venerdì 11 settembre 2015

L'élite e la Programmazione


 Élite
 
Il problema non sono gli immigrati ma la politica che è corrotta.

Oggi è la ricorrenza del quattordicesimo anno 9/11, non è un caso che quest'anno (come sempre negli anni passati) questa ricorrenza venga preparata per creare destabilizzazione e caos tra la popolazione europea, durante l'anno in corso è stata curata nei minimi termini per arrivare ai giorni nostri ben confezionata e pronta da attuare; (certe date e numeri sono un'ossessione per l'élite satanico/massoniche).

Ovunque si fa un gran parlare degli immigrati che arrivano in Europa, giornali media televisivi (fino alla nausea) e anche il web ci mette del suo. Ovunque si sentono vuoti e banali slogan ipocriti di come accoglierli e di integrarli alla popolazione europea. Emblematico è l'esempio caritatevole della cancelliera di ferro Merkel, che appena poco tempo fa ha fatto piangere una bambina palestinese in televisione che voleva restare in Germania, la voleva cacciare amorevolmente con la scusa che non si può ospitare tutti. Oggi invece, ha cambiato registro, di profughi ne vuole ospitare cinquecentomila ogni anno ma, per il momento solo siriani, mah ... chi o cosa le ha fatto cambiare idea?

Comunque tuttavia, bisogna comprendere che questi eventi non capitano per caso, sono stati ben programmati nel tempo, portando la democrazia a suon di bombe, rivoluzioni colorate e destabilizzazione economica ben programmata, specialmente per svolgere un forte spostamento delle popolazioni per farle confluire in Europa che alla fine culminerà portando gli europei a combattere nelle strade contro gli emigranti; un fatto epocale
di questa entità destabilizzante, un esodo biblico mai successo prima in passato. Culture, religioni e modi di vita completamente diversi, voluti e tenuti appositamente distinti nelle loro nazioni di appartenenza dallo sfruttamento coloniale del passato con la dittatura e la guerra nel presente.

Le guerre civili in Europa sono una manna per l'élite, la loro agenda sta correndo velocemente per far rispettare rigorosamente i loro obiettivi di un Super Stato Orwelliano, dove non ci sarà più nessuna possibilità per noi cittadini di potersi ritrarre. Una dittatura che abbiamo già sperimentato in passato con il nazismo, fascismo, comunismo e altre forme dittatoriali ingannevoli fatte passare per democrazia, cessioni di sovranità a favore di banchieri prezzolati, trattati emanati e mai conosciuti dal popolo (ma nemmeno dai politici), vedi
Maastricht, Lisbona, solo per elencarne alcuni.

Le élite (nell'ombra) lavorano sempre allo stesso modo, è un leitmotiv già sperimentato, quando si tratta di rimodellare intere nazioni e addirittura interi continenti secondo i loro desideri messi in agenda. Le élite che sono nascoste nell'ombra dei capitali economici mondiali, sono sicuri di una possibile guerra civile che si potrebbe sviluppare nelle nazioni per via del crescente numero di immigrati. Questo è solo un nuovo modo di portare avanti il sistema che in passato è stato usato con le crociate cattoliche romane, oggi lo stesso modello di crociate viene usato contro l'Afghanistan, l'Iraq, la Siria e molti altri paesi.

Tutti i leader sanno che tutte queste guerre portate in quei paesi, dove sono stati sostenuti attivamente o passivamente porteranno ad un sistema globale, questo è in effetti lo scopo delle élite. Quindi limitiamoci nei beceri slogan contro persone di altre nazioni. Il problema non sono i profughi e gli immigrati delle popolazioni colpite, ma i nostri leader corrotti fino al midollo; sono i massoni di alto livello, persone sataniche deviate, grandi holding del potere mediatico e dell'alta inventata finanza che ha sfruttato e impoverito quei paesi. In tutto questo il popolo non c'entra se non per essere vessato, circuito e obnubilato dalla loro propaganda mediatica, quello che interessa alla élite è il sistema globale da tenere sotto controllo, appiattendo la cultura, la storia, la religione e l'identità dei popoli tutti di questa astronave Terra che sta andando alla deriva.


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