giovedì 18 febbraio 2016

Putin: è iniziata ...


Putin: è iniziata - Russia è in guerra con la NATO 

Secondo il rapporto, Putin ha detto ai suoi alti funzionari della difesa: "Ho ordinato [si] di agire in forma estremamente dura e devono essere immediatamente distrutti gli eventuali obiettivi che minacciano le forze russe o le nostre infrastrutture a terra."

Ciò significa che la Russia potrebbe potenzialmente utilizzare le armi nucleari nei loro paesi contro la NATO-alleati e i loro arsenali in Siria, potenzialmente innescando uno scenario da terza guerra mondiale.

Il rapporto di Whatdoesitmean.com:

Difronte a queste ultime mosse di guerra della Federazione, in questo questo rapporto di battaglia siriana, viene spiegato e, dimostrato che aerei americani, francesi e britannici, distribuiti in questa zona di guerra sono caccia a reazione il cui scopo di combattimento è aria-aria, questi aerei a reazione da combattimento non sono stati approntati per colpire gli aggressori a terra per attaccare le forze terroristiche dello stato islamico, ma a minacciare i caccia-bombardieri russi che stanno attaccando sul terreno i loro obiettivi. Chi conosce la psicologia del Presidente Putin, sa che è sempre meglio colpire per primo, piuttosto che per secondo.

Questo rapporto continua dicendo che, la cosa ancora più preoccupante sono gli esperti del Mod, e che il regime di Obama, si starebbe anche preparando a scatenare una guerra totale nel Levante, combinando 20.000 soldati americani e la NATO, con 80.000 soldati arabi sunniti da parte delle nazioni di Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, il Qatar e Giordania unendo anche le forze militari turche che hanno già invaso l'Iraq.

E' in questo rapporto che sta sostenendo il presidente Obama all'interno del Congresso degli Stati Uniti per giustificare questa mossa di guerra totale, il ​​disegno di legge Kaine-Flake al Senato (il disegno di legge Rigell-Welch in casa) ha sostenitori bipartisan sia alla Camera che al Senato che abroga la precedente autorizzazione di guerra in Iraq e autorizza tre anni di conflitto, con la possibilità di ri-autorizzarla.

Oggi Il ministro della Difesa Sergey Shoigu segnala che 4.000 sortite di forze aerospaziali hanno distrutto più di 8.000 postazioni delle strutture dello Stato islamico terroristiche, anche se questi barbari continuano a detenere il 70% del territorio della Siria, tuttavia, puri numeri di forze militari non possono in alcun modo sconfiggerli-perché questa guerra non è solo contro gli uomini, ma contro una ideologia mentale-religiosa che li controlla.

Nello spiegare questa mentalità-religiosa, questo rapporto continua dicendo che, si deve rilevare che la rivista on-line di questi terroristi dello stato islamico è chiamato Dabiq e definisce la loro visione, e che questo titolo non è un caso in quanto è una città nel nord della Siria attualmente in loro possesso in cui, secondo la profezia islamica, "gli eserciti di Roma saranno sconfitti in massa per soddisfare gli eserciti dell'Islam".

Commenti confidenziali su questa diffusa islamica mentalità-religiosa, fatta dal generale comandante delle Operazioni Speciali in Medio Oriente Michael K. Nagata, ha sottolineato ancora più concretamente che l'Occidente sta dicendo ai loro popoli di questa grave minaccia: "non abbiamo sconfitto l'idea, ma non l'abbiamo nemmeno compresa l'idea."

Inoltre, sulla relazione dello Stato Islamico, va notata la cupa affermazione, che questi tipi di Califfati non possono esistere come movimenti sotterranei, perché l'autorità territoriale è un loro requisito. Anche togliendo loro il comando dal territorio, e tutti quei giuramenti di fedeltà, non sono più vincolanti per i regimi di Obama e i suoi alleati arabi sunniti, non garantirà quasi sicuramente la loro protezione e esistenza.

Quanto al motivo del perché il regime di Obama e i suoi alleati stiano sostenendo il mondo musulmano sunnita, dove vengono abbracciati i "valori di Hollywood", per quanto riguarda l'aborto, l'adulterio e l'omosessualità, sarebbe come aspettarsi le teste mozzate nel più breve tempo possibile, così come se ci si convertisse al cristianesimo, questo rapporto continua dicendo che, va notato che alcuni in Occidente stanno cominciando a vedere il pericolo, in fin dei conti nelle nazioni in cui questi musulmani sunniti sono presenti in enormi
maggioranze, si ha la necessità di chiedere giustamente: dove sono gli ebrei? Dove sono andati tutti i cristiani?

Il rapporto continua: ci sono nazioni come il Giappone e Israele (per esempio) che non permettono l'immigrazione nei loro paesi da popoli di fede musulmana, si sono protetti dall'islamica distruzione a differenza degli Stati Uniti, dove l'imam americano molto influente all'interno dell'università. Il professore Yasir Qadhi, è stato descritto dal New York Times nel saggio del Magazine 2011 come "uno dei religiosi conservatori più influenti dell'Islam in America", questo è quanto ha detto ai suoi seguaci: "i cristiani sono" per necessità e per definizione ... il più cattivo di tutti i mali. Come tutti i "non credenti" e "politeisti," i cristiani sono "sporchi". Sono "najusa" (feci, urine) - "una sostanza impura molto sporca."

Questa relazione si conclude: E' con queste nazioni occidentali, come gli Stati Uniti, che si lasciano continuamente invadere da questi terroristi dello stato islamico e dei loro sostenitori, più attacchi contro di loro sarebbe auspicabile, soprattutto se visti alla luce di segnalazioni provenienti dalla Germania, dove oggi oltre 400 di questi terroristi sono presenti nel loro paese "pronti ad attaccare da un momento all'altro", e le nuove segnalazioni provenienti dal Midwest Stato americano del Missouri dove sospetti terroristi islamici la scorsa settimana hanno acquistato oltre 150 telefoni cellulari, inoltre sono stati anche rubati serbatoi di propano. 

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