Oltre 100 laboratori di armi biologiche "BSL-4" sono ora operativi in tutto il mondo, e altri sono in costruzione
Queste sono le persone più pericolose del pianeta. I divieti globali su questo tipo di ricerca non funzionano. La supervisione governativa è una barzelletta. L'unica soluzione per sbarazzarsi di questi tecnocrati megalomani è piombare e scortarli fuori dai locali, ritirare loro la tessera di sicurezza per impedirne il rientro, consegnare loro un ordine restrittivo che impedisca loro di condurre ricerche in futuro e, infine, bruciare completamente la struttura di ricerca. Dopodiché, ogni persona dovrebbe essere monitorata a vita per assicurarsi che non raccolga più una provetta. ⁃ Patrick Wood, Editore.
Negli ultimi anni, il mondo è entrato in una nuova era di ricerca biologica ad alto contenimento, caratterizzata da una notevole espansione dei laboratori in grado di lavorare con i virus più letali conosciuti dall'uomo.
Tra queste rientrano strutture costruite secondo i più elevati standard di biosicurezza, il livello di biosicurezza 4 (BSL-4), che comportano non solo la promessa infranta di difenderci dalle p-a-n-d-e-m-i-e, ma anche il pericolo di consentire la creazione di armi biologiche, sia per errore che per uso improprio deliberato.
Sorprendentemente, un maggio 2025 Journal of Public Health Uno studio ha rilevato che oltre il 90% dei paesi con almeno un laboratorio BSL-3 non disponeva di una supervisione o di una regolamentazione della ricerca a duplice uso che destava preoccupazione.
La ricerca a duplice uso si riferisce a esperimenti che possono essere utilizzati per un bene (ad esempio, lo sviluppo di un presunto farmaco) ma anche per un male (ad esempio, la creazione di un'arma biologica).
Lo studio del Journal of Public Health si proponeva di analizzare la distribuzione mondiale dei laboratori BSL-3 e BSL-4.
È allarmante il fatto che si sia scoperto che:
"Nessuna organizzazione internazionale dispone di un registro completo o di una supervisione globale dei laboratori di Livello di Biosicurezza 3 (BSL-3)/BSL-4. Paesi diversi utilizzano standard diversi per la designazione di patogeni e laboratori."
“Oltre il 90% dei paesi con almeno un laboratorio BSL3 non ha alcuna supervisione/regolamentazione in materia di ricerca a duplice uso.”



I laboratori BSL-3 lavorano con agenti patogeni gravi o potenzialmente letali che possono essere trasmessi attraverso l'aria e per i quali solitamente sono disponibili trattamenti o misure di prevenzione, come la tubercolosi, il S-A-R-S-C-o-V-2 (C-O-V-I-D) e l'influenza aviaria.
I laboratori BSL-4 gestiscono i patogeni più pericolosi ed esotici che spesso causano malattie mortali per le quali non sono disponibili vaccini o trattamenti, come i virus Ebola e Marburg.
Nel complesso, la proliferazione di laboratori BSL-3 e BSL-4 in tutto il mondo solleva preoccupazioni in materia di sicurezza nazionale, consenso informato e conflitto di interessi.
- Sollevano preoccupazioni per la sicurezza nazionale perché le fughe di dati accidentali o intenzionali dai laboratori mettono a rischio la vita degli americani, come chiaramente dimostrato dalla pandemia di C-O-V-I-D-1-9. Congresso, l' Casa Bianca, l' Dipartimento di Energia, l'FBI CIA hanno confermato che la pandemia di C-O-V-I-D è stata probabilmente il risultato della manipolazione di agenti patogeni ingegnerizzati in laboratorio.
- Sollevano preoccupazioni in merito al consenso informato perché i cittadini sono spesso esposti inconsapevolmente e/o contro la loro volontà ai rischi derivanti da laboratori nelle vicinanze o da rilasci sperimentali di agenti patogeni condotti senza la consapevolezza o l'approvazione del pubblico.
- Sollevano preoccupazioni di conflitto di interessi perché molti di questi laboratori sono finanziati da entità che traggono profitto dallo sviluppo di agenti patogeni e farmaci che li combattono, il che significa che traggono vantaggio finanziario da un'epidemia causata da una perdita accidentale o intenzionale in un laboratorio.
Anche l’ex direttore del NIAID Anthony Fauci, che ha respinto le affermazioni secondo cui una perdita di laboratorio avrebbe causato la pandemia di C-O-V-I-D, ha ammesso in stampa che la più grande minaccia alla biosicurezza per quanto riguarda la ricerca sui patogeni pericolosi è rappresentata dagli “addetti ai lavori che hanno accesso diretto” ai patogeni o dagli “esterni che collaborano con gli addetti ai lavori o li sovvertono”.
Considerate le crescenti prove di incidenti, segretezza e conflitti di interesse, il continuo funzionamento di questi laboratori di armi biologiche rappresenta una minaccia inaccettabile per la sicurezza dell'umanità.
L'unica soluzione responsabile è quella di chiudere tutte le strutture BSL-4 in tutto il mondo e imporre una moratoria globale sugli esperimenti con agenti patogeni ad alto rischio, al fine di prevenire ulteriori catastrofi.
Ma i governi di tutto il mondo stanno facendo il contrario.
Gli autori del Journal of Public Health avvertono nella loro conclusione:
“Il numero di laboratori BSL-3 e BSL-4 è in continuo aumento e molti non dispongono di linee guida adeguate in materia di biosicurezza.”
Il dottor Richard Bartlett ha avvertito che il C-O-V-I-D-1-9 è il risultato di pericolosi esperimenti di laboratorio e ha sollecitato un divieto globale sulle armi biologiche, definendo la diffusione incontrollata dei laboratori BSL-3 e BSL-4, dove vengono prodotti tali agenti patogeni, una minaccia esistenziale per l'umanità.
“Il presidente Trump di recente raggio all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, affermando che il C-O-V-I-D era il risultato di rischiosi esperimenti di laboratorio e che gli Stati Uniti avrebbero guidato uno sforzo per vietare le armi biologiche", ha dichiarato a questo sito web.
La Casa Bianca, il Congresso degli Stati Uniti, l'FBI, la CIA, l'intelligence tedesca e la divisione di intelligence del Dipartimento dell'Energia hanno tutti riconosciuto che il C-O-V-I-D "potrebbe" aver avuto origine in un laboratorio. Le armi biologiche vengono sviluppate nei laboratori BSL-3 e BSL-4. Eppure nessuno è stato ritenuto responsabile della peggiore catastrofe nella storia degli Stati Uniti. La continua proliferazione di laboratori BSL-3 e BSL-4 in tutto il mondo dimostra che non abbiamo imparato nulla da questo disastro. Le armi biologiche, come le armi nucleari, sono armi di distruzione di massa e l'accumulo di agenti patogeni come l'influenza aviaria rappresenta una minaccia esistenziale per l'umanità.
Aumento mondiale dei laboratori di armi biologiche
Prima della pandemia di C-O-V-I-D, esisteva solo un numero modesto di laboratori BSL-4 in tutto il mondo.
Gli studi di mappatura pubblicati all'inizio di quest'anno mostrano che ora ci sono più di 100 laboratori BSL-4 operativi in 34 paesi.
I ricercatori hanno individuato ben 3,515 laboratori BSL-3 in 149 Paesi.
Scrivono nella loro pubblicazione sul Journal of Public Health:
Abbiamo identificato 3,515 laboratori BSL-3 in 149 paesi, di cui quasi la metà (47.1%) negli Stati Uniti. I dettagli sulle geolocalizzazioni e sugli agenti patogeni trattati sono pubblicamente disponibili per 955 di questi laboratori. Il Regno Unito ha registrato il tasso più alto (N = 9) di laboratori BSL-3 per milione di abitanti, mentre il Bangladesh ha registrato il più basso. I paesi ad alto reddito ospitano l'82% di questi laboratori. Ci sono 110 laboratori BSL-4 in 34 paesi a medio e alto reddito e il 46% si trova nella regione Europa dell'OMS. In particolare, dal punto di vista dell'indice di sicurezza sanitaria, il 91.6% dei paesi con almeno un laboratorio BSL-3 non dispone di linee guida per la ricerca a duplice uso di interesse.
L'ambiziosa espansione dell'India
In India, il Defence Research & Development Establishment (DRDE) a Gwalior inaugurato una struttura BSL-4 nel novembre 2024, volta a sperimentare il virus Nipah e il virus della febbre emorragica Congo-Crimea.
Sono previsti ulteriori laboratori ad alto contenimento, che potrebbero potenzialmente creare una delle più grandi reti BSL-4 dell'Asia.
Lo “scudo sanitario” della Russia e le ambizioni di massimo contenimento
La struttura di punta della Russia, il BSL-4, presso il Centro statale di ricerca di virologia e biotecnologia VECTOR (Koltsovo), è già una parte fondamentale della sua bioinfrastruttura.
Nell’ambito del programma nazionale “Scudo sanitario”, Mosca ha annunciato piani per un massimo di 15 nuovi laboratori con “livello di biosicurezza massimo” entro il 2024.
Sebbene non tutti i dettagli siano pubblici, le immagini satellitari e le analisi della difesa suggeriscono che diverse strutture, come il sito di Sergiev Posad-6 vicino a Mosca,mostra caratteristiche coerenti con il design BSL-4.
Stati Uniti: aggiornamento di una rete già estesa
Gli Stati Uniti continuano a ospitare uno dei più grandi portafogli di laboratori BSL-4 a livello globale, con circa 14 attivo strutture a partire dal 2023.
Tra queste rientrano istituzioni come il Galveston National Laboratory, il Boston University National Emerging Infectious Diseases Laboratories (NEIDL) e altre gestite dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC).
La costruzione è in corso per un nuovo laboratorio BSL-4 all'avanguardia presso il campus Roybal del CDC ad Atlanta, in Georgia, come parte del Masterplan 2025 del CDC.
La nuova struttura, denominata High Containment Continuity Laboratory (HCCL), sarà un edificio di ricerca su più piani di 160,000 metri quadrati, progettato per ospitare circa 80 ricercatori di laboratorio.
Ingresso dell'America Latina: Brasile e Argentina
In Brasile, il Centro brasiliano per la ricerca in energia e materiali (CNPEM) ha avviato i lavori nel 2024 su un proposto Il complesso BSL-4 denominato "Orion" sarà integrato con la sorgente di luce di sincrotrone Sirius del Paese.
Se realizzato, diventerebbe la struttura biologica ad alto contenimento più avanzata del Sud America.
In Argentina questo mese, l'Istituto Malbrán di Buenos Aires ha aperto il primo laboratorio BSL-4 del Paese.
In quanto snodo internazionale per gli uccelli migratori che viaggiano tra l'emisfero settentrionale e quello meridionale, la posizione dell'Argentina la rende un punto focale strategico nella rete globale di sorveglianza e sperimentazione dell'influenza aviaria, collocandola direttamente all'interno della più ampia orchestrazione internazionale di una potenziale pandemia di influenza aviaria attualmente in corso.
Conclusione
L'esplosione globale dei laboratori BSL-4 non rappresenta un progresso, bensì un pericolo.
Ciò che i governi chiamano "preparazione alla pandemia" è diventata una corsa agli armamenti incontrollata per quanto riguarda la capacità di produrre armi biologiche, con oltre 110 laboratori BSL-4 attualmente operativi in 34 paesi, la maggior parte dei quali in nazioni che non hanno una supervisione vincolante sulla ricerca a duplice uso.
Gli stessi sistemi pensati per prevenire le p-a-n-d-e-m-i-e stanno progettando le condizioni che potrebbero innescarne una successiva.
Con oltre il 90% dei paesi che ospitano laboratori BSL-3 privi di qualsiasi regolamentazione della ricerca a duplice uso, l'umanità sta di fatto costruendo una rete mondiale di armi biologiche sotto l'egida della scienza.
Queste strutture hanno già dimostrato falle fatali, segretezza e conflitti di interesse, e le agenzie che le finanziano spesso traggono profitto sia dalla creazione di agenti patogeni sia dalle "soluzioni" che vendono in seguito.
Data questa realtà, solo una moratoria globale sulla ricerca sui patogeni ad alto rischio e la chiusura immediata di tutti i laboratori BSL-4 possono tutelare la sicurezza pubblica.
La questione non è più se si verificherà un'altra epidemia creata in laboratorio, ma quante altre possibilità siamo disposti a dare affinché accada di nuovo.
Leggi la storia completa qui ...
Pubblicato sul sito web: https://www.technocracy.news/

NON PUBBLICA Claudio L'Anomalia
RispondiEliminaBentrovato Claudio, difficile interpretare il Suo commento.
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