.

L'individuo, legato da una amnesia circa la propria libertà e da ciò che può veramente dire, opta per un posto nella penombra collettiva. Egli può brontolare e lamentarsi, ma si adatta.

Non riesce a ricordare un'altra possibilità.

Ogni impresa in cui si trova si rivela essere una pallida copia della cosa reale.

Le energie profonde di potere e desiderio di libertà rimangono inerti.

Eppure, la lotta continua a vivere. Vive in luoghi nascosti dentro ogni individuo che vuole uscirne fuori, che vuole tornare a se stesso, che vuole gridare su un palco.
 
La libertà e di nuovo il potere. La frantumazione dell'amnesia.
In questa nazione rubata ... E così gli estinti rendimenti individuali.
Piccoli e meschini appetiti e le ossessioni diventano grandi appetiti.
 
Il domino del collettivo comincia a cadere. L'intera struttura in decomposizione crolla, un'ala qui e un'ala lì, e i robot aprono gli occhi e spengono le loro macchine fotografiche.
 
La stragrande e appiccicosa membrana chiamata "gente" comincia a disintegrarsi nella mente delle persone che vivono nelle caotiche città.
Viene visualizzato un nuovo messaggio istruttivo:
"Normale = pazzo".

Link
(Per leggere la mega-collezione di Jon, "uscita dalla matrice", clicca qui.)

Traduzione e adattamento Nin.Gish.Zid.Da 

sabato 25 giugno 2016

La Dignità di un nonno bambino


Dopo che quest’uomo muore in una casa di cura, le infermiere trovano qualcosa che cambia le loro vite.
Ogni giorno migliaia di persone anziane attendono con ansia nelle case di riposo una visita o almeno una telefonata dei loro cari. Ma, nella fase finale delle loro vite, molto spesso i loro vecchi cuori rimangono amaramente delusi. Quando un uomo anziano, che le infermiere avevano sempre bollato come “brontolone”, muore e la sua stanza viene riordinata, le infermiere trovano qualcosa che tocca i loro cuori così profondamente da farle piangere.

Tra gli effetti personali del paziente, i ricordi di una vita intera, trovano infatti questa poesia:

Che cosa vedi infermiera? Che cosa vedi? A cosa stai pensando quando mi guardi? Un uomo vecchio e irritabile, non molto saggio, di abitudini incerte e con la distanza negli occhi? Che sbava sul cibo e non risponde.

Uno che, quando dici ad alta voce: “Voglio che ci provi!” sembra non accorgersene, anche delle cose che fai. Uno che sempre perde… un calzino o una scarpa? Uno che, resistendo o non lasciandoti fare ciò che vuoi, con il bagno o durante la cena, riempie le tue lunghe giornate? È questo che stai pensando? È questo che vedi?

Allora apri gli occhi, infermiera. Tu non mi guardi. Ti dirò chi sono, finché sono ancora qui, così come faccio ciò che mi chiedi e mangio ciò che tu vuoi.

Sono un bambino a 10 anni, con un padre e una madre, fratelli e sorelle, l’amore l’uno dell’altro. Un giovane ragazzo a sedici anni, con le ali ai piedi sognando, presto o tardi, di incontrare l’amore. Uno sposo precoce a vent’anni, il mio cuore sobbalza, ricordando i voti che ho promesso di mantenere.

A 25 anni, ho già il mio proprio figlio, che ha bisogno di essere indirizzato nella vita e condotto al sicuro a casa. A trent’anni, mio figlio è già cresciuto in fretta, siamo legati l’uno all’altro, indissolubilmente. A quarant’anni, i miei giovani figli sono cresciuti e se ne sono andati, ma la mia donna è ancora al mio fianco, per vedere che io non pianga. A cinquant’anni, ancora una volta, i bambini giocano sulle mie gambe, ancora siamo circondati da piccoli, la mia amata e io. Giorni bui per me, mia moglie ora è morta.

Guardo al futuro, mi vengono i brividi di terrore. Penso agli anni, all’amore che ho conosciuto. Ora sono vecchio, e la natura è crudele, la vecchiaia ti fa apparire come un pazzo. Il corpo si sbriciola, la grazia e il vigore vengono meno, vi è ora una pietra, dove una volta ho avuto un cuore.

Ma all’interno di questa vecchia carcassa ancora abita un giovane, e, di tanto in tanto, il mio cuore malconcio si gonfia. Ricordo le gioie, mi ricordo il dolore, e sto amando e vivendo la vita di nuovo.

Penso agli anni, troppo pochi, corsi via troppo velocemente, e accetto il fatto nudo e crudo che nulla può durare. Quindi, apri gli occhi e guarda: non un uomo irritabile e vecchio, guarda più da vicino, guarda ME!
Non dare mai per scontato che “un vecchio nonno” accanto a te sia solo questo e nulla più. Lui vive e sente proprio come te. In ogni corpo batte un cuore che rimane giovane, anche quando il corpo decade e invecchia. Ricordati le parole di quest’uomo ogni volta che vedi un anziano essere trattato in un modo che non merita.

Condividi questa poesia con tutti quelli che conosci e che sono in grado di ricordare che, nei nostri cuori, non invecchiamo mai.
Fonte

venerdì 24 giugno 2016

Metalli Divini

Sud Africa, trovata una metropoli di 200.000 anni realizzata dagli Anunnaki?

METALLURGIA

L'uso dei metalli da parte dell'uomo è iniziato con l'oro ed è continuato con argento e rame - metalli che si trovano allo stato puro in natura. Reperti archeologici indicano che l'uso di "pietre tenere" (ossia i metalli), martellandole e dando loro forme utili, cominciò nel vicino Oriente nel IV millennio a.C.; l'uso di metalli puri si trasformò in metallurgia nel IV millennio a.C. con l'introduzione della lega di rame e stagno chiamata bronzo; i progressi tecnologici nella lavorazione dei minerali metallici introdussero l'Età del Ferro nel II millennio a.C. 

A differenza dell'archeologia, le antiche credenze in tutto il mondo, che trattano la successione delle età dei metalli (a partire dall'Età dell'Oro), assegnavano invariabilmente a queste tre ère una ben maggiore antichità.

Anche le narrazioni sumere degli Anunnaki, che descrivono il loro arrivo sulla terra alla ricerca di oro e la creazione di Bad-Tibira come centro metallurgico nell'Edin, fanno risalire questi eventi a un periodo precedente il Diluvio.

Anche nella Bibbia si trovano riferimenti all'uso del metallo prima del Diluvio: osservando ad esempio che uno dei fiumi dell'Eden scorreva da dove <<giungeva il buon oro>> e notando che Tubalkain (della stirpe esiliata di Caino) era <<il fabbro, padre di quanti lavorano l'oro, il rame e il ferro>>. (Genesi 4,22). 

Secondo le iscrizioni sulle mura del tempio a Edfu, in Egitto, il dio Horus donò ai suoi sostenitori umani armi di "ferro divino" forgiate in una fonderia che lui aveva creato in quel luogo.

Attività estrattiva delle miniere
Pur se in linea di massima viene considerata parte integrante dell'argomento metalli e metallurgia, l'estrazione mineraria svolse un ruolo importante negli affari degli Anunnaki, come è descritto chiaramente nell'Epica di Atra-Hasis e in altri testi citati da ZS.

Essendo stati costretti a lavorare nelle miniere per estrarre l'oro di cui avevano bisogno, gli Anunnaki assegnati a tale lavoro si ribellarono, l'ammutinamento sfociò nella creazione di un "Lavoratore Primitivo" - l'Homo Sapiens - affinché lavorasse al posto loro.


Oro (Gush.kin, Ku.gi).

"L'Oro Lucente estratto dalla Terra"; anche Zu.ab. "Ciò che brilla proviene dalle profondità primordiali", da cui deriva probabilmente (H) Zahab, "oro"): minerale prezioso e lucente che si trova sia sotto forma di filoni nelle viscere della Terra, sia come pepite nei letti dei fiumi o come granelli mescolati all'acqua di mare.

E' il metallo più malleabile e duttile conosciuto: può essere allungato, ridotto in fili sottilissimi, in lamine, in fogli, in grani o polvere (oggi persino essere ridotto ai suoi atomi). Si può fondere, colare, forgiare, martellare e si può legare ad altri metalli; non è corrosivo ed è un perfetto conduttore elettrico.

Primo metallo noto al genere umano, sin dall'inizio venne considerato proprietà degli dèi che lo usavano per comunicare con l'umanità (il bastone d'oro che Viracocha consegnò in Perù; i Cherubini d'oro sull'Arca dell'alleanza per ascoltare Yhaweh). 

Sia nel Vecchio sia nel Nuovo Mondo, le dimore divine e i Sancta Sanctorum erano interamente rivestiti del prezioso metallo a formare recinti d'oro, decorati con emblemi d'oro, oggetti rituali in oro e perfino utensili in oro.

Secondo i testi sumeri, gli Anunnaki estraevano l'oro dall'Africa sud-orientale (Arali, "luogo dei filoni lucenti"), dalle miniere dell'Ab.zu ("Profonda sorgente primordiale"). I testi attribuivano la decisione degli dèi di creare l'uomo alla necessità di avere dei lavoratori primitivi in grado di sostituire gli Anunnaki nelle miniere, dopo l'ammutinamento di questi ultimi, stufi delle condizioni proibitive in cui erano costretti a lavorare.

Quando il Diluvio distrusse tutto, emerse una nuova fonte di oro, pronta per essere raccolta: le pepite che abbondavano sul terreno esposto proprio dalle acque del Diluvio in Sud America, dando origine agli insediamenti e alle operazioni che ebbero come centro Tiahuanacu. Ciò spiega la quantità incredibilmente vasta di oro e manufatti d'oro razziata dai conquistadores spagnoli nelle terre andine del Sud America, i cui indigeni non erano assolutamente in grado di estrarre dalle miniere.


Lo Stagno (An.na):

metallo che, a differenza dell'oro, argento o rame, si trova molto raramente allo stato puro in natura. Veniva ricavato da un minerale, la cassiterite (ossido di stagno), seguendo un processo di estrazione complesso, composto da numerosi fasi: il minerale veniva combinato con il carbonio in apposite fornaci in grado di raggiungere temperature elevate; lo stagno fuso veniva raccolto e purificato attraverso un ulteriore processo di fusione.

E' un metallo estremamente utile perché, mescolato in piccole porzioni al rame (poco più del 10%), forma una lega - il bronzo - che acquista una resistenza straordinaria. Nonostante la complessità dei processi metallurgici che hanno consentito il passaggio alla cassiterite al bronzo, a Sumer (dove lo stagno veniva chiamato An.na, "Pietra Celeste") "L'età del Bronzo" risale al 3600 a.C., e da lì si diffuse poi lentamente, nell'arco di parecchi secoli, in tutto il Vicino Oriente.

Questa impresa dei Sumeri è ancora più importante se si considera il fatto che, mentre il rame si poteva ricavare dalle fonti del Vicino Oriente, relativamente poco distanti (Cipro, Creta), i minerali di stagno si trovavano in terre più lontane: nel subcontinente indiano e nel Lontano Oriente, nelle Isole Britanniche (Cornovaglia) o in Sud America (nei pressi del Lago Titicaca).

Nel libro Gli Dei dalle Lacrime d'Oro di ZS, viene citato un testo sumero in cui Inanna parla della presenza di stagno nel suo dominio nella Valle dell'Indo e fornisce la prova che gli Anunnaki ricavavano lo stagno a Tihuanacu in Bolivia - ancora oggi principale fonte mondiale di stagno. ZS si è chiesto persino se il nome della città derivi dalla parola accadica per stagno - Anaku - così che Ti-anaku significava letteralmente "Città dello stagno"



Ferro: Età del ferro (An.ta):

il passaggio dal bronzo al ferro, quale metallo più robusto per armi e utensili, richiedeva importanti progressi tecnologici, che andavano dall'estrazione mineraria, alla separazione delle scorie, alla raffinazione, alla fusione, alla colatura.

Prove archeologiche indicano che il cambiamento si verificò nell'antico Vicino Oriente nel 1200 a.C. circa. Prove testuali, tuttavia, suggeriscono una precoce familiarità con il ferro: leggende egizie di Horus e Seth in battaglia - molto prima dell'era faraonica - descrivono Horus che donava ai suoi seguaci umani <<armi che vennero forgiate>> (ossia fatte di ferro).

La Bibbia, nel capitolo 4 della Genesi racconta che Tubalkain, discendente di Caino, era un "fabbro, padre di quanti lavoravano il rame e il ferro", presumibilmente già prima del Diluvio. Nel Deuteronomio, la Terra promessa è descritta - all'epoca dell'Esodo, nel XV secolo a.C. - come un <<paese dove le pietre sono ferro e dai cui monti scaverai il rame>>. 

Fonte: 
Le Cronache Terrestri Rivelate di Zecharia Sitchin 2009
p: 104-163-186-187-230 

Articoli correlati:
La Maledizione dell'Oro  
L'Età dell'Oro, dell'Argento, del Bronzo e l'eroica età del Ferro  
Dov'è finito tutto l'Oro del Mondo?  
Il Sud Africa è conosciuto come il più grande paese produttore di oro al mondo. La più grande zona di produzione d’oro del mondo è il Witwatersrand, la stessa regione dove l’antica metropoli si trova. Infatti nelle vicinanze di Johannesburg, una delle città più note del Sud Africa, è anche un luogo chiamato “Egoli”, che significa la città d’oro. (Continua QUI l'interessante articolo) 

mercoledì 22 giugno 2016

L’ALBA DI UNA NUOVA ERA

Élites e Leaders europei alla cerimonia del S.Gottardo
INAUGURAZIONE SATANICA DEL TUNNEL DI SAN GOTTARDO

Il 2016 è stato un anno di outing ed esplicite manifestazioni dei leader burattini dell’èlite occulta verso la fede dei loro superiori. Un caso che ha suscitato scalpore e scandalo non solo da parte cristiana è stata l’inaugurazione del tunnel tra le montagne del Gottardo che collegherà la Svizzera all’Italia alla velocità di 200 KM. Il luogo è conosciuto dalla gente del posto come “il ponte del diavolo” . Secondo l’antica leggenda la costruzione di un ponte in quel luogo era molto difficoltosa, tanto che uno svizzero disperato avrebbe venduto l’anima al diavolo pur di realizzarlo. 

Con questa promessa, il demonio apparve e diede il suo sostegno per la costruzione del ponte, ma in seguito fece arrivare una grande tempesta, distruggendo il ponte di due parti. La gente aveva paura di attraversare il ponte, pensando che il diavolo potesse far cadere le pietre. Ancora interessante notare come questo luogo, denominato San Gottardo, è parte di una rete segreta militare che risiede nelle grotte e nelle gallerie all’interno della montagna. 5

La cerimonia, ricca di simbolismo è stata un vero e proprio inchino al regno del Nuovo Ordine Mondiale satanico, con il saluto finale al serpente, finalmente pronto per essere adorato dall’umanità intera. Riti propiziatori, rituali di fertilità, magia sessuale simulazioni di orge, marce di druidi, risate demoniache in sottofondo. Immagini scioccanti e disgustose, alla quale hanno assistito ovviamente Renzi, Merkel, Hollande e i soliti europeisti “laici”. Descriviamo alcuni passaggi della cerimonia.

Il rituale inizia con la marcia di uomini e donne vestiti di arancione (che richiama l’outfit dei condannati di Guantanamo) dirigersi come zombie verso la “Rivelazione”, che poi si scatenano in maniera inconsulta simulando ritualità deliranti e sfrenate, facendo spazio a ritualità pagane con simulazioni di tipo orgiastico.


Le rappresentazioni delle tradizioni occulte secolari e i loro “ministri” terreni sfilano davanti al loro re lucifero, con tutti i segni magici degli antichi rituali misterici. Il caprone che rappresenta il dio Pan la divinità cornuta coinvolta nella stregoneria, perversione sessuale, stupri e pedofilia, festeggia con un ballo propiziatorio, mentre i sacerdoti della morte vestiti di nero con in mano alberi senza foglie vanno verso il portale tenebroso, man mano che si accendono le torce di lucifero sullo sfondo.


La scenografia a questo punto si sposta all’aperto davanti ad un mega maxi-schermo raffigurante una montagna. Un uomo tenta di scalare il potere e il regno di Eloah (la montagna di Sion, la roccia del Messia) con la propria forza, ma ogni tentativo fallisce. L’uomo cade, ma si rialza sempre aiutato dalla “fratellanza” massonica e della sua conoscenza occulta che spinge l’umanità verso l’alto. Ma finalmente grazie all’uso del Pentalfa (o stella a 5 punte) e il portale del tunnel, che porterà alla rivelazione si apre. L’apertura ispira l’umanità a spogliarsi delle vecchie tradizioni e creare una nuova un’umanità che rinasce in una lussuriosa e frenetica danza rituale di evocazione della divinità, affinché dia successo all’impresa. 


A questo punto sul maxi-schermo vengono raffigurati dei sacrificio umani attraverso il portale aperto al centro della terra, la mano di lucifero afferra alcuni operai e li divora.

Ora che il sacrificio umano è stato offerto, le divinità possono rivelarsi all’umanità. Ecco gli spiriti del sacrificio davanti all’occhio che tutto vede. Il sacrificio porta satana sulla terra sotto forma di caprone, ossia la “divinità” cornuta Pan della mitologia greca, una divinità metà uomo e con la testa di caprone.


Sul maxi-schermo viene proiettato il viso mefistofelico del diavolo con tre scarabei, che rappresentano la RINASCITA DEI RITI SACRIFICALI mentre le trombe in sottofondo danno il benvenuto a satana sulla terra.

Scene raccapriccianti, e urla estatiche e isteriche accompagnano la scena della sodomizzazione della donna con le ali che rappresenta lo spirito “femminino” di Jezebel da parte del caprone-satana mentre viene adorato dalle anime dannate e dagli spiriti immondi.

Adesso mentre due donne vestite di nero che rappresentano le sacerdotesse di Baal cantano un antico canto satanico germanico in italiano, alcuni personaggi sullo sfondo, con in mano rami secchi senza foglie e senza frutti (culto della morte) vanno a rendere il culto alla “radice” nascosta sotto terra. Il disco solare sullo sfondo rappresenta Amon-Ra il “dio nascosto” CHE SI RIVELA ALL’ALBA DI UNA NUOVA ERA e tutta l’umanità si inginocchierà e l’adorerà.


Ecco le genuflessioni davanti ad un enorme orologio proiettato sullo schermo, orologio che rappresenta il tempo, Kronos/Saturno, ossia satana che a questo punto esce dal tunnel-portale tra i salti di gioia dei suoi adepti che saltano di gioia, il regno della dissolutezza ha ora pieno potere sul mondo. 


Ed ecco la scena finale. Il treno proiettato sullo schermo, che rappresenta l‘antico serpente che secondo satanisti ed esoteristi avrebbe regalato la conoscenza al genere umano, si leva in alto e ascende al Cielo, per sedere al posto di Dio tra gli applausi e la gioia dei suoi devoti.

La cerimonia culmina con la celebrazione della morte di Cristo dove alcuni personaggi alzano un agnello morto che rappresenta il Salvatore. Pratiche del genere sono molto comuni nel mondo dell’occulto in cui la Crocifissione rappresenterebbe il fallimento della missione salvifica di Gesù.
«Essi combatteranno contro l’Agnello, ma l’Agnello li vincerà, perché è il Signore dei signori e il Re dei re e quelli con lui sono i chiamati, gli eletti e i fedeli». (Apocalisse 17,14)
Allora i re della terra e i grandi, i capitani, i ricchi e i potenti, e infine ogni uomo, schiavo o libero, si nascosero tutti nelle caverne e fra le rupi dei monti; e dicevano ai monti e alle rupi: Cadete sopra di noi e nascondeteci dalla faccia di Colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello, perché è venuto il gran giorno della loro ira, e chi vi può resistere»? (Apocalisse 6,15) 
Eh sì, chi resisterà? Non riesco a credere a ciò che ho visto, la celebrazione di un culto satanico che celebra l’imminente instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale alla luce del sole, alla quale hanno anche assistito i leaders politici che si battono per la “società laica”! Nonostante tutto qualcuno ancora si ostina a chiamare l’evidenza “complottismo”. Essi vivono noi dormiamo era il titolo del film di Carpenter, ma si può ancora dormire quando la realtà ci viene sventolata in faccia preoccupandoci più dei goal segnati dalla nazionale italiana che dal sistema occulto che ha svuotato il mondo intero della dignità, oltre che della ragione e della retta fede? Un sistema di cui ancora oggi l’evidenza si vuol negare mentre gli èlitaristi proseguono dritto per la loro strada, ormai senza alcun katèchon. 
« E ciò che dico a voi lo dico a tutti: VEGLIATE!» (Marco 13,37)
Floriana Castro Agnello Antimassoneria Copyright © 2016

Se volete vedere il video della cerimonia inaugurale lo trovate in basso al link 6.

NOTE
1 Sintesi del film “Essi vivono noi dormiamo” di John Carpenter https://www.youtube.com/watch?v=gMlDx6Jk_Ws
2 Copin Albancelli, “Le Drame Maconnique: Le Pouvior Occulte Contre La France”, pp. 165-182.
3 Cfr. A. S. LaVey, The Satanic Bible («La bibbia satanica»), Avon Book 1969
4 I big della terra proni al culto pagano shintoista
http://www.lanuovabq.it/mobile/articoli-i-big-della-terraproni-al-cultopagano-shintoista-16305.htm#.V2VVh7vhHEV
5 La leggenda del Gottardo https://www.youtube.com/watch?v=WdIx0RQM484
6 Cerimonia satanica di apertura del tunnel del Gottardo https://www.youtube.com/watch?v=iqltRuQbs1k



Puoi leggere QUI l'intero e corposo articolo
Fonte LINK

martedì 21 giugno 2016

Grande festa a Milano

SOLSTIZIO D'ESTATE
 
Oggi, dopo giornate di pioggia, bufera e vari cicloni tropicali, allagamenti si sono aperti i festeggiamenti per l'elezione del primo cittadino. Il primo giorno d'estate in una giornata di sole. Auguri milanesi ...

Milano Nord-Est 21-06-2016

Milano Nord-Est 21-06-2016

Milano Nord-Est 21-06-2016

Milano parco nord 21-06-2016

Milano parco nord 21-06-2016

Milano parco nord 21-06-2016

Milano zona Niguarda 21-06-2016

Milano zona Niguarda 21-06-2016

Milano zona Niguarda parco nord 21-06-2016 
Rapporto fotografico a cura di Dany

Enki e l’ordine mondiale – e la battaglia continua ancora oggi

COSA ACCADE NEI NOSTRI CIELI? - GIORGIO PATTERA

L’OZONO POTREBBE INDEBOLIRE UNO DEI PIÙ IMPORTANTI MECCANISMI DELLA TERRA

Una nuova classe globale che modella il nostro futuro comune in base ai propri interessi

Gli umani non sono sovrappopolati - Stiamo invecchiando e diminuendo

Li chiamano effetti collaterali - quando sapevano che sarebbe successo ... Essi sapevano che questo

E c'è chi ancora nega affermando che non siamo una colonia USA…

GUARDA IL CIELO! CHE COSA STANNO FACENDO?

Come osano? come osano fare questo? Questa deve essere la reazione dell’umanità.

Perché questa mancanza di interesse dei nostri cieli?

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