IL VERO OBIETTIVO
Di Faber Cotza
Ieri ho parlato a lungo con un parlamentare che appoggia questo governo. Una brava persona, che conosco da anni e al quale ho fatto anche alcuni corsi all’inizio della sua carriera politica.
Volevo capire cosa li sta guidando verso determinate scelte e lui, tra le varie cose, mi ha detto che stanno facendo tutto questo per dare un futuro più roseo a questo Paese e alle nuove generazioni.
Al che gli ho fatto notare che a prescindere dalle decisioni in ambito sanitario, il vero problema è che a breve queste norme daranno la mazzata finale alle già martoriate PMI.
Per vari motivi, che sembrano sfuggire a chi è solo concentrato sul v-i-r-u-s:
1. L’aumento improvviso di luce e gas per alcuni settori produttivi diventerà insostenibile. Tutti parlano delle difficoltà per le famiglie, ma in pochi hanno consapevolezza del fatto che in pochi mesi tutte le materie prime hanno avuto aumenti folli, che in parte sono stati assorbiti dalle piccole e medie aziende a scapito della loro marginalità. Con bollette di luce e gas alle stelle molto si ritroveranno a lavorare per la gloria e quindi poi a chiudere, creando nuovi disoccupati.
2. Lo zoccolo duro di quel pericoloso 10% privo di super green pass difficilmente verrà scalfito e cambierà idea. Quindi le aziende si ritroveranno a dover sostituire i dipendenti sospesi, magari per ruoli chiave molto difficili da trovare sul mercato. Il governo la fa facile, perché evidentemente non sa cosa significhi sostituire un tecnico esperto o un artigiano con esperienza. La verità è che quei posti rimarranno vuoti, creando disagi enormi per le aziende, che diventeranno meno competitive rispetto alle concorrenti straniere.
3. Limitando ancora di più gli over 50 negli acquisti si avrà una perdita di PIL importante, poiché quella fascia è più alto spendente rispetto a quella dei giovani. Aumenteranno gli acquisti online a vantaggio delle poche multinazionali e questo darà un’ulteriore mazzata ai piccoli commercianti.
Provate a togliere una media del 10-15% di fatturato a tutte le attività commerciali e vedrete quello che succederà tra 6 mesi.
Come potete notare sono analisi semplici, che fanno capire come queste decisioni politiche non impatteranno negativamente solo su quella piccola fetta di persone che non avrà il super green pass, ma indirettamente su tutti, anche su chi si è fatto la terza dose.
È solo questione di tempo.
Perché il vero obiettivo non è salvare la nostra salute ma distruggere l’economia creata dalle PMI, a tutto vantaggio degli sponsor di questo governo, ovvero le multinazionali.
Non voler vedere questo, ho spiegato anche al parlamentare, significa aver perso la lucidità mentale necessaria per affrontare questa delicata situazione storica.
O, peggio, essere involontari complici di questo disegno distruttivo per il futuro di questo paese e delle nuove generazioni.
Fare previsioni oggi è diventato semplicissimo. E mi sorprende persino che debba essere io a far notare certe ovvietà in ambito economico, e non qualche super esperto.
Se non ci rendiamo conto che questo è un attacco a tutti, e non solo a quel 10% di finti nemici, allora non ci sarà nessun futuro roseo per noi italiani.
Ve lo posso garantire.
Di Faber Cotza
Condivisibile ogni osservazione fatta e riportata.
RispondiEliminaPer quanto rigurdainve il comportamento del Parlamentare che casca dal pero, visto che è un cittadino a mostrare lui quello che dovrebbe essere lui a dire a noi, dimostra nel caso ce ne fosse ancora bisogno, che è meglio foraggiare una gallina nel pollaio che un politico inutile. D.P.
... e, questa è una brava persona a detta dello scrivente, non voglio immaginare quello che sono meno bravi.
EliminaChe dire, bisogna rifare tutto e mandarli tutti a casa prima che distruggano tutto. wlady