domenica 7 ottobre 2012

"Zecharia Sitchin history"


 

Dedicato all'Amico Gianni Ginatta

Zecharia Sitchin, è nato in Russia e ha vissuto a lungo in Palestina prima di trasferirsi negli Stati Uniti. Ha dedicato la vita allo studio delle lingue semitiche ed è un esperto di civiltà sumera, uno dei pochi studiosi in grado di decifrare le iscrizioni - scritte nei caratteri cosiddetti "cuneiformi" - che ricoprono bassorilievi e tavolette d'argilla ritrovati dagli archeologi in tutto il Medio Oriente. Ha pubblicato il ciclo di cinque libri Le Cronache Terrestri - di cui Il Pianeta degli Dei è il primo volume - negli anni 70 e 80, best-sellers che hanno venduto milioni di copie in decine di lingue.

http://www.terralab.it/

Secondo Zacharia Sitchin questo è l'Albero Genealogico degli Anunnaki

 

Gli antichi egizi ereditarono il loro sapere dai Sumeri. Ma se è così, una domanda sorge spontanea: questi ultimi da chi avevano appreso quelle scienze? La tesi di Zecharia Sitchin è semplice, ma sconvolgente: i testi sacri dei popoli antichi vanno letti come resoconti storici. La mitologia non è creazione fantastica, bensì
confusa memoria di fatti realmente avvenuti!

Darwin aveva ragione - secondo Sitchin - solo a metà: la selezione naturale produsse, è vero, i primati superiori dai quali discendiamo, ma l'impiegabile salto evolutivo all'Homo Sapiens fu opera di
viaggiatori extraterrestri a nostra immagine e somiglianza, che applicarono l'ingegneria genetica al bagaglio cromosomico dei nostri antenati africani. 

C'è infatti un altro pianeta nel nostro sistema solare, un pianeta con un'orbita ellittica simile a quella delle comete, che transita tra Marte e Giove ogni 3600 anni. Esseri intelligenti di quel pianeta (i Sumeri li chiamavano Anunnaki, la Bibbia Nephilim) iniziarono a visitare la Terra mezzo milione di anni orsono, e le loro gesta attraverso i millenni sono quelle che leggiamo nell'Antico Testamento, o nel libro di Gilgamesh. Alla luce delle ipotesi dell'autore, tradizioni, leggende e ritrovamenti, da sempre circondati da un alone di mistero, divengono improvvisamente comprensibili.

Gli argomenti del professor Sitchin spaziano dall'esegesi biblica all'astrofisica, dalla linguistica alla storia delle religioni. Il modello metastori-co che ci propone è logico e coerente, e potrebbe persino riconciliare credenti e non credenti sulle origini dell'umanità.
 

Dedicato all'Amico Gianni Ginatta, persona di grande spessore intelletuale.
Grazie Gianni per la piacevole conversazioni.

®wld

3 commenti:

  1. Si, va bene. Tuttavia non dimenticare mai che il Sitchin era a libro paga di Laurence Rockfeller. E pertanto se due più due fa quattro...

    Dire che nei suoi libri mescolava qualche notizia attendibile con molto materiale fantastico mi sembra il meno che si possa dire.
    E' la solita tecnica - e che tutti ben conosciamo da tempo - usata da questa gente.

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    1. Ciao Paolo,
      non ho mai sottovalutato l'ipotesi del mescolamento di verità e fantasia, certo è che se non avesse cominciato lui nel 1976 a tradurre le tavolette cuneiformi, anche quel po di verità ci sarebbe negato, così come fanno gli egittologi datando le piramidi al 2450 a.C.

      Il professor Biglino poi, traducendo la Bibbia masoretica, ha riscontrato le stesse cose di ZS, probabilmente anche lui pagato dal vati....

      Che dire poi di David Ike, anche lui mischia un po di verità con "probabile" fantasia, un agente della corona albionese? Potrebbe esserlo! L'importante è sapere leggere tra le righe della storia che è sempre stata scritta dai vincitori.

      Ciao e grazie della visita.

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    2. Dove é la prova che sitchin fosse 'a libro paga dei rockefeller'?

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