lunedì 11 maggio 2015

Il denaro: una masturbazione astratta



IL VALORE DELLO STERCO RIGUARDO AL DENARO
 

La maggior parte di noi non si rende conto, però viviamo allo stesso tempo in due realtà diverse.

  • Il nostro corpo vive nel mondo reale e tangibile sottoposto alle leggi della natura.
  • La nostra mente rimane immersa nelle finzioni astratte per la quale è stata programmata così tanto da creare una realtà parallela dominata da un insieme di leggi e logiche immaginarie.

Un esempio calzante che abbiamo già menzionato varie volte tanto da divenire un esempio vivo e didattico è proprio quello del nostro denaro.

 

Un biglietto è solo un pezzo di carta.



Se però assume un determinato valore monetario ed è considerato "denaro" lo è perché, per convenzione sociale, noi abbiamo deciso così.

 

Realizzando questa manovra astratta, creiamo dal nulla una realtà superiore che sovrapponiamo alla realtà fisica.





Oltre al tipico esempio del biglietto, la cosa certa è che l'economia intera è diventata l'esempio più evidente di come le nostre creazioni astratte, vuote di valore vero, si sono impossessate della nostra mente e hanno sottomesso completamente le nostre vite

 

Nella economia odierna, i grandi affari non si basano sulla produzione o fabbricazione di prodotti reali e tangibili, ma sulla speculazione dominata dal mondo finanziario, che è il settore dell'economia che produce niente di tangibile e utile.



L'ambiente finanziario è un mondo di fantasia dove si creano prodotti immaginari derivati da altri prodotti immaginari e diretti da leggi astratte complesse che permettono di guadagnare indecenti quantità di "denaro", altro elemento immaginario che risiede solo nelle nostre menti.



L'economia reale, quindi, rappresenta il massimo esponente della masturbazione astratta in cui viviamo noi esseri umani.


 

 
Immaginiamo un contadino che possiede mucche da latte.



Questo latte ha un valore reale associato a un valore astratto.

  • Il suo valore reale è il valore nutriente che sta nell'alimento che rappresenta e nei benefici fisici che ha per noi.
  • Il suo valore astratto sta nel valore monetario che diamo ad ogni litro di latte, che esiste solo nella nostra psiche.

Nel mondo attuale, quindi, il maggior volume di guadagni economici per il latte sta nei valori astratti derivati dal valore monetario dello stesso latte.




 

Una mucca produce un litro di latte che è venduto ad una fabbrica di prodotti caseari che a sua volta fa parte di un insieme economico del campo dell'alimentazione.



Questa grande compagnia entra in Borsa e il valore delle sue azioni varia giornalmente; una volta dentro la Borsa i grandi imperi finanziari scommettono sul valore futuro delle azioni di quella impresa, comprando e vendendo le stime del valore futuro, che sono a loro volta sottoposte alle fluttuazioni dei tipi di interesse sul cui valore futuro si fanno nuove scommesse e stime che sono comprate e vendute…etc. etc.



Il mondo dei derivati della finanza funziona più o meno così.



Questo significa che un allevatore guadagna miseri centesimi di Euro al litro di sano e nutriente latte, ma i derivati di questo prodotto reale e tangibile generano migliaia di Euro che si basano sulle astrazioni senza valore che esistono solo nella mente degli speculatori.

 

E' così che una realtà virtuale che tocca gravemente il funzionamento del mondo reale, può finire col rovinare l'allevatore con un semplice clic del mouse o con un mero balletto di digitazioni su uno schermo. Un mondo fittizio dove alcune persone guadagnano ingenti quantità di denaro senza fare nulla di utile e produttivo e sono quelle che invece la società considera dei vincenti.



Persone ed entità sterili che accumulano ricchezze comprando e vendendo digitando su uno schermo degli zeri o degli uno che esistono solo nel freddo ventre di un computer.

 


 

Questa è l'economia attuale:

un'enorme orgia di valori astratti e di convenzioni immaginarie che esistono solo nelle nostre menti; il frutto logico della schiavitù cui le nostre creazioni psichiche ci hanno assoggettati.

Non dovrebbe essere così e per quanto lo rigiriamo non ha alcun senso, per quante biblioteche vogliamo riempire con le spiegazioni su come funziona tutto questo complesso sistema e per quanto ci possiamo impegnare a chiamarlo "scienza dell'economia".

 




Perché alla fin fine, un allevatore produce latte che è qualcosa di reale e tangibile.



Il latte e i suoi derivati alimentano le persone che sono esseri reali e tangibili. Anche lo sterco di vacca serve a produrre concime che è qualcosa di utile, reale e tangibile. E il concime serve a far crescere le piante, cose reali e tangibili che servono da alimento si alle persone che alle mucche che producono carne, latte e sterco.

 

E a questo punto dobbiamo domandarci:

come è possibile che nel nostro mondo abbia meno valore lo sterco di una " acquisti di opzione futura" quando lo sterco ha profonde implicazioni nella nostra sopravvivenza, mentre quelle "opzioni" sono una semplice invenzione astratta che non ci dà nulla di tangibile?

Forse è arrivata l'ora di chiamare le cose con il loro nome:

la cacca di mucca ha più valore e più utilità dell'intero mondo finanziario.

Senza sterco non esistono i nitrati, il concime, le piante non crescono e sul pianeta ci sarebbe una ben piccola quantità di vita vegetale e animale.

 




Non ci sarebbe nemmeno vita per questi pseudo-robot umani che riempiono che riempiono le loro borse e che pullulano grazie ai finti uffici delle entità finanziarie.



Senza,

  • "opzioni de acquisti futuri"
  • "permute del mancato pagamento creditizio"
  • "indici di borsa"
  • "premi di rischio",

...il mondo continuerebbe ad esistere, le piante a crescere e prolifererebbero gli animali e la vita sotto la luce del sole e l'azzurro del cielo.



Perché tutti questi strumenti finanziari non sono niente, sono solo invenzioni, finzioni astratte che servono solo per far sì che milioni di persone nel mondo soffrano in schiavitù mentre altre ,sedute davanti ad uno schermo di computer senza fare niente che sia produttivo e di buono per gli altri, accumulino ingenti quantità di cifre immaginarie sui loro conti correnti.

 

Questi sono i frutti amari che provengono "dall'economia astratta".

 

Le definiamo così perché è un sistema economico che è cresciuto al servizio, non dei valori tangibili e reali, ma dei propri strumenti astratti che al momento dato l'uomo ha creato perché fossero uno strumento di scambio utile.

 

 
A questo punto, non tarderanno con l'apparire economisti indignati che diranno che questi sono solo dei ragionamenti semplicisti; che senza sviluppo della scienza economica, quella che studia il funzionamento della "economia astratta", non saremmo arrivati agli alti livelli del progresso attuale che ci hanno permesso l'aumento della popolazione e gli avanzamenti tecnologici di cui godiamo.



Ci diranno che senza i complessi strumenti finanziari odierni, il denaro non fluirebbe, il credito nemmeno che è quello che definiscono come "la economia saggia".

 

E avranno ragione, tutte le ragioni.



Anche se in realtà ciò che vogliono dirci è che senza la scienza economica, tutti noi saremmo degli schiavi da quando nasciamo a quando moriamo, condannati a lottare per tutta la vita per accumulare pezzi di carta con cui acquistare migliaia di oggetti e prodotti di cui non abbiamo bisogno.

Senza "l'economia astratta", basata su entità puramente fittizie, l'autentico valore delle cose sarebbe il loro valore intrinseco e non il valore monetario che ha fatto sì che tutte le cose del mondo abbiano un prezzo, anche le persone, ad un punto tale da essere comprate, vendute e trattate come semplici pezzi di carta.
 
Senza lo sviluppo della scienza economica e "dell'economia astratta", forse non saremmo mai arrivati su Marte, un'autentica pietra miliare per la nostra specie, ma non avremmo nemmeno dovuto affrontare la vergogna profonda che implica il fatto di inviare pezzi su un altro pianeta mentre siamo incapaci di trovare soluzione ai gravi problemi che generiamo sul nostro pianeta.
  
Senza "l'economia astratta" non getteremmo ogni anno milioni di tonnellate di cibo nella spazzatura per non far scendere il prezzo mentre milioni di persone muoiono di fame.
 
Senza "l'economia astratta" non ci sarebbero milioni di famiglie senza tetto né casa, mentre le abitazioni vuote cadono a pezzi perché sono disabitate.
 
Senza "l'economia astratta", fabbricare armi per uccidere milioni di persone non sarebbe l'affare più lucroso del mondo.
  
 
Senza "l'economia astratta" non avremmo bisogno di banchieri, economisti, analisti finanziari, brokers, agenti di borsa, ministri delle finanze e di società, ispettori, agenzie specializzate e di rating e evidentemente come tutti sappiamo, senza tutti loro, questo pianeta sarebbe un luogo non abitabile e triste, una spaventosa brughiera perché loro sono i portatori di tanta felicità, di tanto benessere e tanto progresso e sono utili e produttivi per l'umanità tanto che non possiamo nemmeno concepire come sarebbe il nostro pianeta senza di loro…
  
Nella loro infinita superbia e incapacità di immaginare mondi alternativi, questi personaggi arrivano ad affermare che senza "l'economia astratta", l'essere umano non avrebbe raggiunto dei livelli di civiltà di progresso così elevati e che "il mondo non sarebbe progredito".

Perché è chiaro che senza strutture economiche e finanziarie…

  • Ci sarebbe creatività nel mondo?
  • Esisterebbe l'iniziativa?
  • L'inventiva?
  • Il talento?
  • L'arte?
  • Lo spirito esplorativo e di avventura?
  • La competitività e la capacità di superamento?

Potremmo anche farci domande su aspetti umani più negativi.

 

Senza strutture economiche e finanziarie…

  • Esisterebbe la necessità di dominare gli altri?
  • La superbia?
  • L'ambizione?
  • L'egocentrismo?
  • Tutte queste cose sono parte dell'essenza umana o forse le hanno inventate questa banda di parassiti?

Non lasciamoci ingannare ancora.

 

L'economia e tutte le strutture economiche sono solo strumenti astratti, che dovrebbero stare al servizio delle persone come la matematica o qualsiasi struttura linguistica che creiamo e non a rovescio come succede adesso.

 

Qualunque cosa dicano questi omuncoli incravattati e impomatati, anche inondandoci di dati che loro stessi inventano continuamente, l'unica verità, l'autentica realtà tangibile è che lo sterco di mucca continua ad avere più valore di tutto il mondo finanziario messo assieme.


Commento:

Molte persone possono cadere nell'errore di pensare che i grandi finanzieri, quelle persone che di fatto stanno controllando il mondo, sono ossessionati dall'accumulare denaro e quindi sono le prime vittime di quelle stesse strutture che ci dominano.

Certamente, è possibile che ai livelli intermedi e bassi della scala del potere economico sia così. I grandi finanzieri, però, coloro che occupano le posizioni più alte della piramide del potere, non lottano per accumulare denaro. 


                                  Rockefeller                       Rothschild


Che nessuno abbia dubbi al riguardo.

 

La maggior parte di queste persone sono degli idioti incoscienti: sanno distinguere molto bene ciò che ha un valore reale da ciò che ha un valore fittizio.

 

Per loro, il denaro e il mondo della finanza in genere, è lo strumento che utilizzano per impossessarsi dei mezzi naturali tangibili, cioè, di ciò che sulla terra ha un valore reale.

 

Quindi, se vogliamo lottare contro di loro, non dobbiamo accentrarci solo nel toglier loro le banche e il controllo del denaro, ma accentrare i nostri sforzi nel togliere loro le miniere, le terre, le piantagioni, le risorse idriche e i giacimenti di gas e di petrolio.

 

La partita per il controllo del futuro è questa:


non servirà a niente accumulare beatcoins se loro continuano a possedere le risorse fisiche reali; a niente servirà costruire i nostri artefatti con stampanti 3D in casa se sono loro che continuano a amministrare la plastica e l'elettricità…

traduzione di Nicoletta Marino
dal Sito Web GazzettaDelApocalipsis  

http://ningishzidda.altervista.org/

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