sabato 21 febbraio 2015

Una Strana Eredità


"La strana eredità di Aleister Crowley"

La California, negli anni immediatamente sucessivi alla seconda guerra mondiale e alla morte di Crowley, avvenuta in Inghilterra nel 1947, si assisté a un'enfasi di tipo nuovo nella filosofia degli ordini. Questa cominciò a essere associata con gli extraterrestri anziché con entità occulte "tradizionali" come gli angeli, i demoni e gli spiriti guida. La figura maggiore di questa evoluzione fu Charles Stanfeld (1886-1950), il principale discepolo di Crowley, che lo chiamava il suo "figlio magico".

Jones, il cui nome magico era Fratello Achad, mera il capo della loggia OTO di Vancouver e aveva anche una posizione di primo piano nella A..^..A..^.. essendo stato iniziato nel 1916. Secondo Kenneth Grant: "The Book of the Law scaturiva da un'intelligenza super-umana che aveva usato Crowley per focalizzare la propria influenza".

Ma prosegue: Aiwaz è quindi il tipo di intelligenza extraterrestre con la quale possiamo aspettarci di entrare in contatto consapevole, via via che l'eone si sviluppa. E, altrove,  in termini che ricordano in maniera notevole Tom e i Nove, Grant scrive: Airwass è il legame, il corridoio attraverso il quale l'impulso è stato trasmesso dalla fonte di coscienza extraterrestre.

Sotto la potente influenza di Charles Stansfeld Jones, l'idea che le guide di Crowley siano extraterrestri prese completamente piede in California. Uno degli iniziati della Loggia di Vancouver di Jones, Wilfred T. Smith, fondò una loggia OTO a Pasadena, in California, negli anni trenta. Il loro tempio sul Monte Palomar in seguito divenne il luogo dell'omonimo osservatorio, che negli anni cinquanta fu coinvolto nella controversa storia "classica" di contatto ufologico di George Adamski.

Comne la Parigi degli anni novanta dell'ottocento, la California del dopo guerra fu un vero e proprio vivaio di fedi e pratiche occulte. Il grande crogiolo di umanità che vi venne attirata comprendeva tra gli altri lo scienziato missilistico John (Jack) Parsons e L. Ross Hubbard, il futuro fondatore della Chiesa di Scientology.

Parsons, che aveva dato il nome a un cratere lunare, era un pioniere sugli studi sui carburanti per i razzi. Con la moglie Helen aderì all'OTO californiano nel 1939 e presto salì di livello prendendo la guida della loggia nel 1944; qualcuno ne parlava come il successore di Crowley. Nel 1949 disse di aver "varcato l'Abisso" - ossia di essere entrato nell'A.^.A.^. - parlando di sé come di un Maestro del Tempio (il primo dei tre gradi dell'.A.^.A.^:).

Contemporaneamente, durante la seconda guerra mondiale, lavorava a progetti militari segreti, studiando prototipi di razzi. Nel 1944 fu fondato a Pasadena il Jet Propulsion Laboratory (JPL) come sviluppo del Guggenheim Aeronautical Laboratory, per il quale aveva lavorato durante la guerra ed era stato tra i suoi primi membri. (Ironia della storia, oggi il JPL, controlla le sonde spaziali come quelle andate su Marte.) 

Parson morì il 18 giugno 1952 in un'esplosione nel suo laboratorio, anche se è ancora aperto il dibattito se si trattò di un incidente o di un suicidio. E' possibile che forze oscure ebbero una parte nella sua morte. Come dice Grant: Lavorando con le formule della magia telemica (bastate sul Book of the Law di Crowley), Parson stabilì il contatto con esseri extraterrestri dell'ordine di Aiwass. Purtroppo  perse il controllo delle entità evocate e una di esse, ossessionandolo (possedendolo) la donna con cui lui lavorava Marjorie Camerum, lo condusse all'autodistruzione.

I contatti con intelligenze non umane, si sa, possono finire molto male. Non basta comunicare con loro. Devono essere controllate, ossia tenute al loro posto, cosa che non è accaduta ai Nove, che sono praticamente venerati dai loro seguaci. Forse il suicidio di Don Ellins - e il quasi suicidio di Bobby Horne - furono fin troppo simili alla morte dell'occultista Jack Parsons.

Parsons fu uno di quegli individui singolarmente comuni che possono eccellere nella ricerca scientifica o essere coinvolti in operazioni di spionaggio, ma che, al tempo stesso, sono anche profondamente dediti a pratiche e credenze occulte. Crowley stesso fu più volte accusato di lavorare per vari servizi segreti e sembra che fosse proprio così (quello che è meno facile da accettare è da che parte fosse).

Lucido scienziato Jack Parsons era tra coloro che credevano con più passione nell'elemento extraterrestre della magia di Crowley. Quando nel 1947 esplose al mania dei dischi volanti, Parsons dichiarò che in qualche modo i dischi avrebbero contribuito a convertire il mondo alla religione magica di Crowley. Di come sono andate le cose, lui avrebbe dato una mano a creare tutto un'altro sistema di fede.

Parson conobbe L. Ron. Hubbard nell'agosto 1945 e lo introdusse all'OTO, dopo di che i due collaborarono a rituali magici, anche se Hubbart in seguito avrebbe dichiarato che aveva solo aderito solo nell'ambito di un'operazione di infiltrazione messa in atto dall'Office of Naval Intelligence. Se anche fosse vero, sarebbe molto illuminante sull'intimo intreccio esistente al tempo tra gruppi occultisti e servizi segreti.

Hubbard era un ammiratore di Crowley fin da quando ragazzo, alla Biblioteca del Congresso, si era trovato tra le mani una copia del Book of The Lowe. Qualunque cosa possano dire i suoi seguaci a proposito delle sue passate associazioni - dopo tutto pochi personaggi pubblici contemporanei gradirebbero essere presentati come ex amici di Aleister Crowley - in una conferenza a Filadelfia nel 1952 Hubbard definì la "Grande Bestia" il mio ottimo amico.

Dalle mie letture "Complotto Stargate"
di Lynn Picknett & Clive Prince pag. 215-216-217      

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