giovedì 19 maggio 2016

"Tutto è perfettamente pianificato…"

 

Riunione segreta a Wall Street per dare avvio al Denaro Elettronico 

Una "Riunione segreta" svoltasi nella città di New York, ha visto riuniti più di 100 dirigenti di alcune delle più grandi istituzioni finanziarie degli Stati Uniti.

Durante questa "riunione segreta", una società conosciuta come "Chain", ha fatto conoscere una tecnologia che trasforma i dollari americani in risorse digitali "pure".

Secondo i rapporti, nella riunione erano presenti rappresentanti di
Nasdaq
Citigroup
Visa
Fidelity
Fiserv
Pfizer
La società Chain dice di essere socio di
Capital One
State Street
First Data

 

Questa tecnologia "rivoluzionaria" è destinata a cambiare completamente la forma di usare il denaro e rappresenterebbe un passo importante per l'istallazione finale di una società senza denaro contante

Se realmente, però, questo nuovo sistema basato sul denaro digitale fosse così buono per la società, perché se ne è discusso in una riunione segreta tra banchieri e finanzieri di Wall Street? 

La notizia dice questa riunione, che doveva essere segreta, è apparsa su un mezzo di comunicazione di massa: 

Bloomberg, ciò che ci dice che la riunione si è fatta, è stato probabilmente fatta conoscere apposta per iniziare a seminare nell'opinione pubblica quello che succederà.


 

 Fonte 

Bloomberg, nel suo articolo intitolato "nella riunione segreta in cui Wall Street ha provato il denaro digitale …" ne parla così 

Un lunedì dello scorso aprile, più di 100 dirigenti di lacune delle società finanziarie più grandi del mondo, si sono riuniti privatamente nell'ufficio della Nasdaq Inc. di Times Square.


 

Non erano lì solo per parlare del blockchain, la nuova tecnologia, (base para la creazione di cripto divise come Bitcoin), che alcuni predicono trasformerà il mondo delle finanze, ma per costruire e sperimentare il software in questione.

Alla fine della riunione chi aveva assistito aveva visto qualcosa di rivoluzionario:
dollari americani trasformati in puri beni digitali, buoni per essere utilizzati per eseguire e liquidare una transazione all'istante.


 

Questa è la premessa di un blockchain, un sistema di transazione di moneta istantanea e affidabile, che sostituisce il sistema di transazione del denaro odierno, ingombrante e propenso a generare errori e mediante il quale si tarda giorni nel muovere il denaro dal un posto all'altro o a realizzare qualsiasi transazione commerciale. 

Mentre oggi il denaro di un conto bancario è gestito elettronicamente, c'è una chiara differenza tra quel sistema e quello che significa dire che il denaro è realmente digitale. 

I pagamenti elettronici in realtà sono solo scambi di messaggi necessari affinché il contante passi da un conto all'altro e lo scambio di informazione è quello che allunga tempo al processo dei pagamenti e li rende farraginosi. 

I clienti che spostano denaro da un conto all'altro attendono giorni poiché le banche attendono conferme da una parte all'altra prima di completare le transazioni.


 

I dollari digitali, invece, sono precaricati in un sistema che utilizza un blockchain.

Così si possono usare immediatamente per qualsiasi transazione.

"Invece di spostare un registro o un messaggio, ciò che si muove è il bene reale. Il pagamento e la liquidazione diventano la stessa cosa".

Può sembrare tutto questo un progresso tecnologico e commerciale, in realtà dovrebbe mettere in allarme tutti.

E specialmente quando sono i grandi capi di Wall Street che fanno i passi decisivi in riunioni segrete.


 

Fino ad ora c'era la percezione che progetti come il Bitcoin, erano qualcosa di contro cultura che agiva contro gli interessi di queste élites finanziarie.

Curiosamente e in modo quasi simultaneo, le élites di Wall Street si sono riunite per utilizzare questa tecnologia sul dollaro e allo stesso tempo l'inventore del Bitcoin, che si nascondeva dietro lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, si presenta al mondo come un uomo d'affari australiano: Craig Wright.

Craig Steven Wright

Tutto questo segna il punto di partenza definitivo per l'installazione del denaro elettronico in tutto il pianeta, un processo già avanti in vari paesi.

In Svezia per esempio, il 95% di tutte le transazioni di vendita al dettaglio si realizzano già senza denaro contante e si stanno eliminando centinaia di bancomat.

In Danimarca i funzionari del governo hanno come obiettivo dichiarato "lo sradicamento del denaro contante" per l'anno 2030. E in Norvegia, la più grandi banca del paese ha fatto un appello pubblico per eliminare tutto il denaro contante.


 

L'impulso globale verso una società senza denaro contante si sta intensificando, perché sia alle banche sia ai governi interessa implementarlo.

Abbiamo parlato del tema in altri articoli precedenti:
La Guerra Contro il Denaro Contante - Arriva la Tirannia Globale
La fine del denaro contante significa la fine della libertà di tutti i cittadini. 

Il denaro elettronico vorrebbe dire che tutte le nostre transazioni, anche se consistono nell'acquisto di una gomma da masticare, potranno essere controllate e monitorate dalle autorità e sarà quindi la fine della nostra privacy. 

I governi ci dicono che ponendo fine all'uso del denaro contante potranno perseguire i trafficanti di droga, gli evasori d'imposta, i terroristi e coloro che lavano denaro sporco. 

Il loro obiettivo, in realtà, è controllare completamente tutte le nostre transazioni finanziarie e quindi le nostre vite.

"La lotta contro il crimine" è il classico sotterfugio che abitualmente si utilizza per ingannare le menti deboli e credulone che ancora credono nella bontà del sistema e dei dirigenti che lo guidano.


Mentre siamo distratti da mille stupidaggini politiche queste élites portano a termine i loro piani reali senza che ne accorgiamo.

E uno dei punti chiavi per raggiungere i loro obiettivi è proprio abolire il denaro contante per trasformarci tutti in schiavi completamente dipendenti.

Immaginatevi un mondo in cui il governo, quest'entità assolutamente corrotta, può decidere chi può usare il denaro e chi no.

Una qualsiasi persona cattiva o ribelle, le cui opinioni possono essere qualificate come "destabilizzatrici" per il sistema, vedrà come gli impediscono l'accesso a qualsiasi tipo di pagamento.

Se il governo decide che qualcuno "non è legale" gli negherà il via a comprare, vendere, aprire un conto bancario, ottenere un lavoro, salire su un treno o un aereo, comprare benzina per la sua macchina… 

Si tratta proprio dell'instaurazione di una nuova schiavitù che insieme al controllo totale di Internet e al controllo totale di tutto quello che scriviamo e diciamo, getta le basi per stabilire la più grande tirannia di tutta la storia.


Adesso già si sono riuniti i capintesta di Wall Street per discutere come impiantarla… 

C'è qualcuno tanto ingenuo da credere che il denaro e le cripto monete sono qualcosa di "positivo" che farà in modo di abbattere il potere reale dei grandi banchieri? 

Tutto è perfettamente pianificato… 


LINK

03 Maggio 2016
dal Sito Web ElRobotPescador
traduzione di Nicoletta Marino
Versione originale in spagnolo


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LA NUOVA COSTITUZIONE ITALIANA? SPONSORIZZATA DALLE BANCHE


Ecco cosa ha scritto J.P.Morgan nel 2013: 
"I sistemi politici dei Paesi del Sud, e in particolare le loro Costituzioni (...) presentano una serie di caratteristiche che appaiono inadatte a favorire la maggiore integrazione dell'area europea"
"I banchieri sostengono che la nostra costituzione sia troppo "socialista" perché garantisce la protezione costituzionale dei diritti dei lavoratori e contempla la protesta dello status quo politico. J.P.Morgan scrive proprio così nero su bianco."

"La protezione dei diritti dei lavoratori è un ostacolo e anche il diritto a protestare. State "sereni" e andate a votare."

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