sabato 23 aprile 2011

"ARCONTI"


Da archai greco, "origini, all'inizio le cose, prima nel tempo". Nel mondo classico mediterraneo, arconte era comunemente usato per il governatore di una provincia, o, più liberamente, di qualsiasi autorità religiosa o governativa. Da qui il plurale, Arconti, è spesso tradotto in testi gnostici come "le autorità". (Non c'è una parola copta per Archon, in modo da testi gnostici usare il termine greco in copto traslitterazione).

Pronunciato Ar-kon. Aggettivo, Archontic (Ar-KON-Tik).

Nell'abitudine di tentare l'impossibile, propongo tre definizioni, o tre livelli di definizione:

Livello Uno: Cosmologico

Nella cosmologia gnostica, Gli Arconti sono una specie di esseri inorganici che sono emersi nel sistema solare prima della formazione della terra. Sono cyborg che abitano il sistema planetario (esclusiva del sole terra e luna), che viene descritto come un mondo virtuale (stereoma) costruiscono imitando le forme geometriche emanate dal Pleroma, il regno dei generatori, gli dèi Cosmici.

Gli Arconti sono una specie genuina con il proprio habitat adeguato, e può anche essere considerato come dio-like, ma mancano di intenzionalità (Ennoia: la capacità di auto-direttiva), e hanno una brutta tendenza ad allontanarsi dai loro confini e inserirsi nel regno umano. Degli Arconti si dice che abbiano una intensa l'invidia verso l'umanità, perché noi possediamo l'intenzionalità che a loro mancano.

Il Mythos Gaia descrive come gli Arconti sono stati prodotti da un impatto frattale nelle matrici dense del campo elementare (DEMA) degli arti galattici, quando l'Eone Sophia immerso unilateralmente dal nucleo galattico. Questo evento è anche descritto in dettaglio in Alien Dreaming.

 
Livello due: Noetiche-psicologicche

In psicologia gnostica, la scienza noetica delle Scuole di Mistero, gli Arconti sono una forza aliena che si intromette in forma subliminale nella mente umana e la nostra intelligenza si discosta dalla sua applicazione corretta e sana di mente. Essi non sono ciò che ci fa agire con crudeltà, per noi tutti abbiamo il potenziale per andare contro la nostra umanità innata, violando la verità nei nostri cuori, ma ci fanno giocare fuori dal comportamento in forma disumana agli estremi in modo strano e violento.

Lasciati a noi stessi, noi a volte si agisce con crudeltà per poi correggerci, contenere l'aberrazione. Ovviamente, non sempre lo facciamo. Nell'esagerazione delle nostre tendenze folli e disumane, e in estremo, la devianza non corretta dalla nostra innata intelligenza, gli gnostici hanno visto la firma di una specie aliena che spinge sui peggiori difetti umani.

Quindi, gli Arconti sono parassiti psico-spirituali. Eppure, come i figli di Sophia Aeon, sono anche i nostri parenti cosmici.

Come entità inorganiche di due tipi, embrionali e di rettili, gli Arconti possono in certi momenti penetrare l'atmosfera terrestre e terrorizzare gli esseri umani, sebbene non vi sia motivo di queste incursioni, per gli alieni non possono rimanere a lungo nella biosfera e, comunque, essi non hanno alcun piano da compiere qui. Lo status ontologico degli Arconti è duplice: esistono sia come una specie aliena indipendente del genere umano, e come presenza nella nostra mente, un po' come un insieme di programmi che operano nel nostro ambiente mentale. Il rischio è che essi comportandosI, invadendo il nostro software mentale è di gran lunga maggiore di qualsiasi rischio fisico essi potrebbero in modo irregolare violare la biosfera.

Nel lavoro attraverso la telepatia e suggestione, gli Arconti tentano di deviare dalla nostra giusta rotta dell'evoluzione. La loro tecnica di maggior successo è quella di usare l'ideologia religiosa di insinuare il loro modo di pensare e, in effetti, sostituire la loro impostazione mentale per la nostra. Secondo gli gnostici, salvifici giudaico-cristiani è l'escamotage primario degli Arconti, è l'impianto alieno.
 

La nostra capacità di discernere forze aliene di lavoro nella nostra mente è cruciale per la sopravvivenza e la co-evoluzione con Gaia che, come Sophia, ha accidentalmente prodotto il Arconti, in primo luogo. (Questo commento appartiene al primo livello, la definizione cosmologica, ma come spesso accade con gli insegnamenti gnostici, noetica e cosmico elementi tendono a fondersi.)

Riconoscendo e respingendo gli Arconti, pretendiamo il nostro potere, per definire i nostri confini nel quadro cosmico, e stabilire il nostro scopo rispetto a Gaia, l'intelligenza interiore del pianeta.

 

Livello tre: Sociologico

Nella visione gnostica della società umana, gli Arconti sono forze aliene che agiscono attraverso i sistemi autoritari, tra cui sistemi di credenza, in modi da causare agli esseri umani si rivoltarsi contro il loro potenziale innato e violare la simbiosi della natura. LIVE e (EVIL) scritto al contrario significa male, ma gli Arconti non sono il male, nel senso che sono in possesso di autonomi poteri di distruzione, in grado di essere applicato direttamente sull'umanità.

Sono agenti di errore piuttosto che di male - ma l'errore umano, quando va corretto e corre oltre la scala di correzione, si trasforma in male e lavora contro il piano universale della vita. Gli Gnostici hanno insegnato che gli Arconti sfruttano la nostra tendenza a lasciare andare i nostri errori non corretti.

Perché c'è la necessità degli Arconti nella complicità umana di acquisire potere sul genere umano, quello che assiste in loro può essere considerato una sorta di Archon, un accessorio. Come gli esseri umani possono assistere gli Arconti? Un modo (suggerito nella definizione Two Level) è di approvazione dei programmi mentali degli Arconti - è che, adottando l'intelligenza aliena, è come se fosse la base umana - e l

'attuazione di tali programmi da far valere effettivamente nella società. Un altro modo è l'attivazione passiva conforme agli ordini del giorno imposti.Jacques Lacarriere suggerisce che gli gnostici hanno rilevato il volto umanizzato degli Arconti in tutte le strutture autoritarie ed i sistemi che negano l'autenticità e l'autodeterminazione dell'individuo. Egli sostiene che gli gnostici riconoscano "il carattere fondamentalmente corrotto di tutte le imprese e delle istituzioni umane: il tempo, la storia, i poteri, gli stati, le religioni, le razze, le nazioni ...

 

La corruzione si verifica, non perché facciamo errori, ma perché gli errori che facciamo sono non corretti ad estrapolare al di là della portata della correzione. Lacarriere dice che gli gnostici hanno raggiunto questo. "Fuori dall'osservazione razionale del mondo naturale e comportamento umano" in conclusione definitiva, hanno affermato che la "contesa di tutto il potere" - di qualunque natura esso sia - è una fonte di alienazione ... Tutte, le leggi, le istituzioni, religioni, chiese e poteri non sono altro che un imbroglio e una trappola, il perpetuarsi di un inganno secolare.

Questo può sembrare una visione cupa delle vicende umane, ma data l'evidenza della storia (per non parlare di fatti di attualità), non si può dire che sia ingiusto o esagerato.

®wld
https://t.me/ningishz

2 commenti:

  1. Ciao carissimo
    scusa se non passo mai a salutarti
    leggo sempre ciò che scrivi
    rimedierò
    A presto
    ciao

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  2. Ciao Gianni ^_^
    tranquillo, nessun problema, pure io leggo in tanti blog, e sono più le volte che non intervengo che quelle a cui intervengo.

    wlady

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