Una
azienda con un patrimonio di 41 miliardi che nel giro di un paio d'anni
ne avesse persi così tanti da farlo scendere a soli 15, verrebbe
considerata sana oppure oppure desterebbe se non altro l'interesse di
andarne a capire il motivo? E ancora di più: nel caso in cui questa
"azienda" fosse di importanza fondamentale non solo per i suoi azionisti
ma per l'intero Paese del quale fa parte, sarebbe il caso, a livello
informativo, di dare risalto alla notizia e di farla entrare nel
dibattito pubblico?
Le risposte sono scontate, ma le domande servono a introdurre
l'argomento. Perché lo Stato del quale parliamo è l'Italia, e
l'"azienda" con questi conti disastrati si chiama Inps.
L'istituto di previdenza, infatti, aveva a inizio 2011 un patrimonio
di 41 miliardi, come detto, il quale si è ridotto a soli 15 in 24 mesi.
Ma è a livello tendenziale che le cose peggiorano e destano ancora più
preoccupazione.
Ci sono due elementi importanti da tenere in considerazione più un terzo che è addirittura determinante.
Inpdap profondo rosso
Il primo, motivo principale di questo calo del patrimonio, è relativo
alla fusione recente di Inpdap e Inps, cioè il fatto che il sistema
pensionistico del settore pubblico sia stato fatto confluire all'interno
di quello del settore privato (operazione datata appunto 2012). La
fusione di questi due enti era stata prevista trionfalmente, comunicando
che, per via dei tagli alle spese che tale operazione avrebbe
comportato si sarebbero risparmiate alcune centinaia di milioni di euro.
Cosa puntualmente ancora non verificata, visto che sia la prevista
gestione unica degli immobili dei due enti sia la razionalizzazione del
personale è ancora di là dal venire.
Nel frattempo, però, questo matrimonio ha portato in dote al
sistema pensionistico del settore privato oltre 10 miliardi di rosso,
contribuendo ad affossare ancora di più le riserve originarie dell'Inps
conteggiate a fine 2011.
Lo Stato moroso
Il secondo dato allarmante contiene una riflessione interessante,
visto che, come si dice, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si
prende. Dunque, il grande buco dell'Inpdap - che, ribadiamo, era l'ente
pensionistico dei dipendenti del settore pubblico - dipende direttamente
da un elemento chiave: le pubbliche amministrazioni, da tempo e in modo
diffuso, non stanno pagando del tutto i contributi pensionistici dovuti
dei propri dipendenti. Si tratta di una somma stimata in circa 30
miliardi, che grava ovviamente sul bilancio già fortemente compromesso
dello Stato ma che, attenzione, non è ancora stato messo agli atti,
visto che proprio mediante la fusione con l'Inps è stato, per il
momento, occultato.
Ora, già il fatto che le amministrazioni pubbliche non stiano
versando tutti i contributi dei dipendenti, cioè che lo Stato sia moroso
verso se stesso e i suoi dipendenti, è cosa che dovrebbe chiarire da
sola la situazione generale. Ma che ora - ed eccoci alla riflessione
poco ortodossa accennata poc'anzi - vi sia stata questa misura di
accorpamento tra Inpdap e Inps fa venire più di qualche dubbio. È come
se - meglio: è - lo Stato avesse scelto di prendere un proprio ente in
forte deficit (nel quale da una parte doveva far confluire alcune
proprie spese, cioè i contributi dei dipendenti, e dall'altra far uscire
altre spese, cioè l'erogazione delle pensioni) e lo avesse inserito,
come un cavallo di troia malefico, nell'altro ente (l'Inps) in cui sono i
privati a far confluire i propri contributi per unire il tutto in un
calderone, prossimo al collasso, sul quale far gravare un fallimento
complessivo.
Tra un po', in altre parole, siccome l'Inps, con il
patrimonio così drasticamente intaccato e con i conti tendenziali in
rosso, non potrà più erogare le pensioni, si prenderà atto della cosa
dimenticandosi che buona parte di questo scenario catastrofico dipende
proprio dai mancati versamenti del settore pubblico.
Baby boomers all'incasso (forse)
Il terzo elemento, anche in questo caso assente dal dibattito e dalle
analisi attuali, risiede nella constatazione che proprio in questi
anni, e per il prossimo quinquennio, c'è una enorme fetta del Paese a
dover andare in pensione. Si tratta della generazione dei baby boomers.
Di quelli, per intenderci, che negli anni Settanta tentarono la
"rivoluzione" più celebrata che concreta. E che, "una volta al potere",
al posto delle rivoluzioni si sono invece premurati di mettere al riparo
i propri meri interessi.
Oggi, in età pensionistica, appunto, sono in
procinto di passare all'incasso. Se questa massa di persone fosse messa
in grado di andare dritta in pensione così come giustamente previsto,
l'Inps crollerebbe in modo definitivo nel giro di qualche anno appena.
Ribadiamo, infatti, che già a fine 2013 il bilancio complessivo
dell'Inps è atteso a poco oltre 15 miliardi. Dai 41 di fine 2011.
Non solo: tutte le operazioni relative al sistema pensionistico degli
ultimi anni a questo punto possono - e devono - essere interpretate
alla luce dei dati che ora stanno venendo fuori, ma che evidentemente
già anni addietro erano ben presenti all'interno degli ambienti
politici.
Nel luglio del 2010, sul Mensile, pubblicammo questo articolo:
"In Pensione a 100 anni".
Oggi bisogna aggiornarlo. Il tentativo neanche troppo velato, almeno
per chi voglia accorgersene, è quello di evitare proprio che persone
possano andare in pensione. Il che si applica facendole lavorare il più a
lungo possibile, spostando sempre in là la data in cui sarà possibile
andare in pensione.
Con questo si otterrà il risultato di aver fatto
lavorare tutta la vita le persone, facendogli versare montagne di
contributi, sino al punto in cui avranno davanti ancora pochissimi anni,
una volta andate in pensione, per avere indietro dallo Stato solo una
piccola parte di quanto versato. Sempre che non muoiano prima sulla
scrivania del proprio posto di lavoro.
I giovani sono completamente fuori
Parallelamente, il fatto che così tante persone non possano lasciare
il posto di lavoro sino di fatto alla vecchiaia comporta anche
l'assoluta mancanza di turnover, e dunque pochissimo accesso dei giovani
al mondo del lavoro. Come stiamo puntualmente verificando. Questi, già
penalizzati dalle riforme Fornero sul lavoro che hanno aumentato le già
elevate sperequazioni precedenti, tra contratti da fame a 500 euro al
mese e senza alcuna possibilità di accedere a un posto di lavoro degno
di questo nome, in ogni caso, ora e domani, non saranno comunque in
grado di versare contributi in quantità bastante a pagare le pensioni di
chi, via via, in ritardo e alla fine, comunque (per ora: almeno secondo
le norme attuali) in pensione poco alla volta ci sta andando.
Il tutto, naturalmente, contribuisce a peggiorare il quadro già disastroso dell'Inps.
Dobbiamo a questo punto necessariamente correggerci. A destare
preoccupazione sono le cose incerte. Mentre qui si può tranquillamente
parlare di una certezza: l'Inps sta finendo nel buco nero statale e
dunque le pensioni non potranno essere più erogate a breve. Molto a
breve, a meno di stravolgimenti sistemici (uscita dall'Euro e ripresa
della sovranità monetaria, ad esempio) che per ora comunque non sono
all'orizzonte. Il che apre scenari non preoccupanti, ma terrorizzanti.
Nel silenzio generale di chi sa ma non vuole far sapere.
Ciao carissimo dottore, cammina ancora tra le nuvole con le tue scarpe, lassù troverai gli amici Tenco, Gaber e tanti altri, lassù ci sarà ancora il Santa Tecla, Derby, e il praticello; Milano è sparita, e con te se ne va l'ultima parte di un mondo che non ha più nulla da raccontarci ... mi mancherà molto la tua umana e semplice poesia.
Ciao Enzo, pioniere imprevedibile, pugliese ma, con un cuore milanese grande grande ...
Sei stato anche un grande Dottore e voglio scrivere qui il tuo pensiero per chi non ti ha conosciuto:
Caso Eluana, parla l'ateo Jannacci: allucinante fermare le cure
Enzo Jannacci (Foto Rai)
MILANO - Ci vorrebbe una
carezza del Nazareno» dice a un certo punto, e non è per niente una
frase buttata lì, nella sua voce non c'è nemmeno un filo dell'ironia che
da cinquant'anni rende inconfondibili le sue canzoni. Di fronte a
Eluana e a chi è nelle sue condizioni — «persone vive solo in apparenza,
ma vive » — Enzo Jannacci, «ateo laico molto imprudente», invoca il
Cristo perché lui, come medico, si sente soltanto di alzare le braccia:
«Non staccherei mai una spina e mai sospenderei l'alimentazione a un
paziente: interrompere una vita è allucinante e bestiale».
È un discorso che vale anche nei confronti di chi ha trascorso diciassette anni in stato vegetativo? «Sono
tanti, lo so, ma valgono per noi, e non sappiamo nulla di come sono
vissuti da una persona in coma vigile. Nessuno può entrare nel loro
sonno misterioso e dirci cosa sia davvero, perciò non è giusto misurarlo
con il tempo dei nostri orologi. Ecco perché vale sempre la pena di
aspettare: quando e se sarà il momento, le cellule del paziente
moriranno da sole. E poi non dobbiamo dimenticarci che la medicina è una
cosa meravigliosa, in grado di fare progressi straordinari e inattesi». Continua QUI
Wilcock: la TV russa svela la Tirannia Finanziaria
di David Wilcock
30Gennaio 2013 DIVULGAZIONE ORA: "Un altro deflagrante documentario
di tre ore dalla più grande emittente russa
Il 30 gennaio 2013, la maggiore rete
russa "REN-TV" ha mandato in onda "Gold Shadow" (Oro fantasma; ndt),
un'altra parte di tre ore del documentario riguardante l'esplosiva
"Tirannia Finanziaria.
"Anche l'India sta compiendo un'inchiesta sulla Tirannia Finanziaria. L'Alleanza (BRICS - Brasile, Russia, India, Cina, Sud-Africa; ndt) è sul punto finalmente di "rivelare" e di chiedere giustizia. Il più grande segreto della storia moderna.L'immagine che avete appena visto all'inizio di questo articolo rappresenta la totalità dell'oro che risulta su tutti i documenti ufficiali del mondo, raffigurato in un unico cubo.Questo grafico è stato prodotto da Oto Godfrey nell'àmbito dei suoi sforzi continui per illustrare la "Tirannia Finanziaria" con metafore vi Una volta che lo vedete come un cubo, i cui bordi stanno comodamente in una piscina olimpica, è facile avere una nuova prospettiva.
Quattordici cubi e mezzo.
È veramente tutto l'oro che sia mai
stato estratto dalla terra nel mondo intero durante l'insieme della
storia umana?
A quanto pare no. Il vero ammontare è
di circa 14 cubi e mezzo identici a questo.
Il volume totale, che ora viene tenuto
nascosto dalla "versione internazionale" della Federal
Reserve, chiamata BIS, è di 2.420.937,4 tonnellate.
Si tratta di 2 milioni, 420 mila e
937,4 tonnellate d'oro!
Questo è, letteralmente, considerato
il più grande segreto della storia moderna. Ma ora non più.
Le due Guerre Mondiali avevano uno
scopo occulto. Erano false.
Entrambe le parti sono state
segretamente gestite dalle stesse persone e con lo stesso obiettivo.
Oltre 100 milioni di persone sono morte
per un motivo completamente diverso da quello che pensavano.
I due fronti che hanno combattuto
queste guerre - l'Asse e gli Alleati - erano sotto il dominio ed il
controllo degli stessi banchieri internazionali.
Questa è la grande, brutta verità che
dobbiamo affrontare se vogliamo guarire questo Pianeta.
Tali guerre sono state usate per
saccheggiare le banche centrali e le aziend private del proprio oro,
in tutto il mondo, per girarlo alla Federal Reserve.
Così, i sequestri massivi del metallo
prezioso si sono verificati prima, durante e dopo la prima guerra
mondiale.
Non è tempo di utilizzare l'irrisione
come meccanismo di copertura.
Guardate... So quanto è orribile tutto
ciò. È quasi oltre ogni immaginazione.
Circa l'un per cento del nostro
pubblico, un esiguo numero, può essere retribuito per agire in tal
modo; ci attacca online con sorprendente passione, rabbia e violenza.
L'ilarità ed il sarcasmo non ci
aiuteranno a superare questo.
Alcuni possono decidere quest'azione
al fine di non affrontare una verità troppo scomoda.
Altri esaminano minuziosamente i dati
cercando disperatamente di trovare un punto errato, nella speranza
di screditare poi l'intera indagine.
Così facendo, si comportano come se
avessero vinto il demone della Verità per poter continuare a
rimanere nel "mondo reale" un po' più a lungo.
Tuttavia, una volta che la realtà
viene esposta e curata a livello mondiale, i benefìci che ne
deriveranno saranno assolutamente spettacolari.
Adesso, ci sono sei ore di documentari
in prima serata su una delle migliori reti televisive russe, per
avvalorare direttamente la nostra inchiesta.
La "REN-TV" ha ammesso che il
contenuto di "Tirannia Finanziaria" è "assolutamente
innovativo" ed è stato l'argomento primario usato per
alimentare entrambi i documentari.
La Rivoluzione Bolscevica e la
creazione dell' URSS nel 1917, sono state una progettazione della
Federal Reserve.
Ecco un link per un articolo della Yale
University Press sui sequestri d'oro bolscevichi - "L'oro
bolscevico del 1917" - la prima voce risultante in un'attuale
ricerca di Google.
L'intera rivoluzione bolscevica, che ha
formato l'Unione Sovietica dal 1917-1922, non era poi così
segretamente finanziata dai banchieri della Federal Reserve.
La vignetta politica che vedete qui
sotto è stata disegnata da Robert Minor, nella St. Louis Dispatch,
nel 1911, ed è descritta alla pagina 211 del "La Creatura di
Jekyll Island."
Se non mi credete, digitate
"Rivoluzione bolscevica e Federal Reserve" in qualsiasi
motore di ricerca Internet, e iniziate a leggere.
L'Ordine Esecutivo 6102.
Il 5 aprile 1933, l'Ordine Esecutivo
6102 è stato utilizzato per rendere illegale il possesso dell'oro
negli Stati Uniti.
Le violazioni di "accaparramento
d'oro" erano punibili con una multa fino a 10.000 dollari, dieci
anni di prigione, o ambedue.
Questo comunicato doveva essere
"affisso in un luogo ben visibile" per mezzo del "US
General Postmaster" durante il periodo peggiore della Grande
Depressione americana.
Tutti avevano meno di un mese per
conformarvisi.
L'oro dei cittadini è stato acquistato
a 20 dollari l'oncia e, in seguito, rapidamente rivalutato fino a 35
dollari l'oncia, dopo che tutto era finito
La Germania Nazista finanziata dalla
Federal Reserve.
I Nazisti hanno fatto un ottimo lavoro
di depredazione nelle banche centrali di ogni Paese invaso, mettendo
via l'oro per i loro tesorieri.
Qui c'è un fumetto politico olandese
che "soffia" su questa storia sinistra. Sir Henri
Deterding, un manager esecutivo della Royal Dutch Shell, viene
raffigurato mentre sostiene Hitler.
L'Alleanza nel 1939 tra la Federal
Reserve e le Fazioni dell'Asse.
Nel 1939, l'Unione Sovietica sotto
Stalin ha firmato un patto con i Nazisti sotto Hitler.
Questo è stato un elemento chiave nel
piano della Federal Reserve: unire l'opposizione e creare le basi per
una vera guerra mondiale.
Nessuno poteva sapere che le stesse
persone che hanno finanziato Stalin e Hitler erano al controllo del
sistema finanziario degli Stati Uniti.
Tutto questo faceva parte di un piano
per il dominio del mondo futuro, dopo una Terza e definitiva Guerra
Mondiale, per legare insieme tutte le estremità sciolte.
Un grande sforzo di saccheggio.
La Federal Reserve ha finanziato e
sostenuto sia l'Unione Sovietica che la Germania Nazista.
Ha fatto inoltre la stessa cosa con il
Giappone durante la Restaurazione Meiji.
"Meiji" significa "Esseri
Illuminati" - vale a dire gli Illuminati.
La FED ha preso il controllo del
sistema finanziario statunitense nel 1913 ed ha utilizzato le sue
vaste risorse e la sua potenza militare come zona di transito per i
suoi piani.
Segreti nucleari scambiati dopo la
seconda guerra mondiale.
Anche dopo la seconda guerra mondiale,
gli associati della Federal Reserve hanno continuato a passare
informazioni di vitale importanza tra gli Stati Uniti e l'Unione
Sovietica, compresi i segreti nucleari.
7 Agosto 2012: Rothschild ha rivelato segreti nucleari all'Unione Sovietica. (Originariamente scritto il 23 Ottobre 1994).
Il defunto Lord Victor Rothschild,
scienziato, capo di un istituto di studi teoretici, giocatore di
cricket di prima classe, esperto artificiere e agente MI5, era una
super-spia a favore dei Russi, secondo un libro di prossima
pubblicazione:
"Il Quinto Uomo", dell'autore
australiano Roland Perry, pretende di dimostrare che Victor Rothschild
avrebbe rubato "tutti i maggiori sviluppi di armi UK/US della
seconda guerra mondiale, incluso quelle per la guerra biologica, per
la bomba atomica e per i radar.
In particolare, egli sostiene che
Rothschild, non Klaus Fuchs, o, come si crede generalmente, il
funzionario John Cairncross, mise in guardia per primo Stalin dei
piani alleati per costruire una bomba atomica con il plutonio 235.
Perry afferma inoltre che Rothschild,
deceduto nel 1990, sia stato coinvolto in numerosi fatti di spionaggio
tanto da sembrare un super-agente perchéavrebbe sabotato, per 20 anni
dopo la guerra, ogni iniziativa d'intelligence occidentale.
La prova manifesta è derivata
grandemente da tre giorni di colloqui a Mosca con sette ufficiali del
KGB in pensione, alcuni identificati solo dalle iniziali.
Lincoln ha tentato di sconfiggerli ma è
stato assassinato.
Questi stessi banchieri potrebbero aver
ucciso Lincoln che ha cercato di vincerli stampando "biglietti
verdi" durante la guerra civile, a partire dal 1863.
Le banconote sono state emesse dal
Tesoro degli Stati Uniti e sostenute dai fondi propri del Governo,
non dai metalli preziosi, quindi non potevano essere tassate da
banchieri stranieri.
Essi, che sarebbero stati presto
conosciuti sotto il nome di Federal Reserve, avevano intimato a
Lincoln di pagare tra il 24 e il 36 per cento di tassa su tutto il
denaro di cui aveva bisogno per finanziare la guerra civile.
È naturale quindi che la decisione del
Presidente li abbia resi molto, ma molto furiosi.
Caricatura dell'attacco politico a
Lincoln da parte dei banchieri della Federal Reserve
Il prossimo disegno politico mostra
l'attacco dei banchieri, che sono diventati "Federal Reserve",
contro i tentativi di Lincoln per salvare l'economia americana. È
stato molto probabilmente creato da John Cameron, nel 1864.
Lincoln è raffigurato seduto,
appoggiato allo schienale della sua sedia, mentre ride dicendo:
"Tutto questo mi ricorda una barzelletta... molto più
capitale...".
Creazione di un Nuovo Ordine Mondiale.
Due milioni, 420 mila e 937.4
tonnellate d'oro sono state sequestrate, tra il 1895 e il 1945, nella
speranza di creare un Nuovo Ordine Mondiale, come la "Tirannia
finanziaria" ha rivela.
L'85 per cento di quest'oro è stato
originariamente estratto e nascosto in Asia.
La sua esistenza ed il luogo sono stati
tenuti strettamente segreti. Nessuno lo voleva per farselo rubare!
Tuttavia, queste holding sono state
sistematicamente spazzate via, a partire dal 1895, quando i
giapponesi invasero e saccheggiarono la Corea. Una volta, Paese
grandemente ricco, si è ridotto ora al "cannibalismo" nel
Nord.
La presentazione della Tirannia
Finanziaria.
Quattordici cubi e mezzo d'oro
corrispondono a 2,4 milioni di tonnellate. Il più grande segreto
della storia moderna. Com'è possibile questo? E chi se ne cura?
Suona come l'intrigo di un poema épico,
un thriller cospirativo, troppo stravagante però per essere vero, ma
le prove sono schiaccianti.
L'oro è stato sequestrato come parte
di un piano a livello mondiale per il dominio e il controllo che
risale almeno alla fine del 1700, se non prima.
Rubando l'oro di tutti, nessuno avrebbe
potuto competere con il mondo intero "Magic Press stampa",
cioè creare denaro dal nulla.
Chi è al potere può stabilire chi
vive e chi muore, chi mangia e chi affama, controllando il flusso
della moneta.
Conti Globali di Garanzia.
I Paesi che segretamente hanno
consegnato il proprio oro, oppure che era stato loro rubato, sapevano
che era finito alla Federal Reserve.
Hanno ricevuto delle obbligazioni dalla
FED, in valori monetari astronomici, come garanzia per i loro
"depositi" nella Banca dei Regolamenti Internazionali,
detta anche BRI.
Questi "Conti Collaterali Globali"
sono stati poi utilizzati per creare incredibili quantità di denaro
per gli insider e i loro accoliti.
Molti degli eredi legittimi di questa
fortuna non hanno mai dato un centesimo a nessuno. Non un solo
dollaro dei Conti di Garanzia è stato condiviso al di fuori della
"cricca" della Federal Reserve.
Questo è stato considerato il segreto
più altamente classificato e pericoloso di tutti, molto di più che
il cover-up (copertura, nascondimento; ndt) deglil'UFO.
Tangenti astronomiche.
Nel corso degli anni, ho avuto sei
diversi gruppi o enti che hanno tentato di corrompermi con quantità
esorbitanti di denaro per garantirsi la mia fedeltà e la mia
collaborazione.
Sono venuto a conoscenza dei Conti
Collaterali Globali quando si è saputo della querela della Dragon
Family, dato che sono stato personalmente invitato a trarne profitto.
Un ex-agente della CIA mi ha detto
"Niente è più prezioso, per la comunità degli insider, della
capacità di influenzare milioni di persone. Non dimenticare mai
questo, David."
In ognuno di questi casi, il mio denaro
sarebbe stato generato attraverso un sistema segretissimo, tutto
legato alla Federal Reserve.
Mi sarei comportato come un broker
(mediatore; ndt), facilitando le transazioni tra le banche centrali
del mondo chiamate "trades". (qui ho tralasciato un breve
stralcio, secondo me di minore importanza, che comunque potrete
visionare sul sito di Wilcock; ndt).
Il processo di mille miliardi di
dollari.
I Conti Globali di Garanzia sono stati
utilizzati per finanziare ogni genere di cose.
Gli utili, erano stati originariamente
destinati a ricostruire l'Europa dopo la seconda guerra mondiale.
Almeno così era stato fatto credere ai leader étici del mondo.
Invece i Conti sono serviti per pagare
le campagne di propaganda, gli assassinii politici, il traffico
d'armi e di droga, le basi sotterranee, i programmi spaziali
top-secret.
Gran parte dell'oro rubato appartiene
alla Dragon Family, un antico gruppo asiatico che ha taciuto per la
sua stessa sicurezza.
La Famiglia Dragon ha dato a Neil Keenan 134.500.000.000 di dollari in obbligazioni della Federal
Reserve che ora valgono più di mille miliardi di dollari in
valuta moderna, sempre nella speranza di esporre la verità.
I titoli sono stati rubati, ed un
procedimento legale di un trilione di dollari (1000 miliardi; ndt) è
stato inoltrato il 23 novembre 2011.
Ho scritto un articolo sul blog di
Benjamin Fulford nel quale criticavo la suddetta causa, e l'Alleanza
dietro ad essa mi ha contattato per correggere i miei errori.
Posta in gioco, mortale.
Dal 1° dicembre 2011, ho iniziato a
ricevere una quantità enorme di fotografie e documenti dal gruppo
Dragon Family, via e-mail.
Dodici giorni dopo, ho pubblicato la
mia prima macro-inchiesta su questo argomento. Confermato: la querela
di un trilione di dollari potrebbe mettere fine alla Tirannia
Finanziaria.
Appena due giorni più tardi, il
mercoledì 14 Dicembre 2011, ho ricevuto una minaccia di morte da una
fonte di altissimo livello... ma ho continuato le indagini.
David Wilcock e Kerry Cassidy
Kerry Cassidy mi ha condotto alla radio
meno di un'ora dopo aver ricevuto tale intimidazione. Ero molto
scosso e terrorizzato... ma non mi sono arreso.
In realtà, questa minaccia letale mi
ha portato ad espandere maggiormente la "seconda parte"
dell'investigazione iniziale formando un libro completo.
Mi sentivo come se la Federal Reserve
mi stesse tirando giù; ne sarei uscito "in un tripudio di
gloria" come dice un vecchio adagio.
Tre settimane dopo, la tragedia ha
colpito,
Due settimane dopo, il 31 Dicembre
2011, David Hutzler mi ha inviato delle informazioni cruciali da
parte dell'Alleanza dirigendomi verso un tesoro di dati nascosti sul
sito web "Unwanted Publicity Intelligence" (Intelligence di
Pubblicità Indesiderata; ndt).
Poi, una settimana più tardi, il 6
Gennaio 2012, David Hutzler e suo figlio Mackie hanno subìto
individualmente molteplici ferite di colpi d'arma da fuoco nella loro
casa che, in seguito, è stata bruciata.
Edward Marshall, del "Journal-News.net
- West Virginia", il giorno 7 Febbraio 2012 ha scritto:"La
Polizia ha confermato che le vittime dell'incendio sono state colpite
da ripetuti spari".
In via ufficiosa, ho sentito che Mackie
è stato trovato con tre ferite da proiettile e suo padre David con
sette. (Mackie aveva 9 anni e David 56; ndt).
Nonostante questo duplice omicidio
molto clamoroso, ho pubblicato il prodotto terminato di Tirannia
Finanziaria una settimana dopo la loro morte - il 13 Gennaio.
L'ho fatto per aiutare l'Alleanza
internazionale - attualmente formata da oltre 150 Paesi - che
pretende di vedere la verità esposta e la giustizia servita.
Decessi in continuità e tentativi di
assassinio.
L'8 Aprile 2012, domenica di Pasqua,
uno dei miei amici è deceduto di morte tragica e violenta,
letteralmente proprio dietro l'angolo di casa mia.
Questo amico era stato coinvolto in una
delle proposte alle quali avrei dovuto aderire con i Conti di
Garanzia.
Egli ha sentito qualcuno menzionare il
mio nome da un gruppo di persone influenti a Los Angeles e, a sua
volta, mi ha ribadito l'offerta.
David Wilcock, grande evento: passati
agli atti alcuni vincoli giuridici contro tutte le 12 banche della
Federal Reserve.
Non c'era modo di provare che la sua
morte fosse stata qualcosa di diverso da un tragico incidente, ma
tutto era ancora estremamente triste.
La polizia non ha potuto identificare
immediatamente il suo corpo, anche se aveva la patente di guida nel
suo portafoglio.
Questo evento molto strano e
terrificante è accaduto solo cinque giorni prima che io presentassi
i gravami contro tutte le dodici banche della Federal Reserve sul mio
sito web.
Abbiamo dichiarato che la Federal
Reserve era in difetto verso l'Alleanza.
Anche dopo questa morte improvvisa,
sono andato avanti e ho pubblicato i vincoli comunque. Ho sentito che
il valore di compiere questo sarebbe stato superiore al rischio
potenziale.
Un tentativo di avvelenamento fallito.
In seguito, il Venerdì 22 giugno 2012,
uno dei miei migliori insider con accesso a informazioni altamente
classificate, è stato quasi avvelenato a morte da una strana arma
biologica.
David Wilcock. "Luce Verde"-
Non sarebbe bello? Divine Cosmos, 29 giugno 2012.
Questo insider mi aveva passato a lungo
una grande quantità di informazioni riguardanti i Conti Collaterali.
È stato anche un testimone, in prima
persona, di alcuni dei bunker che stoccavano l'oro in quantità
impressionanti.
Sede centrale della BIS o BRI (Banca dei Regolamenti Internazionali)
Stanco della lotta.
Dopo circa due mesi, ero stanco di
questa battaglia e della mancanza di risultati immediati.
L'Alleanza Internazionale aveva
promesso azioni più aggressive di quello che avevamo realmente visto
per porre fine alla Tirannia Finanziaria.
Ho potuto rischiare la mia stessa vita
e, direttamente o indirettamente, mettere a repentaglio anche la vita
degli altri ma non ho avuto alcun riscontro su quello che l'Alleanza
ha fatto, né quando.
Necessitavamo di azione, non di parole.
Se si sono rifiutati di agire, allora non avrei fatto conoscere
ulteriormente i loro sforzi.
Mi sono concesso una grande pausa dal
perseguire questa indagine, in parte grazie ad alcuni sogni che ho
avuto che mi hanno suggerito di rilassarmi e di distendermi.
Mi sono diretto fuori in Canada, a
partire dai primi di Settembre, ed ho effettuato un viaggio di grande
relax nel quale ho cercato di guarire dallo stress di tutto questo
lavoro.
Qui arriva la Cavalleria.
Non ho scritto più nulla su questo
argomento fino al 16 Dicembre 2012 quando la REN-TV mi ha contattato
per fare il primo documentario.Questa è stata una sorpresa
incredibile. Un documentario di tre ore, in prima serata, su una
delle migliori reti russe.
Sono stato profondamente impegnato nel
tentativo di ottenere un programma televisivo progettato sul mio
libro "The Source Field Investigations".
Mi sono reso conto in prima persona di
come sono strettamente controllate le industrie televisive e
cinematografiche, se non altro in America.
Onestamente non mi sarei mai aspettato
- nemmeno in un milione di anni - che eventuali documentari
televisivi si sarebbero incentrati su questo.
Almeno, non fino al tempo dopo gli
arresti.
La REN-TV mi ha detto che lo show stava
per andare in fumo il 16 dicembre.
A quanto pare, la mia testimonianza
video-registrata ha avuto un'importanza tale da deciderne la data
d'uscita in anticipo di un mese.
Il Grande Esordio.
La Tirannia Finanziaria - il libro
esplosivo che ha davvero compattato questo caso ed ogni nuova
informazione degli insider agli occhi del mondo, è stato pubblicato
il 13 gennaio 2012.
Pressoché un anno dopo, il 16 gennaio
2013, la REN-TV ha mandato in onda "Un milione per un
Matrimonio", un documentario della durata di tre ore basato
sulla Tirannia Finanziaria.
Tenuto conto di tutto ciò che ho
esplorato alla luce reale e scoperto, riguardo alla verità nascosta
nell'economia del mondo, sono stato accreditato come "economista"
nello stesso show
Ancora tre ore di documentario mandate
in rete.
Ora, a partire da oggi - 30 Gennaio
2013 - un altro, ancora più potente e mirato documentario di tre ore
è stato emesso da REN-TV su questo argomento.
Ne ho sentito parlare da settimane. Mi
hanno chiesto di non pubblicizzare questo, fino a quando non fosse
uscito, per motivi di sicurezza.
Nella seconda nastratura sono presenti
più di 30 domande, molto più dettagliate della prima puntata. Mi è
stato detto, inoltre, che compaio in tutte e tre le sezioni.
Questo
programma fa parte di una serie televisiva in corso, chiamata "Noi
non abbiamo mai sognato".
Il filmato di tre ore, reso pubblico,
si chiama "Gold Shadow" (Oro Fantasma; ndt) ed è stato
visto da ben 138 milioni di persone in Russia, in base alla
valutazione potenziale della REN-TV nell'audience di prima serata.
Stiamo lavorando attivamente per
ottenere i due documentari tradotti e sottotitolati in inglese al più
presto.
È giusto, per il momento, che questi
siano disponibili solo in russo, ma li ho messi qui, per il
piacere vostro di visualizzarli.
Potete ottenere un'idea decente di ciò
di cui stanno parlando solo dal rapido movimento delle immagini.
Le mie parti sono udibili in inglese
sotto la voce fuori campo e quindi potete far scorrere la cronologia
per osservare dove appaiono.
E qui, Cari Lettori, David Wilcock
inizia a parlare dell'India che, a sua volta, vuole vederci chiaro
sulla Tirannia Finanziaria, ma io mi fermo qui, esaudendo così la
richiesta dello stesso Wilcock che è quella di non postare per
intero i suoi articoli, ma solo parzialmente.