giovedì 6 febbraio 2014

Enigma Selene

Il Mistero della Luna Cava

A sinistra: Superluna a colori;  Destra: stazione spaziale “Morte Nera”, dal film di Star Wars 

A sinistra: Superluna a colori;
a destra: stazione spaziale “Morte Nera”, dal film di Star Wars

La Luna resta un enigma per gli scienziati in molti aspetti, più la si studia, più diventa una sfera del mistero.

Un grande ciclope luminoso che gira intorno alla terra, come fosse un occhio celeste sulle vicende umane.

La Luna è più complicata di quanto ci si aspettasse, non è semplicemente una sorta di palla da biliardo congelata nello spazio e nel tempo, come molti scienziati avevano creduto.

Alcune delle domande hanno avuto risposta, ma le rocce lunari portate dall’Apollo e le registrazioni, hanno generato alcuni misteri davvero incredibili.

Tra questi misteri c’è il fatto che la Luna è molto più antica di quanto si immaginava, forse anche molto più vecchia della Terra e del Sole.

La Luna ha almeno tre livelli distinti di rocce. Contrariamente all’idea che gli oggetti più pesanti affondino, le rocce più pesanti si trovano sulla superficie, e c’è una disparità nella distribuzione dei minerali.

Se veramente la Terra e la Luna si sono formate nello stesso periodo tempo, una accanto all’altra, perché la Terra ha un forte contenuto di ferro mentre la luna no?

Le differenze suggeriscono che la Terra e la Luna si siano formate l’una lontano dall’altra, il che fa discutere la spiegazione degli astrofisici, su come la Luna divenne un satellite della Terra.

Gli astronauti dell’Apollo 16, hanno si trovato alcune rocce lunari che contengono pezzi di ferro arrugginito, ma poiché l’ossidazione richiede ossigeno e idrogeno libero, questa ruggine indica che ci dovrebbe essere dell’acqua da qualche parte sulla Luna.  Lo sapevate che il lato opposto della Luna contiene molti più crateri e zone montuose di quella visibile?

Isaac Asimov ha scritto oltre 500 libri di fantascienza e scienza in genere.

Asimov scrisse nel 1963: Che diamine ci fa la nostra luna là fuori? È ‘troppo lontana per essere un vero satellite della Terra, e troppo grande per essere stata catturata dalla terra.

Le probabilità di una cattura da parte della Terra, su un’orbita quasi circolare, è una eventualità poco credibile.

Ma se la luna non è un vero satellite della terra né è stata catturata da essa, che cos’è?

Il 20 novembre 1969 l’equipaggio dell’Apollo 12 per la fretta di lasciare il suolo lunare, sganciarono lo stadio di ascesa del modulo, causando un impatto sulla luna, ad una velocità di circa 75 km/h, creando un luna-moto artificiale, con caratteristiche sorprendenti, la luna avrebbe risuonato come un campana per più di un’ora. Secondo la NASA, la Luna avrebbe reagito come un gong.

Gli strumenti sismici registrarono riverberi che sono durati per tre ore e 20 minuti, viaggiando ad una profondità di circa 40 km. Ciò significa che la luna ha un nucleo insolitamente leggero, o addirittura cavo.

Nel corso di una conferenza stampa Maurice Ewing, uno dei Co-direttori della sperimentazione sismica, ha dichiarato ai giornalisti che gli scienziati non sapevano spiegare il suono dei riverberi, affermando:

“Per quanto riguarda il loro significato,preferisco non dare un’interpretazione in questo momento. Ma per fare un esempio, è come se qualcuno avesse colpito la campana di una chiesa, un solo colpo ha causato un riverbero continuato per 30 minuti.”

Indiscusse osservazioni.

1. Le rocce lunari riportate a terra sono state datate a circa 5,3 miliardi di anni, e la polvere lunare su cui erano adagiate, è stata datata a circa 6,3 miliardi di anni.

Ciò significa che la luna non può provenire dalla terra, datata solo 4,54 miliardi anni.

2. La densità media della luna è di 3.34 g/cm3 (3,34 volte la densità di un uguale volume di acqua), mentre la densità media della Terra è 5.5 g/cm3.

Cosa significa questo? Nel 1962, lo scienziato della NASA Dr. Gordon MacDonald ha dichiarato: “Se i dati astronomici sono ridotti, si è constatato che i dati richiedono che l’interno della Luna è più come una cavità che una sfera omogeneo.”

3. Il satellite della Terra è l’unica luna del sistema solare che ha una orbita circolare quasi perfetta, anche se ancora tecnicamente ellittica. Un’orbita quasi circolare indica che la luna probabilmente non è stata catturata naturalmente dalla terra, perché l’orbita di un satellite, catturato in modo naturale, è sempre sostanzialmente ellittica.

4. La luna terrestre è l’unica luna del sistema solare che non ruota su se stessa, e mostra sempre lo stesso lato rivolta verso la Terra.

5. Il centro massa della Luna, rispetto alla Terra, è di circa 6.000 metri meno vicino al suo centro geometrico, e dovrebbe causare oscillazione, allora la domanda è:

Quale forza o intelligenza ha messo la luna in orbita quasi circolare, con la mancanza di rotazione su se stessa, e senza oscillazioni visto il suo nucleo decentrato? La Teoria che la Luna possa essere o essere stata in un lontano passato, una enorme Astronave, è una teoria supportata da molti dati, come anche per il satellite di Marte Fobos, dal libro: Strani fatti della Luna di “Ronald Regehr” .

Un’altro importante libro sul tema dell’arrivo della luna in orbita attorno alla Terra, con ere cosmologiche e glaciali, è di Henry Kroll, David Hatcher Childress.

La “Stele di Rosetta dei Pianeti” 
La “Stele di Rosetta dei Pianeti”

La nostra Luna è stata preceduta da una Luna più piccola?

A Tiahuanaco (Bolivia), su una parete nel Cortile delle Kalasasaya, vicino alla città di Tiahuanaco, si afferma che la luna arrivò in orbita intorno alla Terra circa 11.500 e 13.000 anni fa, poiché  in quel tempo la luna non era ancora in orbita attorno alla Terra.

Il Calendario di Tiahuanaco (noto anche come Porta del Sole), è stato decodificato nel 1940 e nei primi anni 1950 da P. Allan e HS Bellamy. Il libro, “Il Calendario di Tiajuanaco”, è stato pubblicato da Faber and Faber nel 1956.

Il Calendario o Porta del Sole, racconta la storia di una precedente luna più piccola.

Porta del Sole  
Porta del Sole

L’attuale luna non era ancora la compagna della nostra terra, ma era un pianeta esterno indipendente. Ci sarebbe stato un altro satellite intorno alla nostra terra, piuttosto vicino. A causa della sua vicinanza con essa (la luna precedente) si sarebbe spostata intorno alla terra più velocemente di quanto ruoti il nostro pianeta. (come il satellite di Marte ‘Phobos), causando un gran numero di eclissi solari, 37 al mese, 447 in un “anno solare”.

Tali raggruppamenti (37, 447) sono riportati nella scultura, corroborando anche riferimenti incrociati. Simboli diversi mostrano che queste eclissi solari, erano di una certa durata, verificandosi: all’alba, a mezzogiorno, al tramonto. (Il calendario) indica anche l’inizio dell’anno, i giorni degli equinozi e dei solstizi, l’incidenza dei due giorni intercalari, informazioni sull’obliquità dell’eclittica (quindi circa 16,5 gradi, ora 23,5) e la latitudine di Tiahuanaco (quindi circa 10 gradi, ora 16,27), e molti altri riferimenti astronomici e geografici presso il quale possono essere calcolati dati interessanti ed importanti o dedotti.

La leggenda Zulu sulla Luna 

Il popolo Zulu crede che la luna sia vuota. Secondo la leggenda Zulu, la luna sarebbe stata portato qui centinaia di generazioni fa da due fratelli, Wowane e Mpanku. Questa storia è simile ai racconti Mesopotamici e sumeri, su due fratelli, Enlil ed Enki. La leggenda Zulu narra di Wowane e Mpanku che rubarono la luna sotto forma di un uovo di un “Grande Drago di Fuoco” svuotandone il tuorlo fino a quando non fu vuota, rotolando poi la luna nel cielo alla terra, e causato eventi catastrofici su questo pianeta (la fine dell’età d’oro). La leggenda Zulu dice che la terra era molto diversa prima che la luna arrivasse.

Non c’erano le stagioni e il pianeta era circondato in permanenza da uno strato di vapore acqueo. La gente non sentiva il bagliore del sole come ora, ma potevano solo vederlo attraverso una nebbia acquosa.

La terra era un posto bellissimo, un luogo dolce, lussureggiante e verde con un filo delicato di nebbia, e la furia del sole non c’era. Questo corrobora la prova geologica e paleontologico che il deserto del Sahara una volta era verde.

Lo strato di vapore acque cadde a terra come un diluvio di pioggia, quando la luna fu messa nell’orbita terrestre, in correlazione con la pioggia biblica di 40 giorni e 40 notti.
 

 

http://www.educazionementale.it/il-mistero-della-luna-cava/

 

Questo è il film documento più importante sulla luna, “Moon Rising”, di Jose Escamilla, purtroppo solo in inglese.


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