CRISTALLI MAGICI
Romanzo Fantascientifico 2 parte - la prima parte QUI
Nello Yucatan, pare ci sia una rete sotterranea di fiumi, lunga dai 3 ai 5mila km.
Le acque affioranti in superficie, nei
Cenote, sono di acqua dolce, ma contengono svariate quantità di minerali, con azione
rivitalizzante sul corpo, molto diverse dal sale marino.
I Maya, veneravano tali acque e le
consideravano “acque divine“ come riguardo al giaguaro, anch’esso
considerato animale sacro.
Conoscevano esattamente l’astronomia stellare e la struttura
del pianeta, che consideravano stazionario, con il sole che si muoveva da est ad ovest, sopra la superficie
terrestre.
La pensavano esattamente come i popoli antichi europei di cultura
tolemaica, fino alla teoria copernicana del secolo 16mo, che venne poi
dichiarata quella reale, probabilmente in sfregio e contro un sistema Cattolico
molto rigido ed inquisitorio.
Non risulta che i Maya e gli Europei
si fossero incontrati prima dell’arrivo degli spagnoli, sempre nel 16mo secolo,
mas quien sabe?
I misteri del pianeta Terra sono
immensi e da pochissimi conosciuti ed oscurati alle masse.
Dag passò la notte, dopo la sua
fuoriuscita dal portale cenotiano in una capanna di “amici“ Maya, contattati telepaticamente prima della
sua partenza dalle montagne dolomitiche.
La lingua esoantartidea era un
miscuglio di idiomi, che ricordava molto il tentativo fatto dal medico oculista
polacco Zamenhof, con il suo Esperanto.
In ogni caso, la loro mente, più
pulita e funzionale, era in grado di comprendere e parlare quasi tutti gli
idiomi del pianeta, comprese le lingue antiche.
Dopo essersi rilassato con una buona dose di Tequila, i padroni di casa Aj Koo, Balam e Itzel offrirono a Dag una strepitosa Cochinita Pibil.
Aj Koo, che significa “coraggioso“, chiese a Dag il perché
di questa visita attraverso il portale magico del sacro Cenote.
“Dag, se tu sei qui per ordine del Re del Mondo di Cristallo, la situazione terrestre è molto
critica, giusto? Esatto Aj Koo!
La dittatura mondiale dei “crediti
sociali“, ha ridotto gli umani a schiavi senza speranza,
peggio che ai tempi del feudalesimo.
Vogliono ricreare i servi della gleba,
una vita senza gioia e speranza!
Se non ti comporti come vogliono loro,
ti ghettizzano e ti privano di qualsiasi diritto acquisito, limitando al
massimo le libertà personali.
So che qui da voi nello Yucatan, la situazione è ancora
invidiabilmente buona, grazie a molti di voi che continuano ad utilizzare la
sapienza maya e non si sono troppo occidentalizzati, perdendo il senso del
sacro e sprofondando cosi nel profano, ove le
uniche cose che contano, sono l’economia ed il denaro e dove le persone si
scannano per fregarsi e sottomettere gli altri.
Gli Dèi buoni, da quel mondo si sono
ritirati da tempo e gli spiriti malvagi la fanno da padroni.
Anche nella vostra storia, vi sono
stati degli usurpatori violenti e a causa loro, molti dei vostri Avi perirono,
poiché gli Dèi giusti, condannarono le malefatte dei pochi e purtroppo si
abbatterono su di voi grandi periodi di siccità…
Cosi funziona nel vostro mondo
terrestre ed è quasi una regola universale.
L’Architetto universale crea e valuta i comportamenti e le diseguaglianze tra le persone ed i popoli.
Quando sono troppe e la violenza dei
pochi fa soffrire i molti, attraverso le potenze dei venti, delle acque e del
fuoco, nel momento e nell’ora in cui Lui deciderà, il reset verrà avviato!
Aj Koo annuì, pensando che comunque il
sacro del suo popolo e le grandi conoscenze sulla vera realtà terrestre, gli arrivarono dai propri coraggiosi
antenati!
Il vero reset, caro Aj Koo, lo fa
sempre l’Architetto, qualche umano lo ha tentato, ma alla fine, i reset degli
umani, come unico effetto, ottengono disgrazie, guerre e povertà nelle
popolazioni, con l’arricchimento dei pochissimi che gli organizzano; una
tristissima storia.
Aj Koo, vorrei incontrare lo sciamano
Ikal, che so, conosce molto bene le tecniche di preparazione di medicamenti
altamente attivi ed efficaci.
Devo e voglio creare un vettore,
facilmente dispersibile in aria ed acqua, per veicolare i batteriofagi anti “batteri
ipnotici“ che la dittatura del credito sociale
ha abilmente, da anni ed anni disperso in aria, acque ed alimenti, rendendo gli
umani docili, ammaestrati ed incapaci di valutare le reali situazioni ed
accadimenti.
E’ l’unica soluzione, per risvegliare le menti ed evitare il violento intervento distruttivo del Grande Architetto.
2 Luglio, ore 18 nei pressi di Tolum Latitudine
20° 12.7038’ N Longitudine 87° 27.795 W
Onde evitare avvistamenti delle varie
spie, che la dittatura mondiale aveva sguinzagliato in tutte le parti del
pianeta, alla ricerca dell’esoantartiedeo Dag, soprattutto dopo la segnalazione
della fata Ludmilda, al centro di controllo del Lago Maggiore in Italia, Dag
utilizzando un vecchio maggiolino VW, accompagnato da Aj Koo, percorre strade e
mulattiere interne, per arrivare inosservato dallo sciamano Ikal.
Tutte le rovine famose o meno dei Maya
ed i dintorni, erano controllate dalle spie e quindi l’incontro sapete dove avvenne?
Nel vecchio aeroporto in rovina nella
selva, costruito negli anni 80, dal narcotrafficante colombiano Pablo Escobar
Gaviria, per il trasporto della cocaina tra il Messico ed Usa.
La potenza dello sciamano, rendeva
impossibile interventi astrali di fate ad altri esseri, al soldo della
dittatura!
Purtroppo, anche il mondo degli esseri
elementari aveva avuto delle crepe; qualcuno di loro era stato corrotto,
soprattutto con la promessa di piccole ma potenti incorporazioni negli umani, per sperimentare principalmente i
piaceri sessuali.
Dopo, il corpo veniva lasciato e la
persona momentaneamente “accogliente“, non si ritrovava
facilmente più con i propri pensieri e funzioni corporee.
Riuscivano a fare queste bestialità,
attraverso il gigantesco acceleratore di particelle, principalmente quello del Cern a Ginevra, ma ne utilizzavano anche
altri.
E gli esseri elementari corrotti,
avendo rotto l’equilibrio gerarchico eterico-astrale, avrebbero riscoperto la
morte, ma quella definitiva, senza alcuna nuova possibilità di redenzione; annullati nello spirito!
Mai le spie, avrebbero pensato che Dag
ed Ikal, utilizzassero un luogo, simbolo del profano occidente.
Pensavano a luoghi astralmente famosi
dell’antico popolo del giaguaro.
Non sempre le pentole però, hanno i
coperchi ben sigillati!
Lo sciamano Ikal era un uomo sui 45
anni, basso di statura e robusto.
Ah, non vi ho descritto il nostro Dag:
diciamo sui circa 40 anni nostri terrestri, alto oltre 190 cm, capelli lunghi
ed occhi … non chiari, come avrebbero pensato i più, ma marron chiari puri,
tipo miele.
Ikal oltre ad essere un grande sacerdote, gestiva
un bazar di merce tipica maya a Tolum e pochissimi sapevano del suo
importantissimo incarico spirituale per il popolo del giaguaro.
Dag spiegò a grandi linee il progetto
di liberazione dalla dittatura e la ricerca del vettore per disperdere i
batteriofagi, che avrebbero distrutto in tal modo i
batteri ipnotici.
Dag, disse Ikal, devi pensare, (ed è anche rappresentato nel codice
di Dresda a pag. 48), che il Dio della Terra stava bevendo una
bevanda fermentata, il “balchè“ che significa Albero
Segreto.
Si usava nelle cerimonie religiose,
per entrare in contatto con gli Dèi.
Il glifo (segno-incisione), detto “yacametztli”, nello Yucatan era anche
conosciuto come “caban“
Il termine Cab, significa miele e la base della bevanda fermentata, con l’aggiunta della corteccia dell’Albero Segreto con attività psichedelica, il balchè, era a base di un idromele contenente miele apifero e acqua, lasciato fermentare.
Questo idromele è molto stabile e potrebbe
ospitare i batteriofagi.
I maya, erano molto felici prima dell’arrivo
dei Conquistadores spagnoli, mio caro Dag.
Giraldo Diaz de Alpuche scrisse nel
1579: “prima che arrivassero gli spagnoli,
in questa terra essi vivevano con piacere e felicità, sempre festeggiavano e
ballavano…”
Dag arricciò il mento e immaginò le
scene giulive del tempo e le disgrazie iniziate poi con le conquiste dei popoli
europei, assai ostici e violenti, per rubare ed impossessarsi di oro e materie
prime.
L’interpretazione alterata dalle religioni del messaggio Cristico, sulle sofferenze obbligate nella vita, per la salvezza eterna, avevano portato schiavitù nelle libere e semplici popolazioni, dei cosiddetti “selvaggi”,
che vivevano in simbiosi con la Natura
e conoscevano benissimo le regole del Creatore ed i misteri dell’Aldilà!
15 luglio, ore 12 Palazzo d’oro
Mondo di Cristallo Com’ è la situazione reale sulla Terra, Dag ? Re Halvard, non avrei mai pensato di vedere una schiavitù mentale e materiale così vasta.
L’umano, come lo conoscevamo, ha
praticamente perso il senso della ragione.
La maggior parte, vive in grandi
città-stato, in piccolissimi appartamenti, alimentandosi con mangimi sintetici,
quali usati negli anni precedenti per gli animali.
Sono stati cippati ed una enorme
Intelligenza Artificiale, gli ha resi automi, sotto stretto controllo.
I loro pensieri ed azioni, sono
dettati da algoritmi decisi dalla I.A.
La libera circolazione delle persone è
estremamente limitata e solo una piccola percentuale, che non vive dei sussidi
statali, riesce ancora ad avere una vita decente, vivendo all’esterno delle città-stato.
L’intossicazione di aria ed alimenti,
ha raggiunto il culmine.
I potenti, hanno fatto credere alle
masse, che il pianeta si stava riscaldando per l’aumento di emissioni di
anidride carbonica (CO2) e sono riusciti cosi a creare un mondo basato su chip
ed elettrico sintetico, facilmente modificabile ed annullabile alla bisogna.
L’Etere reale del pianeta, su cui
poggiano i vari universi e mondi sul piano orizzontale, è a rischio, e può
portare ad una catastrofe planetaria, trascinando anche le nostre isole felici!
-Re Halvard
Dobbiamo assolutamente ripristinare l’equilibrio
eterico terrestre Dag! Come pensi di procedere ?
Cercherò di utilizzare dei
Batteriofagi in grado di intossicare i “batteri ipnotici“, creati dalla loro dittatura dei
crediti sociali, che bloccano la capacità di raziocinio dei terrestri.
Ho già trovato nello Yucatan il vettore, il Cab, attraverso il
quale i batteriofagi si introdurranno nel sistema digestivo umano, sopprimendo
i batteri ipnotici, che giornalmente vengono loro somministrati attraverso
alimenti ed aria.
Essendo la parte conosciuta del pianeta
estremamente tossica, acqua compresa, la mia prossima mossa sarà quella di andare
nel Circolo polare artico, chiamato Polo Nord e da loro cosi
conosciuto, per chiedere agli Iperborei, se ci vogliono aiutare per il
ripristino dell’equilibrio eterico dell’isola terrestre.
Gli Iperborei hanno la fortuna che il
loro mondo è sì collegato in un certo senso con la Terra, ma la loro “cavità“ è
elettromagneticamente, completamente scollegata con l’isola terrestre e non
risente del suo squilibrio eterico.
Il nostro mondo di cristallo invece,
essendo collegato fisicamente con la cintura antartidea, potrebbe a lungo
termine avere seri problemi.
-Re Halvard
Ottimo, Dag Entro in contatto con il loro Re, il
Re Apollo, conosciuto con tale nome nella cosiddetta Grecia antica e tramandato
nelle storie antiche!
Note dell’autore:
Una specifica ci vuole a questo punto
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Al centro della, chiamiamola Pizza
terrestre, esiste un ampio territorio, a noi per lo più sconosciuto e fatto
conoscere come Circolo polare artico con il polo nord al centro.
La zona così chiamata, è in realtà
molto più vasta delle mappe ufficiali.
Esiste in tali vastità un “mondo
Iperboreo” irraggiungibile ai terrestri.
Avete presente una Ciambella, concava e convessa?!
Qualche navigatore nell’800 e forse
anche prima, si era spinto verso il centro nord con le navi, essendosi reso
conto di un aumento abnorme della temperatura, oltre un certo grado di
latitudine, vedendo anche molti uccelli che, invece di spingersi verso sud, si
spingevano verso nord; il che non avrebbe senso, poiché gli
uccelli, cercano cibo ed il cibo si trova di più nei luoghi miti.
Alcuni navigatori, non tornarono e non
si trovarono più.
Rotte sbagliate e morte sui ghiacci,
oppure scoperte eclatanti e cambio “residenza“?!
Esistono poi molte leggende degli
abitanti, chiamati eschimesi Inuit e Yupik, che narrano di un altro mondo a loro
vicino, ma impenetrabile.
Si narra, che da quel mondo Iperboreo
siano arrivati a noi, alcuni Dei nel nostro passato.
La loro vita fisica è molto più
longeva della nostra e sarebbero in grado, quando lo desiderano, di abbandonare
i loro corpi fisici per andare nell’eterico-astrale.
Il loro Sole è diverso dal nostro.
Nel libro di Ossendowsky, del 1924, “Bestie, uomini e Dei”, (ve
lo consiglio) si narra di un Re del Mondo, situato forse anche in zone
orientali “sotterranee“, che ogni tanto può decidere le sorti
dell’umanità.
Si potrebbe legare anche alle “leggende“ di Agartha, la terra introvabile…
Potrebbe essere questo, il mondo
Iperboreo? Potrebbe essere non sotterraneo
e magari questo mondo Iperboreo, esisterebbe su altre lunghezze di onde
di frequenza, invisibili all’occhio umano?
E capace a volte di apparire.
Capace di apparire agli uomini di buona volontà?
È capace a volte di mandare “Dei“ sull’isola terrestre?
Intrigante mi pare la faccenda!
Fine note autore
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30 Luglio Mandalah, Iperboria
Sul Carro volante, Dag, viene condotto
dinanzi al Re Apollo, nel Palazzo delle Grandi Decisioni, nel mondo iperboreo.
-Apollo
Dag, il tuo Re Halvard mi ha informato
sul tutto.
Re Apollo grazie, e che bellezza il vostro mondo, che esiste e non esiste per i più, agli occhi umani.
-Apollo
La degenerazione dei comandanti della
grande isola terrestre, che in parte anche noi, nel passato, abbiamo
contribuito a plasmare, caro Dag, ha raggiunto il massimo.
Sarò ben felice di fornirti l’acqua
pura per creare l’antidoto per i batteri
ipnotici, che stanno distruggendo l’umanità!
So che la vostra acqua nel mondo di
Cristallo, non può essere inviata ed utilizzata sulla Terra, poiché le
frequenze tossiche terrestri, ne inficerebbero in poco tempo la sua qualità.
La nostra acqua è invece inattaccabile
dalle loro frequenze e vedrai che il tuo antidoto dar l’effetto sperato.
Una domanda Dag: come lo chiamerai l’antidoto? IPERCAB, Re Apollo.
Cab sarà il vettore fermentato, che ho scoperto nello Yucatan e Iper in vostro omaggio, grande Apollo!
Fine seconda parte - Continua…
Fonte: https://olisticoaltapusteria.com/articolo.php?cristalli-magici-2-parte