mercoledì 2 gennaio 2013

2013 – L’ANNUS HORRIBILIS

 
Abbiamo il prezzo dei carburanti alle stelle, l’assicurazione RCA più cara dell’eurozona, il bollo auto e il passaggio di proprietà (inesistente altrove), tariffe autostradali pazzesche, utenze energetiche in continuo aumento, tassa sulla spazzatura ai massimi di sempre, le banche non concedono mutui,  un estorsore legalizzato, chiamato EQUITALIA,  che ci pignora la casa di abitazione e ci blocca l’automezzo, e dopo tutto questo affermano che presto ci sarà la ripresa e la crescita!!!!!!! Grandi figli di troia, presto ci sarà la ghigliottina!!

L'anno prossimo, inoltre, i nuovi disoccupati saranno 360.000 facendo sì che l'attuale stock di senza lavoro, pari a circa 2,8 milioni di disoccupati (pari ad un tasso percentuale del 10,9%), sfiorerà quota 3,3 milioni, con un tasso di disoccupazione percentuale dell'12%.
Nel frattempo abbiamo inquinato e contaminato irreversibilmente gran parte del territorio e delle acque, e deturpato luoghi un tempo incontaminati e di rara magnificenza, non che svenduto quell’incommensurabile patrimonio artistico e storico che da sempre è stato l’orgoglio e il fiore all’occhiello di questa nazione.
E nonostante gli 8.000 km di coste (un’inestimabile tesoro) persistiamo, fuori da ogni logica e buon senso, a trasportare le merci su gomma. Abbiamo la terza pressione fiscale del mondo ma non siamo il terzo paese del mondo. Il nostro tasso di disoccupazione è impressionante, mentre i redditi da capitale negli ultimi anni, sono schizzati del 45%, per via del livello di corruzione, di evasione, e di criminalità, che ci contraddistingue ai primi posti nel mondo .
Siamo sistematicamente dissanguati da un congruo e sistematico numero di sanzioni amministrative, frutto di obblighi, divieti, trucchi e trabocchetti, progettati ad arte con strategie mirate, e a causa di una burocrazia pachidermica e di un groviglio di infinite leggi, leggine, norme e clausole che hanno lo scopo di scoraggiare ogni tipo di iniziativa individuale ma che consentono ai potenti e ai furbastri, di aggirare lo Stato e le istituzioni. La nostra spesa pubblica è superiore di sette punti dal resto dei paesi europei, mentre al risanamento dei conti e alla messa in sicurezza dal rischio idro/geologico in cui versa il paese, si persevera a parlare ancora di  TAV, di Ponte sullo Stretto, di Federalismo e, solo ieri, di fantomatiche Centrali Nucleari, mentre stanno demolendo e smantellando lo stato sociale.
 
 
La verità, è che questo dannato paese è alla bancarotta, e non può permettersi, per molti anni a venire, nessun grande lusso. Tanto più se un tale lusso, inutile, troppo costoso e di cattivo gusto, antepone ai bisogni essenziali dei cittadini, i profitti dei soliti quattro papponi scaduti.
Quanti di noi conoscono la realtà di altri paesi europei, per essere poi in grado di compararla e confrontarla, sulla base di dati ed elementi oggettivi, con quella italiana?
Ti accorgi di vivere in un paese di merda quando, causa di forza maggiore, ti trovi costretto ad avventurarti fra le grinfie di un DENTISTA (rapinatori legittimati) avendo preventivamente acceso un mutuo bancario garantito da un’ipoteca sulla tua prima casa.
Viviamo in un paese di merda perché, per un piccolo appezzamento di terra, costatomi 1800 Euro, ne ho dovuti pagare 2.200 per l’ATTO NOTARILE.
Per avere scaricato sostanze pericolose in un fossato, il proprietario di una conceria, è stato sanzionato ad un’ammenda di 250 euro. In un qualsiasi altro paese europeo “non di merda”, io avrei pagato 250 euro per l’atto notarile e, l’imprenditore, arrestato all’istante, e condannato per attentato alla salute pubblica, omicidio preterintenzionale e al risarcimento di tutti danni procurati all’ambiente e relativi alla bonifica.
Siamo in un paese di merda perché l’Italia ha i SALARI più bassi di tutta l’Europa.
Da noi, la TASSA SULLA RACCOLTA RIFIUTI è la più iniqua d’Europa a fronte di una “inadeguatezza” totale in fatto di riciclaggio, di compostaggio della frazione organica e della termovalorizzazione. 
Diversamente da tutti gli altri paesi, esiste ancora una tassa di proprietà sulle vetture, denominata BOLLO AUTO! In Francia, come nel resto dell’Europa, è stato abolito per sempre.
Abbiamo i PEDAGGI AUTOSTRADALI più cari del globo terraqueo! Negli altri paesi esiste da tempo un Bollino autostradale obbligatorio per tutti i motoveicoli fino a 3,5 tonnellate di peso totale, vale a dire autovetture e motociclette. Il bollino può avere validità annuale, bimensile o per 10 giorni. Il costo di questo Bollino annuale e forfettario è a dir poco IRRISORIO se paragonato all’abnormità dei nostri pedaggi! I pedaggi stradali sono diversi per ogni Paese europeo mentre in alcuni stati le autostrade sono gratuite.
E poi ci si domanda del perché, questo paese, sia ingessato da lungo tempo, dentro uno stallo economico, produttivo e sociale senza precedenti!
Siamo costretti a pagare un premio assicurativo RC AUTO, fra i più cari del mondo!
L’Italia è caratterizzata da una serie di “inefficienze di sistema” che originano per l’assicurazione obbligatoria rc auto, prezzi più alti che in tutti gli altri Paesi europei. Viviamo in un paese dove esiste ancora una “gabella” (non diversa dal tributo che in passato si pagava sul sale), che porta il nome di “PASSAGGIO DI PROPRIETÀ”! Una vera e propria estorsione legalizzata – una truffa a tutti gli effetti, sconosciuta in tutti gli altri paesi europei.
In Austria si sta sui 70 euro, mantieni la tua targa e vai in posta a pagare con bonifico e mandi la lettera raccomandata al VerkehrMinisterium – tempo per la pratica, qualche giorno di attesa ma, di solito, al di sotto della settimana. In Inghilterra non esiste, mentre in Spagna, Germania e Francia si limita ad un esborso di qualche decina di franchi relativo alle pratiche d’ufficio.
Possiamo affermare senza dubbio, che i tre quarti dei pensionati italiani vivono in condizioni di povertà. Un dato che rappresenta una vergogna in un Paese come l’Italia, che si definisce civile.
Diversamente, andrebbero ridimensionati drasticamente e radicalmente gli stipendi, e annullare i privilegi a parlamentari e senatori perché, in Europa, nessuno guadagna come loro. E di percepire la pensione come tutti noi (comuni mortali), dopo 40 anni di lavoro, e non dopo una sola legislatura.
Così, lasciamo un paese di merda alle nuove generazioni, che non possono cogliere più alcuna opportunità, ne speranza di un futuro. Abbiamo sperperato ogni risorsa ed eluso ogni più loro rosea aspettativa. I nostri figli e nipoti, oltre ad un danno ambientale incommensurabile, erediteranno il peso di un debito che non potranno mai onorare, ma, ancor di più, verranno privati di quel bagaglio di valori morali, umani, principi etici che, i nostri politici ed imprenditori, hanno mercificato a fronte di potere, profitto e perversione.
Altro che crescita, sviluppo e innovazione!!! Il 2013, si appresta ad essere l’ANNUS HORRIBILIS di quest’epoca dissennata, che si pone da spartiacque fra l’implosione del CAPITAL/LIBERISMO (con tutti gli effetti immaginabili e catastrofici sulla società), e l’alba di una nuova rinascita. Buon anno!

Gianni Tirelli   
http://www.tzetze.it/2013/01/2013-lannus-horribilis-1.html 
http://caneliberonline.blogspot.it/ 

3 commenti:

  1. Ciao Wlady anche oggi il monti con quelle manine da sorcio ha detto che si vede la luce, forse intendeva quella dell'aldilà.
    Quello che non capisco, anzi lo capisco ma non vorrei, è come mai siamo il paese più tassato e con i peggiori servizi, quando ci sono, ma tutti muti, zitti a riempire i centri commerciali a spendere soldi che non esistono.
    Tutti a lamentarsi ma pronti a comprarsi il telefonino a 800 eurini naturalmente a rate ma che cavolo ce lo meritiamo altro che discorsi.
    Ciao Wlady

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    1. Ciao Zak, monti dice, che il ponte non ci cadrà sulla testa, ma quel ponte a molti è già caduto sulla loro testa.

      Usa lo stesso linguaggio dei noti politici demagoghi, più lavoro ed equità sociale, ripresa, ecc. quando lui e la piagnucolona hanno devastato tutto il sociale portandoci oltre i 2000 miliardi anzi 2014 per l'esattezza di debito ... complimenti per la ripresa.

      Ormai è un politico a tutti gli effetti e già detta non la sua agenda, ma indica anche chi si deve votare come a Milano l'ex sindaco Albertini, alla faccia del non schierarsi.

      Resisteremo ancora un pochino, quando i soldi che hanno risparmiato gli anziani saranno finiti per fare da welfare a figli e nipoti allora vedrai che i telefonini da 800 €urini avranno un calo vertiginoso.

      Si! Ce lo meritiamo siamo dei colonizzati e anche un pochino imbelli, voto-dipendenti senza via di scampo.

      Ciao Zak.

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  2. Cordialissimo cortexiphan-1234,

    visto che non si rende reperibile e rimane in anonimato come ben viene descritto qui: "This is an OpenID Identity page. This user has chosen not to display any information on this page."

    traduzione: "Questa è una pagina di identità OpenID. Questo utente ha scelto di non visualizzare qualsiasi informazione in questa pagina"

    non pubblico il suo commento per intero, mi limito solo a condividere quello che ha scritto il Signor Gianni Tirelli, Lei può essere o non essere in accordo, aldilà di alcune frasi emotive che possono avvicinarsi al turpiloquio, ma foriere di verità oggettiva.

    Riguardo a quello che diceva suo nonno, forse non ha sofferto la fame come la mia famiglia e non ha dormito per strada come il sottoscritto quando aveva 8 anni e senza casa.

    Prima di parlare e pontificare Le converrebbe di fare un giretto per la nostra Italia e si accorgerebbe che le cose non sono come Lei le descrive.

    Lei ... sa come sopravvivere? Bhe, io ci sono riuscito e forse mi trovo più vicino alle persone che soffrono e vanno a rovistare nei cassonetti dell'immondizia come è successo a me negli anni 60; oggi, le cose non sono differenti se non peggio.

    Cordialmente,
    wlady

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