mercoledì 5 ottobre 2011

Dal Neanderthal all'Homo Sapiens


Homo Sapiens

"La tesi di un ingrandimento del cervello umano nel corso dei millenni è un mito: la sua dimensione è stabile dalla comparsa dell'uomo moderno questo fatto viene spiegato dagli scienziati, che contraddice Darwin, dicendo  più semplicemente che l'evoluzione biologica dell'uomo sia attualmente al lavoro, l'uomo può essere schermato dalle sue tecnologie e culture dalla selezione naturale il suo corollario, e la pressione ambientale ecc. ecc." (sic), nelle Science et Vie, dicembre 2005, pp 67-68.

In realtà, l'ominide conosciuto sotto il nome di Homo Sapiens è apparso improvvisamente 200.000-300.000 anni fa. Stiamo descrivendo, naturalmente, il campione che il Gina'abul ha creato appositamente per le loro necessità, dopo il loro fallimento con il Neanderthal.

 


La cavità del cervello dell'Homo Sapiens è praticamente il 50% più grande di quello del suo predecessore, l'Homo Erectus, l'evoluto "scimmia" che  regolarmente sono stati trovati negli scavi, e che la scienza ufficiale assegna agli antenati dell'uomo. Dal momento che in questa epoca, il cervello umano non si è mosso in dimensioni di una virgola!


Nessuno si spiega questa differenza morfologica, ancora meno i darwinisti, perché con ogni evidenza l'aspetto di questo essere dotato di ragione è apparso improvvisamente.

Si dovrebbe anche notare che questa è una circostanza unica in tutta la storia dell'evoluzione della specie sul nostro pianeta. Perché l'antenato dell'uomo ha sviluppato l'intelligenza così rapidamente quando la scimmia si dice che siano passati quasi sei milioni di anni di inerzia più completa nell'evoluzione? Questo è tutta una farsa vera e propria!

Le risposte a tutte queste domande, si trovano grazie agli scritti e agli studi fatti sui reperti trovati.

L'uomo non discende dalla scimmia in modo naturale, come è vividamente e testimoniato da diverse tradizioni e alcuni passaggi compressi nonché insufficienti dati archeologici. 


 Parzialmenye tradotto da:

http://www.zeitlin.net/EndEnchantment/Secrets.html

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