sabato 20 febbraio 2016

L’Europa di Cameron


Scritto da MMJ in febbraio 19th, 2016. 

Due pesi e due misure!
Mentre per tutti i paesi europei la norma è adeguarsi ai diktat di Bruxelles per rimanere in europa, in questi giorni il primo ministro Cameron ha scritto una lettera a Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo, elencando le richieste perché il suo paese possa continuare a far parte dell’Unione Europea.


Tra le sue belle richiestine abbiamo:

1. Applicare una legislazione differenziata (cioè più elastica) alle banche e agli organismi finanziari. Non sia mai che non si perda il dominio finanziario da parte della City.

2. Proteggere i paesi che non usano l’euro come moneta. Qui il paradosso è che la moneta unica si è scelta per essere forti e competitivi secondo le leggi assurde del mercato, ma l’Inghilterra chiede appunto che chi non aderisca all’euro sia protetto da questa maggioranza eurofila.

3. Che la competizione entri nel DNA dell’Europa. Quindi, nonostante si chieda nel punto precedente di non farsi schiacciare da una regola inerente al mercato, qui si chiede di esasperare quella regola e quindi via al mercato sempre più libero, con sempre meno vincoli.

4. Mantenere la sovranità del regno unito. Anche qui, in completa deroga a quello che accade negli altri paesi che devono accettare e sottomettersi alle decisioni del consiglio europeo (organo non eletto, ricordiamolo), si chiede che l’Inghilterra possa recedere dagli impegni quando ci sia una maggioranza compatta di parlamentari che lo richiede. La ciliegina sulla torta è che la motivazione addotta è quella di poter lavorare alla creazione di un’unione ancora più stretta con gli altri paesi dell’Unione Europea. (!?)

5. Più controllo sull’immigrazione: tra le altre cose si chiede che gli immigrati possano accedere al Welfare solo dopo essere stati residenti almeno 4 anni. Mi sembra giusto: dopo esser fuggito da una guerra o dalla povertà, dimostri di aver vissuto 4 anni senza sussidi e quindi puoi accedere ai sussidi. Non fa una piega.

Aggiunge anche che, quando un nuovo stato entra a far parte dell’unione, i suoi cittadini non abbiano immediatamente diritto alla libertà di movimento negli altri paesi finché l’economia del loro paese non si è “allineata” con quella del resto dell’UE. Perché a noi non frega se sono stranieri, mica siamo razzisti, a noi frega se sono poveri!

Questo dovrebbe far capire chi comanda davvero in Europa e quali sono gli orizzonti che ci aspettano.

http://www.masonmassyjames.it/blog/leuropa-di-cameron/

4 commenti:

  1. Ciao Wlady,i commenti mi sembrano superflui e come dice l articolo, la Corona inglese comanda.
    Se ti ricordi,pochi mesi fa Cameron volo' a Vienna per un incontro tra primi ministri,ne parlarono molto poco i media italici,poiche' non era la solita riunione strombazzante europea;
    la' pero' cose importanti si decicevano come vedi.
    L Austria,collabora, ma non e' direttamente nella >Nato e oggi punta i piedi e chiude la frontiere,giustamente dico io di fronte a questi inetti e doppiogiochisti che comandano l Europa.
    Molti paesi all Est seguiranno a ruota e noi ci troveremo la patata bollente tra le mani,senza decidere nulla,nelle mani di massoneria e multinazionali.
    Le prospettive future saranno un graduale riavvicinamento verso Russia ed Asia,quello che gli Inglesi ed altri sotto sotto stanno gia' facendo.
    Il presidente cinese e' stato ricevuto con i massimi onori dalla Regina inglese la scorsa estate.
    La nostra politica si crogiola tra unioni civili e prossime amministrative,siamo totalmente nulli e abbiamo Renzi che fa minaccette ai paesi del Est,schiavo dei diktat germanico-brusselliani,ridicolo !
    Ci vorra' molto tempo prima di riacquistare un minimo di dignita' ed invece avremmo potenzialita' incredibili di potere anche economico-monetario tra depositi di denaro e oro e imprenditorialita'.
    Probabilmente cio' arrivera' dopo un crollo drammatico del nostro sistema e io credo che prima cio' avviene meglio sara' soprattutto per la nostra gioventu'.
    In fin dei conti ci sono i corsi e ricorsi storici,per dirla alla GB Vico,c e' l inizio e c e' la fine che prepara il nuovo inizio,per dirla alla " enkiana".
    A noi resta il compito credo,ognuno nel proprio settore,di stimolare un nuovo pensiero ed approccio alla vita ,soprattutto con un senso di responsabilita'slegato dai dogmi politico-religiosi, affinche'le persone pensino piu'intensamente ed amorevolmente a questa vita terrestre,che non a cio' che accadra nel "dopo". Grande inganno della casta che blocca le nostre potenzialita' " stellari" applicabili qui :
    per il dopo, per fortuna, resta il mistero di cosa accadra'!
    buon fine settimana
    salutoni
    roberto
    approfitto per mandarti il mio ultimo
    http://olisticoaltapusteria.com/articolo.php?virusdnaproporzionedivina



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    1. Ciao Roberto, intervento molto lucido il tuo che mi trova in piena sintonia. Di cosa accadrà dopo senza dubbio rimane un mistero.

      Mi felicita il fatto che sono nella fase discendente della vita, troppe ne ho viste e penso che basti, l'unica cosa che mi preoccupa sono i miei nipoti che hanno un lungo cammino da percorrere e fin che posso cercherò di coadiuvarli.

      Grazie del gradito link che mi hai inviato; di Fibonacci e del rapporto metrico spaziale (la radice aurea), devo averne già parlato all'interno di questo blog nei "Legame tra Cielo e terra", la chiave dei "CROP CIRCLES".

      Ricambio il gradito augurio, buon fine settimana.

      wlady

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  2. Quello del cameriere Cameron è fumo negli occhi, un gioco di prestigio per illudere l'opinione pubblica che ancora esiste la sovranità nazionale, mentre erigono la dittatura planetaria nota come Nuovo "ordine" mondiale.

    Ciao

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    1. Lo so lo so Zret, sono molto abili nei magheggi. magheggi comunque solo a loro vantaggio.

      Ciao

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