martedì 17 agosto 2021

LE DUE LAVATRICI


  

Chi vuole essere realmente ‘libero’ cominci a liberarsi dalla TV

L’unica libertà è costituita dal tuo pensiero, ogni altra realtà sul tema libertà può essere per questo repressa o ingannata
Un pensiero libero non lo si indottrina facilmente, ecco perché esistono persone capaci di baipassare la paura indotta.

La TV, quella che un dì era definita la scatola magica capace di riportare fatti accaduti con le immagini, come quelle di un telegiornale o un documentario testimoniavano senza saperlo, il tempo che passa inesorabile sulle nostre vite, determinando proprio con le immagini, fatti accaduti e spettacoli della Natura, altrimenti improponibili alla maggior parte delle persone che non vi hanno partecipato come testimoni.

Come tutto e tutti anche la TV ha avuto dalla nascita la sua, diciamo emancipazione? Tanto da inviare oltre le classiche immagini, immagini subliminali, con le quali i maghi della pubblicità immettevano sublimando all’utenza televisiva, senza renderlo per questo esplicito, fantasie che poi si realizzavano nella realtà dei fatti con gli acquisti da questi realizzati. Quando fu resa pubblica la sublimazione, furono in molti ad essere ostici nel crederlo, benché il tutto fu poi dimostrato oltre che con le parole con i fatti.

Quando si è coscienti dei fatti accaduti ogni altra cosa passa in secondo piano, mentre per quanto riguarda ignorarli ogni cosa che ci viene presentata in merito, è capace di esporre il vero cosi come esattamente il suo contrario, e, a seconda dei casi, può essere usata per ingannare mistificando la realtà accaduta, con quella che determina la convenienza dell’Azienda nel vendere il suo prodotto grazie anche alla voce del suo relatore famoso, che non sta li certo per stare dalla nostra parte, semmai per recitare la sua parte nel discorso.

Non pensiate poi che i messaggi immessi in rete siano poi tanto differenti, anche perché se cosi fosse, i cosiddetti “influencer” tanto attivi nelle loro campagne pubblicitarie, non avrebbero alcuna ragione di esistere. Non dimenticate mai che la pubblicità è l’anima del commercio, ma proprio per questo dobbiamo stare attenti che la pubblicità trasmuti il tutto in un volgare inganno.

Col passare del tempo non solo la pubblicità ha trovato il modo per ingannare probabili acquirenti

La politica come le religioni, basandosi ambedue sul nulla periodico nonostante la sostanza ben nutrita degli adepti, ben si coniugano col cervello labile e poco scaltro dei creduloni di turno, tanto che, fatta loro la mistificazione delle notizie, mistificazione che possiamo osservare questa sia nei notiziari che nelle manifestazioni di piazza, la gente viene abbindolata da falsi ideali fatti passare per veri. Un esempio su tutti viene dal M5s, che dopo aver gridato ai quattro venti “onestà, onestà” arrivati al dunque, hanno capovolto e sconvolto ogni promessa fatta negli anni a cominciare dall’aprire il Parlamento come una scatola di tonno, gabbando di fatto l’elettorato, proveniente parte di questo anche da altri partiti, cosi come chi, facente parte dell’elettorato eternamente indeciso aveva riposto in loro fiducia.

Pur essendo la narrativa odierna realtà, non sono poche le persone che suggestionate da notizie infauste, si sono lasciate abbindolare dalla narrativa dibattuta su di una pseudo-pandemia, la quale pur non avendo i dovuti riscontri e avendo una mortalità di poco conto, sono corse a v-a-c-c-i-n-a-r-s-i pur non avendo alcun riscontro, se non quello di saccenti “influencer” televisivi fatti passare impropriamente per “esperti” da giornali e telegiornali compiacenti, dei quali è possibile testare la loro competenza, essendo quasi tutte le loro interviste senza contradittorio. Evidentemente, come i loro colleghi “influencer” nella rete capaci di influenzare i tordi che danno loro seguito, anche ai nuovi divi della TV piace vincere facile nei confronti di coloro, a cui la paura inculcata la fa da padrona e non sanno che pesci prendere, facendogli prendere come è ovvio che sia la scelta sbagliata.

Quel che segue e con il quale concludo il post odierno, è quanto avviene quando al cosiddetto “esperto” di turno viene interposto un altro soggetto che funge da contradittorio, nel nostro caso il contradittorio visibile è rappresentato da Maria Giovanna Maglie contro Pregliasco. Fateci caso, quando un cosiddetto esperto viene incalzato da persona che a sua volta sa le cose, questi rimangono quasi tutti senza parole. Strano, ma vero.

Clicca sull'immagine per guardare il video

Fonte: https://dammilamanotidounamano.altervista.org/

®wld

Nessun commento:

Posta un commento

Tutti i commenti sono sottoposti a moderazione prima della loro eventuale pubblicazione.E' gradito il nome o il nikname