giovedì 7 dicembre 2017

DENUNCIA: “SIAMO IN UNO STATO DI CALAMITÀ ARTIFICIALE”


Pripyat-Ucraina 

Abbiamo ricevuto e pubblichiamo

E’ ora che i Medici si facciano sentire per denunciare i danni alla salute (art. 32 iCost.) e al clima dalle devastanti immissioni radioattive nell’atmosfera ad opera dei test atomici, delle centrali elettronucleari e dei propulsori a energia nucleare, immissioni conseguenti alla fissione dell’ Uranio. Sono immissioni continue, a far data dagli anni ’40, di radionuclidi tossici che si cumulano progressivamente nell’ambiente dato il noto loro lungo periodo di decadimento… LEGGI QUI  

Denuncia contro il nucleare killer del clima e della salute pubblica

Ill.mo PM Dr. Michele TRIANNI, Procura di Monza (396/15)

Con. riferimento alla segnalazione 12.10.17 del collega Dott.Med. Luigi Gasparini (ambiente_salute@fastwebnet.it) circa il ritrovamento di Tallio nel corpo di deceduti rientrati da Varmo (UD) in Brianza (Nova Milanese, Desio) occorre accertare se trattasi del killer Tallio-204, metallo pesante radioattivo (betaemettitore, t½: 3,8 anni), proveniente dagli scarichi da basi nucleari (Aviano, presso Varmo…) o da centrali nucleari o da centri di ritrattamento nucleare o da test nucleari in atmosfera, e depositatosi negli alimenti (ad esempio nei funghi di Varmo).

Ciò vale anche per il Tallio stabile, già di per sé tossicissimo, che nell’organismo si sostituisce ai metalli alcalini Sodio e Potassio, colpendo soprattutto il midollo osseo, le gònadi e i polmoni, ma anche il pancreas, la milza, i reni, il fegato, i muscoli e il cervello. Inoltre attraversa la placenta e colpisce il feto.

Ora si è posta l’attenzione sui vulcani sottomarini all’altezza di Palinuro (Salerno) e tutt’attorno alla Sicilia. Recente il terremoto ad Ischia (21.8.17). Tutta un’area sismica, ove sono stati autorizzati, o ignorati, gli scarichi in mare (dal 1987 al 1995) di bidoni di scorie radioattive di centrali nucleari USA in dotazione all’Italia per produrre Plutonio per le loro bombe e cancri per noi (nessuno escluso)… Bidoni che vanno recuperati al più presto, per essere seppelliti nei deserti asismici USA, perché da essi fuoriesce da sùbito per permeazione radioattiva il cancerògeno e climalterante Trizio, e in un secondo tempo, dopo qualche decennio, per corrosione dei bidoni, anche gli altri mortìferi radionuclìdi, con massivo avvelenamento radioattivo del pescato dell’intero mare del Sud d’Italia e conseguente reato di strage (Art. 422 cpdi competenza delle Procure della Repubblica italiana, finora truffata dalla asserita liceità delle dosi radioattive perpetrate alle nostre popolazioni ben oltre il fondo radioattivo naturale assodato letalmente nocivo dalla Scienza medica, come confermato dalle statistiche dei morti radioesposti in Italia da me effettuate dal 1944 al 1988 (all.), Italia che ha diritto al risarcimento ad estinzione del suo debito pubblico!

E’ del 15.11.17 l’allarme in USA della Union of Concerned Scientists: “A causa del repentino cambiamento climatico e dell’inquinamento la biosfera è in gravissimo pericolo, ormai quasi irreversibile! allarme da me ribadito, all’Autorità Giudiziaria di Monza, da oltre un trentennio (v. mia Denuncia 28.4.1981)! Ma in USA c’è ancora chi minaccia interventi in NordCorea con bombette nucleari ad asserita azione locale, tacendo che la radioattività scatenata dalle “bombette” si distribuisce a tutto il pianeta con le nubi e le piogge, così come quella dalle due bombe atomiche USA sganciate sulle popolazioni civili di Hiroshima e Nagasaki nell’agosto 1945. (ndr: e più di 2000 ‘test’  nucleari  http://www.nogeoingegneria.com/tecnologie/nucleare/il-progetto-segreto-sunshine/ Hiroshima e Nagasaki , i primi test di una lunga serie.)

La situazione è drammatica, ma non è disperata, non lo è ancora, purché codesta A.G. penale, rimosso il “diniego di giustizia” (denunciato dall’Avv. Nicolas COLNAGHI con atto 10.3.16), intervenga, su input della Scienza (all.), del Vaticano e degli Ordini Medici nazionali (all.), a tutela della sopravvivenza, col blocco immediato delle dolose quotidianeimmissioni di radioattività dalle centrali nucleari nell’ambiente, bloccando soprattutto il principale radiocontaminante, il Trizio+Idrògeno radioattivo, che ha un t½ di 12 anni, quindi con un sensibile decadimento annuale.

Il che comporterà, abbastanza rapidamente, il calo dell’acidità radioattiva delle piogge, e quindi degli alimenti, e il calo della jonizzazione protonica (T+) della troposfera, e quindi dello stravolgimento del clima con devastanti tornado, alluvioni, inondazioni, fulminazioni ed incendi.

Ai sensi del Dlgs 195/05 rendo pubbliche le informazioni ambientali.
Dott. Med. Marco MAROTTA www.marcomarotta.it 4 all. Besana Brianza, 28.11.2017

Allegati

LA DENUNCIA DI UN MEDICO DIOCONTAMINAZIONI “SIAMO IN UNO STATO DI CALAMITÀ ARTIFICIALE” PDF

Stephen Hawking: «Piogge acide, temperature di 250° La Terra diventerà come Venere»
VEDI ANCHE UN BY-PRODUCT – CIBO IRRADIATO

Le radiazioni nucleari sono entrate prepotentemente, ma in sordina, nel mercato alimentare

Gli alimenti radio-zombie
 

Nessun commento:

Posta un commento

Tutti i commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.E' gradito il nome o il nikname