martedì 6 agosto 2013

la scomodità dell'euro

 

Perché l'€Uro è una moneta scomoda?

Quando l'usuraio fa qualcosa c'è sempre un perché. Tutti hanno capito, per esperienza quotidianamente sofferta, che l'euro è una moneta scomoda. Solo pochi hanno capito il vero perché.

La grande oppinione pubblica crede che si tratti di una ineluttabile necessità alla sostituzione della vecchia con la nuova moneta. E' una falsa convinzione perché i numeri sono, in questo caso, liberamente programmabili.

Come al solito le cose più difficili da osservare sono le più ovvie, come i baffi, che non si vedono perché stanno sotto il naso. Il portatore dell'euro è come il portatore di baffi.

Infatti, la scomodità dell'euro costituisce ad utilizzare carte di credito o bancomat di cui si sostituisce all'argent de poche, cioè alla moneta delle proprie tasche, la moneta di banca.

Con il bancomat la nostra tasca si trasforma in una vera e propria agenzia bancaria su cui vengono computati i costi per i relativi servizi di deposito e di prelievo. la banca in tal modo, fa uso delle nostre tasche come se fosse una sede di una propria agenzia, senza pagare l'affitto ed acquista il controllo su una ulteriore liquidità altrimenti irraggiungibile.

L'euro è come il numero della bestia, di cui parla l'Apocalisse, che sta sulla fronte e sulla mano e che serve per comprare e vendere. Aggiunge al debito non dovuto della moneta corrente l'ulteriore danno della schiavitù spontanea verso la grande usura.



La moneta "coloniale"

Oggi la moneta è scarsa e sottovalutata "(prova a chiedere i tuoi soldi in banca, sono solo cifre digitate su di un computer)", sicché si ha una doppia spinta verso la povertà, perché la moneta è poca e vale poco.

L'Europa è sotto la spada di Damocle del grande usuraio, L'unica risposta a questa aggressione della grande usura è la proprietà popolare della moneta, ovvero togliere la proprietà della moneta alla Banca Centrale (una società privata) e attribuirla ai popoli all'atto dell'emissione.

Il peggior difetto del pidocchio non è quello di succhiare il sangue, ma di essere cretino perché non sa fare altro; e il cretino è più pericoloso del delinquente perché totalmente imprevedibile. I cretini monetaristi sono più pericolosi dei delinquenti.

Tratto da: "IL PAESE DELL'UTOPIA" di Giacinto Auriti
Realizzato da: signoraggio.com

3 commenti:

  1. avevo solo tredici anni quando senza chiedere il parere del popolo ci appiopparono quella schifosa moneta togliendomi la mia amata Lira...

    capii subito che dietro quella schifosa propaganda europeista ci fosse solo un'ipocrisia vomitevole...

    con gli anni ho avuto solo conferme circa i miei presentimenti...

    lelamedispadaccinonero.blogspot.it

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  2. ...presentimenti che vanno oltre la tua giovane età spadaccinonero; nel 1971 siamo stati espropriati della nostra sovranità (si fa per dire) della moneta "Lira", il bello è avvenuto nel 1992 nello specifico il 2 giugno 1992. A bordo del Britannia, il panfilo della Corona d'Inghilterra, un gruppo di manager ed economisti italiani discute con i banchieri ... per fotterci il resto, dopo che il mortadella ha svenduto l'IRI.

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    1. sono cose che ho scoperto crescendo parlando con gente di cultura, se avessi ascoltato la tv sarei rimasto un idiota...

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