martedì 26 marzo 2013

eventi senza precedenti

Dimensioni Impercettibili (Parte 7 di 7) – Un “Dominio Invisibile” nascosto nel silenzio attende l’Evento Conclusivo 

Le porte di accesso tra le varie dimensioni sono costantemente “sorvegliate” da Guardiani Extraterrestri intenti a porre le “dovute” attenzioni allo sviluppo della coscienza umana. Un “dominio” impercettibile costantemente avvolto nell’ombra. Loro forse non sono i soli ad interagire col nostro mondo. Un giorno, non molto lontano, l’umanità potrebbe scorgere tra i cieli numerosi “segni miracolosi”

Il viaggio giunge oramai verso la sua conclusione e durante il cammino abbiamo potuto percorrere svariate diramazioni utili a comprendere quanto potrebbe essere raggiungibile anche ciò che appare impercettibile. Ogni istante è seguito da una fine e ad ogni fine sopraggiunge sempre un nuovo inizio. Coloro che percorrono la strada della verità sanno quanto le dimensioni nascondano un regno infinito di risposte.

L’umanità sta avendo il privilegio di assistere ad un insieme di eventi senza precedenti

Da diversi anni molte immagini catturate dalle sonde della NASA, mostrano degli enormi oggetti extraterrestri di dimensioni planetarie che si muovono costantemente attorno al Sole e a distanza ravvicinata. Questi enormi “oggetti artificiali” appartenenti ad esseri provenienti da altri mondi stanno interagendo con la nostra stella, il motivo è probabilmente legato alla presenza di una stella compagna binaria del Sole, una nana bruna, la quale sarebbe in fase di attraversamento col nostro Sistema Solare; non sappiamo se si tratti di un sistema planetario oppure di un “micro” sistema stellare.

Sappiamo che il campo magnetico terrestre è sempre più debole, questo è il vero motivo delle tante attenzioni rivolte al comportamento del Sole. La nostra stella è infatti la sorvegliata numero uno, sia da parte degli scienziati terrestri che da parte delle Entità Extraterrestri. Inoltre la brusca accelerazione dello spostamento dei poli magnetici terrestri sottolinea quanto tutto questo sia legato a nuove forze gravitazionali che stanno influenzando anche il nostro pianeta.

Le Entità Extraterrestri stanno probabilmente cercando di “rendere uniforme” l’energia emessa da entrambe le fonti stellari per contenerne gli effetti, rendendo i mutamenti climatici sulla Terra meno aggressivi di quanto avrebbero dovuto in realtà essere. Il medesimo intervento che stanno attuando sul Sole lo staranno probabilmente effettuando su questa stella compagna in fase di avvicinamento; sembra essere ormai evidente che il Sole sia influenzato da un’energia esterna ignota
 

Continua a leggere: link diretto http://www.segnidalcielo.it/2013/03/26/dimensioni-impercettibili-parte-7-di-7-un-dominio-invisibile-nascosto-nel-silenzio-attende-levento-conclusivo/

 

primo-contatto-01.jpgPresentati i "Protocolli di Contatto" al Convegno mondiale sugli UFO



Gli alieni ci osservano da vicino, sebbene stando ai risultati fin qui raccolti siano poco propensi a entrare in contatto diretto con gli umani. Ma nel caso cambiassero idea e volessero approfondire la conoscenza, siamo sicuri di mettere in campo la mossa giusta per dare il benvenuto al vicino venuto da lontano?
I convenuti al Simposio Mondiale sull'Esplorazione dello Spazio e la Vita nel Cosmo, che si chiude oggi a San Marino, si portano avanti con i lavori e mettono a punto dei protocolli internazionali in caso di contatti con gli alieni.

I protocolli di contatto vengono definiti documenti senza precedenti che rivestono un'importanza indiscutibile anche perchè finora nessuno, in ambito scientifico e in ambito istituzionale, si era posto concretamente il problema.

Lo hanno fatto il 23 e il 24 marzo al teatro Titano i rappresentanti di dieci Paesi. E, avverte Roberto Pinotti, coordinatore del Simposio che da anni ha scelto la Serenissima Repubblica come luogo dell'incontro, qualunque Istituzione ufficiale dovesse porsi in futuro la questione arriverà seconda. Dal 1947 ad oggi, spiega Pinotti, di avvistamenti in Italia se ne contano circa 15mila. A occhio e croce in Emilia Romagna si viaggia con una media di 20, forse 30 avvistamenti all'anno.

Continua a leggere: link diretto http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/archive/2013/03/24/presentati-i-protocolli-di-contattial-convegno-mondiale-sugl.html


 

Cosa accadrebbe se entrassimo in contatto con una civiltà aliena? Ecco tutti gli scenari possibili e i protocolli elaborati dagli esperti per il "Primo Contatto"

Per quanto ne sappiamo oggi, siamo soli nell'universo. La Terra è l'unico pianeta noto ad essere abitato dalla vita, e noi umani, siamo gli unici esseri intelligenti che conosciamo. Per il momento, le civiltà aliene sono relegate nel regno della finzione fantascientifica, e gli avvistamenti UFO, spesso non sono altro che falsi allarmi o eventi che, benché di origine naturale, non hanno una spiegazione nota.

Ma ciò non significa che la vita aliena non possa essere reale. Gli scienziati stanno prendendo sempre più sul serio questa possibilità e sono alla ricerca della vita al di fuori del nostro pianeta. “Ormai tutta la comunità scientifica sospetta che ci potrebbe essere la vita là fuori”, dice Mary Voytek, astrobiologa della Nasa. “Credo che la questione di fondo riguardi la domanda: siamo soli?”. Cosa succederebbe se la risposta a questa domanda fosse no? E se finalmente scoprissimo che non siamo soli? Che ci crediate o no, esiste un piano.

Innanzitutto bisogna considerare che il Primo Contatto con una civiltà aliena possa avvenire in due maniere differenti: o attraverso una comunicazione radio inviata a Terra, oppure con un incontro del “Terzo Tipo”, cioè l'atterraggio di un'astronave aliena sulla superficie terrestre.

In entrambi i casi, il mondo non sarebbe più lo stesso e la nostra percezione della vita e dell'universo verrebbe modificata dalla sera alla mattina. Eppure, si tratta di due scenari molto differenti che richiedono protocolli d'intervento specifici per ciascuna possibilità. Vediamo nel dettaglio.

 

 

Eventi X. Eventi estremi e il futuro della civiltà Un'esplosione nucleare, un'epidemia globale, un blackout delle reti elettriche o un collasso dei mercati finanziari. Il mondo ci dimostra che il futuro non è così prevedibile e non tutti i rischi sono controllabili.
Abbiamo una sola certezza: la civiltà contemporanea poggia su pilastri precari come un fragile castello di carte. John Casti, teorico dei sistemi complessi, richiama la nostra attenzione sui fatti davanti ai quali voltiamo la testa e ci allerta sulle vulnerabilità a quegli eventi causati dall'uomo, possibili e nello stesso tempo rari e sorprendenti, che mettono a repentaglio la nostra vita quotidiana. 


Con "Eventi X" Casti esplora i sistemi vitali per la specie umana, sottolinea i pericoli che ci attendono, segnalando le spie di allarme per tenere a bada gli eventi anomali e fornendo consigli per ridurre la complessità dei sistemi umani e adattarsi a ciò che crediamo non possa mai capitarci. 

Tra gli eventi x presi in considerazione ci sono la possibile messa fuori uso su vasta scala di internet o di tutti i dispositivi elettronici a causa di un impulso elettromagnetico; il crollo delle filiere alimentari, un sistema di produzione e commercio globale altamente instabile; rischi energetici come il verificarsi di altri disastri nucleari e l'estinzione definitiva del petrolio estraibile. Casti, infine, esplora le probabilità di pandemie, di collassi finanziari e, soprattutto, le minacce che potrebbero impedire a tutti di avere accesso all'acqua potabile. 

E’ ufficiale: H.A.A.R.P. crea nuvole di plasma

E’ ufficiale: H.A.A.R.P., il sistema di antenne polarizzate, spacciato ufficialmente per impianto utile a studiare la ionosfera, ha creato nuvole di plasma, secondo i piani indicati anche nel famigerato documento “Owning the weather in 2025”, dove sono menzionati gli A.I.M, ossia "artificial ionospheric mirrors", specchi ionosferici artificiali, schermi atti a riverberare i campi elettrodinamici nell’ambito di operazioni militari, quali l'intercettazione di missili ed il rilevamento di bersagli. Rammentiamo che il plasma è il quarto stato della materia dove agli atomi sono strappati gli elettroni, grazie all’irradiazione di potenti energie. Le nuvole di bario ed i cirri artificiali di bassa quota (smart clouds), prodotti con gli aerei chimici sono strati di simil-plasma con i quali sono veicolate e dirette le onde elettromagnetiche, simulando e ricostruendo a basse altitudini le caratteristiche elettriche della ionosfera. L’affermazione secondo cui viviamo in un gigantesco forno a microonde non assume valenza solo metaforica…

Continua a leggere: link diretto http://www.tankerenemy.com/

4 commenti:

  1. Probabilmente esistono lassù degli esseri solleciti e benevoli, ma i Guardiani della Soglia (alias Arconti) non permettono loro di entrare nel loro dominio, la Terra. Perciò la vedo grama.

    Eccellente collection di notizie.

    Ciao

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  2. Si potrebbe affermare che molti (soprattutto ufologi) hanno fatto i conti senza gli Arconti, laddove il loro influsso nella storia umana, piaccia o no, è tanto evidente quanto invisibile.

    Ciao

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  3. Speriamo solo che non combattano tra di loro ignorandoci, come è già successo in passato con Sodoma & Gomorra, Mohenjo-daro, Puma Punku, Summer e altri posti sterilizzati e vetrificati da esplosioni atomiche.

    Grama in qualsiasi caso e noi siamo nel mezzo.

    Ciao

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  4. Il fatto che ignorino e/o facciano finta di ignorare, è perché ognuno crede di avere la panacea del sapere, così vale per gli archeologi, glottologi, astronomi, astrologi, ecc ecc.Tutti controllano il loro orticello e le pubblicazioni editoriali.

    Una volta (nell'antichità della nostra storia), lo sciamano, il magio, il sacerdote, non facevano distinguo tra astrologia e astronomia, tra sacro e profano, tutto era legato insieme; ora, uno non condivide l'altro nelle varie metodiche di apprendimento.

    Eppure, proprio dagli arconti hanno saputo quello che ora sanno o quello che gli arconti hanno voluto che loro sapessero.

    Ciao

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