giovedì 31 agosto 2017

Siccità: crearla e fingere che sia una operazione naturale!

 

Siccità innaturale e il popolo rincoglionito 
che da colpa alla Natura

Articolo di Magda Piacentini

In questa estate 2017 i geo-ingegneri, alias geo-guerrafondai, come in modo certamente più appropriato li definisce Rosalie Bertell, l’unica voce che ha correttamente scritto di loro, ci obbligano a tenere il diario giornaliero, perché ogni giorno, vivere e resistere, è una fatica peggiore di quella del giorno precedente.
Sono le ore 19,30 del 23 Agosto 2017, di fronte a me il tramonto: un sole ancora alto e forte, circondato da un alone di nebbia bianchiccia, illuminata e sparsa sulla cima delle montagne e nell’aria biancastra, spande una luce esagerata, fastidiosa, innaturale.
 Il cielo è bianco, come l’aria densa e carica di roba soffusa che staziona perenne su di noi. Non si vede l’ora che questo sole, arrogante e malato, se ne vada via e non si faccia rivedere con questo carico di fatica che ci impone, ma intanto il caldo, nonostante l’ora, è in risalita e non accenna a diminuire.
Non ci sono le scie stasera” mi facevano notare, tentando di dimostrarmi le mie superstizioni “vedi non ci sono!!”

Si questa sera c’è la nebbia chimica, non so cosa sia meglio! Non so cosa gradire di più, quale delle due ci fa meno male!
Intanto, guarda caso, oggi ci siamo incontrate in tre persone tutte con gli stessi sintomi di un forte, grosso e persistente male alla fascia finale della schiena, da vedere le stelle in ogni posizione, capace di durare quasi una settimana.
Da tempo i nostri poveri corpi fisici sono allo stremo: tutti abbiamo le gambe gonfie, la gola irritata, gli occhi che bruciano e respiriamo a fatica; ogni cellula dei nostri corpi sente e sa che sta vivendo una stagione innaturale, che non ci riguarda, che non è nostra, che non ci fa bene e che non accenna a cambiare!


Ogni giorno, dal mese di Giugno in un andante in crescendo, caldo, sempre più caldo, senza un giorno di pioggia e aria sporca, sempre più pesante, secca e umida nello stesso tempo e, come una beffa, una strana arietta quasi freddina che si solleva dal nulla al primo accenno di formazione di nuvole e le dissolve in un attimo.

Il tanto decantato “riscaldamento globale” provocato dall’uomo, secondo la scienza ufficiale e quindi responsabile, sempre secondo le menzogne della scienza, di tutte le ondate di grandissimo caldo che abbiamo subito, in questa estate si è manifestato in tutta la sua potenza e persistenza.

Tutti si lamentano, molti sembra capiscano che sotto c’è qualcosa di strano, ma pare che solo noi, che abbiamo studiato la Bertell, insieme a qualche altro che bazzica la rete, siamo a conoscenza senza dubbi che le ondate di caldo persisteranno fino a quando i padroni del clima non si decideranno a spegnare i riscaldatori ionosferici, perché la CO2, sporca ma non riscalda! Abbiamo il pianeta disseminato di riscaldatori ionosferici che sparano enormi quantità di energia sulla ionosfera, riscaldandola e mantenendo intrappolato questo calore dalla cappa chimica che ci garantiscono costante ogni giorno e ogni notte tramite le scie.

E le nostre attività sarebbero responsabili dei 40° o la natura si sarebbe rivoluzionata di sua spontanea iniziativa trattandoci da paese Africano!
Questa obbligata osservazione meteorologica estiva mi aveva portato a scrivere il giorno 7 Agosto 2017, “… giorno memorabile e storico: si può di nuovo respirare!!

Ripercorro la cronistoria del mio soggiorno montano di questa estate: l’app. che registra le mie camminate è drammaticamente terminata il giorno 23 Luglio, quando ho percorso gli ultimi 5,32 km, poi basta.
Perché?

Basta guardarsi intorno ed è tutto chiaro, tutto evidente sotto gli occhi: il cielo sempre più grigio, l’aria calda, umida sempre più irrespirabile, la temperatura sale di qualche grado ogni giorno e non scende nemmeno di notte.

Non un alito di vento, non una goccia di acqua, da mesi!

Stesse temperature da zero a 1500 m sul livello del mare, stesse temperature di giorno come di notte: sotto una campana di vetro, dentro a un forno a microonde + 35°+ 36°+ 37° fino a 40°, giorno e notte, hanno testato il nostro livello di sopravvivenza!
Quindici giorni consecutivi senza il minimo cambiamento se non in salita: davvero una grande programmazione, grazie geoingegneria!!”


Quel 7 agosto sembrava fosse cambiato qualcosa, ma il risultato è rimasto identico, probabilmente hanno cambiato brevetto, adottando la strategia del venticello che dal nulla appare per dissolvere ogni ipotesi di acqua alla terra e la “siccità procede indisturbata, è salva e garantita”.

Grazie di nuovo Geoingegneria, grazie a voi geo-ingegneri che assetate la terra e distruggete gli alberi; se noi, uomini incominciamo a stare abbastanza male, la natura sta molto peggio di noi ed è uno strazio vedere quanto sofferenza e quanto male riusciamo ad infliggere alla fonte principale della nostra ricchezza e della nostra salute!

Chissà quali grandi affari pensate di inseguire, quali grandi vantaggi, quale ricchezza da tanta irragionevole distruzione!

Dovremmo incominciare a capire, che se non c’è logica alcuna, c’è però un enorme piacere!

Qualcuno è proprio soddisfatto di quello che fa e gioca a tirare la corda un tantino sempre di più per vedere l’effetto che fa. Quello che più mi dispiace è la consapevolezza che il loro divertimento è doppio, avendo a che fare con la nostra umanità rammollita, che forse è meglio definire rincretinita.

Hanno disegnato per noi un futuro raccapricciante, che di fatto non ci viene nascosto, al contrario ci viene proposto di continuo e verso il quale siamo perennemente sospinti con varie modalità, che noi semplicemente accettiamo, diventando i principali autori della nostra autodistruzione.

Guardando un film o mangiando delle schifezze industriali, vaccinando i nostri figli o pagando delle tasse da cretini noi realizziamo il non futuro che qualcuno ha deciso per noi e siamo di fatto noi i primi distruttori della nostra civiltà.

Questo “noi” ormai ha bisogno di essere meglio definito: noi chi?
Dentro questo “noi” di fatto c’è il popolo che subisce e che tenta disperatamente di vivere in condizioni sempre più svantaggiate, non solo per la crisi economica, ma anche per la crisi climatica, alimentare, sanitaria, sociale e chi più ne ha, più ne può mettere.

Popolo che subisce, ma che spesso e volentieri agisce contro se stesso e i propri interessi. Il contadino che utilizza in agricoltura pesticidi e fertilizzanti chimici o il genitore che non si informa e delega alla ASL la salute del proprio figlio, la casalinga che compra al supermercato, il giornalista che disinforma, il medico che si adagia o accetta i suggerimenti delle multinazionali, il politico che lavora per la propria carriera, di fatto siamo tutti noi che da popolo ingannato, ci trasformiamo in ingannatori, da corrotti a corruttori, da vittime a carnefici.

Dentro questa barca che affonda sempre di più ci siamo tutti, perché non riusciamo a distinguere e a vedere il ruolo della nostra collaborazione, ma in alto ci sono loro, alcuni, pochi, brutti volti, anche conosciuti, a capo del potere finanziario con in mano le redini del caos che vanno producendo!

Buttano a perdizione banconote che rovesciano Stati sovrani, trasferiscono popoli, infangano verità e giustizia, ridono dell’onestà, corrompono ogni cosa che toccano, disprezzano il bene e godono un casino della distruzione del mondo che stanno effettuando giorno dopo giorno, ora dopo ora. E’ il loro momento, sono arrivati alla fine dei loro giochi e se li giocano tutti.

Ci dovrebbe essere ormai sufficientemente chiaro che ci hanno dichiarato GUERRA! Dovremmo riuscire a capirlo!

La guerra ha cambiato strategia, dice il generale Mini nei suoi scritti, le guerre di ultima generazione non debbono essere percepite come tali, per cui non saranno mai dichiarate ufficialmente, ma soltanto sferrate concretamente, tenendosi nascosti dietro le maschere che via via fanno più comodo e riescono a reggere il gioco: “esportare la pace” “combattere il terrorismo” “distrarre le masse con tutti i mezzi possibili” “creare finte problematiche per poi poter offrire la soluzione” e altre mille quotidiane strategie che incidono sulla sicurezza, sulla tranquillità, sul benessere, sull’equilibrio, creando caos, destabilizzazione, paura, confusione, immobilismo e depressione. Il fatto che siano scatenate non da nazioni che vogliono la supremazia o da alleanze territoriali, come succedeva una volta, ma da gruppi di potere, famiglie, che noi stupidamente consideriamo, “importanti” non fa differenza: sempre guerra è.

Articolo pubblicato su Guardforangels

L’articolo continua su: primapaginadiyvs.it
Tratto da: primapaginadiyvs.i

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mercoledì 30 agosto 2017

Il più grande e prezioso negozio del mondo delle opere d'arte



Quanta ricchezza controlla il Vaticano?

Di Isaac Davis
03 agosto 2017
Dal sito WakingTimes
 
Una delle 7 monarchie assolute restanti del mondo, è la Città del Vaticano nel cuore di Roma, Italia, è una città particolare all'interno di un'altra città e uno dei luoghi più ricchi della terra.

Se non sei mai stato al Vaticano, che è in realtà una nazione sovrana, di certo non avrai mai visto la sua incredibile ricchezza di proprietà della Chiesa cattolica, ma quanto vale veramente il Vaticano?

La famiglia Rothschild si crede detenga cinque volte più ricchezze degli 8 miliardari privati ​​del mondo, ma quando si tratta del Vaticano, è molto più difficile valutare la sua ricchezza complessiva.

In realtà, è praticamente impossibile individuare la ricchezza del Vaticano, in quanto la somma totale dipende notevolmente da come si aggiunge il patrimonio e le affiliazioni con le chiese di tutto il mondo, così vale anche su chi se lo chiede.

Ad esempio, un'indagine del 1987 sulle finanze del Vaticano da parte della rivista Forbes, afferma che il Vaticano era quasi in banca rotta, ha speso annualmente quasi del doppio delle sue entrate.

"In tutto il suo splendore, il Vaticano era quasi fallito.

L'anno scorso la Santa Sede, il centro amministrativo della Chiesa e la capitale spirituale dei suoi membri, ha assorbito $ 57,3 milioni da fonti diverse,
  • Tasse per le cerimonie 
  • Reddito da pubblicazioni 
  • Annunci giornalieri 
  • Vendita di videocassette 
  • Sorprendentemente un investimento "modesto" 
... guadagni di $ 18 milioni. 
Con gli investimenti di circa 500 milioni di dollari, il Vaticano comanda meno risorse finanziarie di molte università americane".

Questo è difficile da comprendere quando si considera la pura estravaganza materiale che si svolge all'interno delle proprietà che contiene e delle migliaia di inestimabili opere d'arte e d'oro.

Il Vaticano è composto da due grandi entità:
  • Città del Vaticano
  • La Santa Sede
Secondo quanto stimato da Forbes, la ricchezza del Vaticano è nominale, solo nelle centinaia di milioni quando si fa factoring negli investimenti dell'entità e nei vari fondi.
"Il Vaticano comprende due amministrazioni separate, la Città-Stato e la Santa Sede.
Lo Stato della Città del Vaticano, è un'enclave di 108,7 acri all'interno della città di Roma - l'ultimo resto degli Stati Papali un tempo potenti - e fiorenti finanziariamente.
Il suo governo fornisce servizi comunali per la più piccola nazione sovrana del mondo.
La Città-Stato mantiene anche il Museo Vaticano e gestisce una forza di sicurezza di 200 uomini, con un plotone di guardie svizzere provviste di lance."

La Santa Sede è,
"Un'entità sovrana indipendente, che tiene l'enclave della Città del Vaticano a Roma come territorio sovrano, mantiene rapporti diplomatici con altri Stati".
Impiegando diverse migliaia di operai che hanno il compito di mantenere e garantire i locali e i membri del clero, la Santa Sede serve come punto centrale per la Chiesa cattolica in tutto il mondo.

Mentre i costi del lavoro sono alti, il Vaticano sostiene che i suoi membri più alti lavorano ancora per le "noccioline".
"Comunque, la sfrontatezza superiore del Vaticano dice di lavorare solo per le noccioline.
Alcuni cardinali fanno un minimo di 20.000 dollari all'anno e 30 gesuiti nei posti più alti di Radio Vaticana accettano volontariamente gli stessi stipendi dei padroni di casa, circa 11.000 dollari.
I cardinali hanno ricchi vantaggi, compresi appartamenti sontuosi a prezzi imbattibili."

Proseguendo velocemente fino al 2015, in una un'analisi della CNN Money della Banca Vaticana suggerisce che la stessa detiene circa 8 miliardi di dollari più beni, che includono un numero di risparmi personali di molti dipendenti del Vaticano. 
"I conti della Banca Vaticana dovrebbero essere detenuti solo dai residenti del personale della Città del Vaticano e della Chiesa.
Ma secondo Gerald Posner, uno studioso della banca del Vaticano e l'autore di "Banchieri di Dio", questi conti sono stati spesso assegnati a potenti funzionari italiani che cercano di raccogliere denaro senza pagare le tasse".

Guardare la ricchezza del Vaticano sulla carta è anche abbastanza fuorviante.

Il Time Magazine Ha eseguito questa valutazione della ricchezza del Vaticano nel 1965, offrendo una stima della ricchezza totale, che a quel tempo ha raggiunto decine di miliardi di dollari.
"Le migliori indagini dei banchieri riguardo alla ricchezza del Vaticano sono quelle di aver messo dai 10 miliardi ai 15 miliardi di dollari.
Di questa ricchezza, i titoli italiani sono di soli 1,6 miliardi di dollari, il 15% del valore delle azioni quotate sul mercato italiano. Il Vaticano ha grandi investimenti in banche, assicurazioni, prodotti chimici, acciaio, costruzione, immobiliare.
I dividendi contribuiscono a pagare le spese del Vaticano e le associazioni di beneficenza come portare aiuto a 1.500.000 bambini e fornire una certa quantità di cibo e abbigliamento a 7.000.000 di bisognosi italiani.
A differenza degli azionisti ordinari, il Vaticano non paga imposte su questi redditi, L'espresso di Roma, la settimana scorsa lo ha chiamato "La più grande evasione fiscale italiana".

In altre parole, le stime di questo luogo e la relazione contemporanea su questo argomento è piuttosto sottile.
Un'altra dimensione di tutto questo è il valore puro di tutte le inestimabili opere d'arte ospitate nella Città del Vaticano. La stima del valore di tutto questo in termini di dollari è impossibile da valutare, ma guardando una sola opera d'arte ben nota, la Cappella Sistina, ci si rende conto di quanto sia difficile valutare tutto questo.
Le stime vanno da 400 miliardi di dollari fino a 2 trilioni di dollari solo per questo capolavoro.
Per quanto riguarda i valori immobiliari delle proprietà detenute dal Vaticano, una stima del 2004 ha affermato che il numero era poco meno di un miliardo di dollari.
"Secondo l'AP di Nicole Winfield, il settore immobiliare della Santa Sede nel 2004 aveva un valore di circa 900 milioni di dollari - prima del botto immobiliare.
Ciò non comprende la Basilica di San Pietro e la Cappella Sistina, ma anche se entrambi i siti sacri si aggiungesse in un altro miliardo, non ci si avvicinerebbe a coprirlo".

Insomma, nessuno sa veramente chi controlla la ricchezza della Chiesa cattolica, il segreto dell'organizzazione e l'ombra dei fatti che la circondano relativi alla  sua ricchezza, gli investigatori continuano a condurre una selvaggia ricerca.
Il flusso di cassa del Vaticano è nelle centinaia di milioni all'anno, le cui partecipazioni della banca vaticana sono forse di circa 15 miliardi di dollari, le proprietà detenute dal Vaticano possono valere più di un miliardo di dollari, considerando anche che la chiesa possiede il più grande e prezioso negozio del mondo delle opere d'arte...


Traduzione e adattamento: Nin.Gish.Zid.Da

mercoledì 23 agosto 2017

Il Progetto Manhattan continua

 

Un Nuovo Progetto Manhattan (2)

“Il tempo di avere la precipitazione dell’ umidità dell’atmosfera sotto completo controllo è molto vicino …”Nikola Tesla Giugno 1900

Seconda Parte
 (Leggi QUI la prima parte)

Della grande maggioranza delle decisioni di finanziamento di Bush ne beneficiarono i suoi amici e colleghi. Bush stesso in seguito ammise che aveva portato a termine “una scappatoia, una conquista, con cui un piccolo gruppo di scienziati e ingegneri, fuori dai canali prestabiliti, aveva avuto l’autorità e il denaro per il programma di sviluppo di nuove armi”. Anche se la Carnegie Institution credeva di essere tra i primi destinatari dei contratti NDRC, Bush non solo mantenne la sua presidenza, ma la sede della Carnegie Institution divenne quella del NDRC. La Carnegie Institution finì per ottenere circa 3 milioni di dollari in contratti NDRC. Un sacco di sovvenzioni NDRC sarebbero fluite anche al MIT, suo ex datore di lavoro. Infatti, il MIT è stato il principale destinatario accademico dei dollari contrattuali NDRC, rastrellando circa 117 milioni di dollari. Durante la guerra, Raytheon, le cui azioni erano ancora di proprietà di Bush, crebbe di 60 volte nelle vendite. Le connessioni tra la Carnegie Institution, il MIT, Raytheon e il NMP sono una moltitudine. Sebbene Bush si preoccupasse dei conflitti d’interesse e in seguito cercò di legalizzare ufficialmente le sue attività, Roosevelt inizialmente non vide questo come un problema.

A metà del 1941, senza preoccupazioni legali e di finanziamento, il presidente Roosevelt approvò la creazione dell’Office of Scientific Research and Development (OSRD) per la gestione del NDRC. Il NDRC diventò l’unità operativa principale dell’OSRD. Nell’ambito del precedente accordo, il NDRC fu finanziato dal ramo esecutivo. Sotto l’OSRD, il NDRC fu finanziato dal Congresso. Bush rimase il responsabile, assumendo la posizione di Direttore dell’OSRD e Conant diventò presidente del NDRC. Nel 1944, l’OSRD di Bush spese 3 milioni di dollari alla settimana per 6.000 ricercatori in più di 300 laboratori industriali e universitari.

È interessante notare che il NDRC ha svolto un dettagliato lavoro per l’Office of Strategic Services (OSS). Il NDRC ha servito l’OSS come la fittizia Q Branch, dei film di James Bond, serve il Servizio Segreto Britannico: producendo armamenti non ortodossi e equipaggiamento da spionaggio. Ciò è importante, perché l’OSS è stato il precursore della CIA (Central Intelligence Agency) di oggi e le prove suggeriscono che la CIA è profondamente coinvolta nell’attuale Nuovo Progetto Manhattan. Per ulteriori informazioni sul coinvolgimento della CIA nell’attuale NMP, vedere l’articolo precedente dell’autore “Forging Reality: The New Manhattan Chemtrail Project Information War.” 

La creazione del complesso militare/industriale/accademico non fu l’unica cosa che fece. Nella letteratura storica sulla modificazione del tempo, il nome di Vannevar Bush (pronunciato vuh-nee-ver) viene continuamente fuori. Considerando tutto ciò che è stato svelato qui, in combinazione con il suo ben documentato sostegno alla modificazione del tempo, Vannevar Bush è probabilmente il fondatore del New Manhattan Project. Si potrebbe dire che Vannevar fosse indaffarato come un castoro. Alla fine del 1957, come introduzione al più citato documento di modificazione del tempo, scrisse:

È del tutto possibile, se fosse abbastanza saggio, che l’uomo potrebbe produrre effetti favorevoli, forse di enorme importanza pratica, trasformando il proprio ambiente rendendolo più salutare per propri scopi. Questa è certamente una questione che dovrebbe essere studiata con diligenza ed energicamente esplorata. I primi passi sono chiari. Al fine di controllare le questioni meteorologiche è necessario comprenderle meglio di quanto facciamo ora. Quando le capiremo pienamente, potremo in futuro, perlomeno, prevedere il tempo atmosferico con certezza, per intervalli ragionevoli di tempo.

Con i moderni dispositivi analitici, con una squadra di solida esperienza e di elevate capacità, oggi è possibile fare un lavoro in questo campo che renderà immediati benefici e ci porterà avanti verso una comprensione più approfondita delle estreme possibilità. Con tutti i nostri mezzi cerchiamo di ottenerlo.

Ancora un’altra cosa che Vannevar Bush raggiunse fu di assicurare che i tecnici, come lui stesso, diventassero vitali per pianificare la strategia e le operazioni belliche. Questa era un’idea radicale all’epoca. Come scrive il principale biografo di Bush: “Nel maggio del 1942 il presidente approvò la creazione di un sottocomitato per i suoi nuovi Capi di Stato Maggiore che avrebbero dovuto dedicarsi alle nuove armi. Bush avrebbe presieduto l’organo consultivo formato da tre persone, denominato Joint Committee on New Weapons and Equipment, il cui scopo sincero era la ‘educazione’ dei migliori ottoni militari.” G. Pascal Zachary continua a scrivere: ” Bush è stato il primo civile, al di fuori del Consiglio, ad avere formalmente una linea con i capi militari della nazione.” Questo, insieme a tutte le altre informazioni riportate qui, mostra che Bush aveva i mezzi, la motivazione, l’opportunità, il desiderio e la volontà di fondare il Nuovo Progetto Manhattan. Nessun altro era in grado.

Come se tutto questo non fosse abbastanza, Bush fu anche coinvolto nella creazione di enormi organizzazioni nazionali postbelliche volte a consentire la ricerca scientifica finanziata da fondi statali e privati, portando così avanti l’eredità dell’OSRD. Queste organizzazioni del dopoguerra sono diventate i veicoli principali per lo sviluppo dei programmi di modificazione meteo dell’America. Questi veicoli erano l’Office of Naval Research (ONR) e la successiva National Science Foundation (NSF).

Il caso curioso di Edward Teller

Edward Teller[/caption]

Edward Teller (1908-2003) è stato uno degli scienziati più famosi del XX secolo. Era famoso perché era un fisico estremamente capace e promosse instancabilmente i suoi progetti. Lavorò come ricercatore capo sull’originale Progetto Manhattan e continuò a sviluppare e promuovere la successiva generazione di bombe nucleari, note come bombe termonucleari (bombe a idrogeno). Egli è stato anche ben noto per lo sviluppo e la promozione della Strategic Defense Initiative: a.k.a. Star Wars.

Ci interessiamo, in special modo, del signor Teller perché negli anni Novanta è stato un famoso co-autore di una serie di articoli pubblicati dal Lawrence Livermore National Labs, che hanno proposto che la Terra e il suo biota venissero irrorati con alluminio stratosferico. Noi siamo preoccupati non solo perché, all’apparenza, questo proposito è estremamente pericoloso, siamo ancora più preoccupati perché i test di prova di campioni d’aria e di acqua piovana, provenienti da tutto il mondo, hanno mostrato che l’alluminio è l’ingrediente principale delle scie chimiche attuali. E come se non bastasse, le operazioni d’irrorazione chimica a livello nazionale, su larga scala, sono cominciate nello stesso periodo in cui sono stati pubblicati i documenti co-autorali di Teller.

Teller non ha lavorato al laboratorio MIT Rad. Tuttavia, ha spesso teorizzato su come le bombe atomiche, detonate nell’alta atmosfera, potrebbero influenzare il tempo. Ha anche sostenuto, tra le altre cose, l’utilizzo di esplosioni di bombe nucleari per rimodellare i paesaggi planetari. Incredibilmente, Teller ha anche scritto a proposito di effettuare periodiche esplosioni nucleari sotterranee, per generare una sorta di energia geotermica prodotta dall’uomo. Anche se la maggior parte delle persone di oggi probabilmente lo definirebbero “assolutamente un pazzo fanatico”, a quel tempo, queste attività proposte erano quelle che si chiamavano “ingegneria planetaria”. L’ingegneria planetaria è sinonimo della “geoingegneria” attuale. Un ramo della geoingegneria, chiamato gestione delle radiazioni solari (SRM) oggi suggerisce che i jet spruzzino la Terra con particelle stratosferiche.

Teller ha scritto e ha parlato della modificazione del tempo innumerevoli volte. Nelle sue memorie, Teller scrive di “mettere miliardi di piccole sfere galleggianti nell’atmosfera”. Abbiamo evidenziato come egli scriveva di spruzzarci con l’alluminio. Nel suo libro The Legacy of Hiroshima  suggerisce la tesi geoingegneristica SRM, che significa nebulizzare scie chimiche. Questi sono solo alcuni esempi. Ce ne sono molti, molti altri.

Nell’esempio riportato di seguito, vediamo come Teller evidenzia gli “inneschi” atmosferici. Sta scrivendo a proposito dell’idea che certi fenomeni atmosferici, relativamente piccoli, in determinati punti nello spazio e nel tempo, possono creare reazioni atmosferiche a catena che portano a grandi fenomeni atmosferici, come le tempeste. È analogo al cosiddetto effetto “farfalla”. 

L’effetto farfalla è il concetto secondo cui il battito delle ali di una farfalla in Cina possa causare una tempesta gigante su Cape Cod. La tesi degli inneschi atmosferici viene citata, ovunque, più e più volte nella letteratura che tratta della modificazione del tempo, nello stesso modo in cui Teller la menziona qui.

Per controllare il tempo, Teller e i suoi colleghi suggerivano che questi inneschi venissero creati artificialmente e/o manipolati. La tesi dell’innesco atmosferico è centrale per le operazioni del NMP di oggi. I sistemi di modellazione atmosferica dei super-computer NMP di oggi sono progettati per essere in grado di identificare questi inneschi e prevedere i loro risultati. Conoscere i probabili risultati, è il modo in cui le persone che eseguono il NMP riescono a conoscere quando e dove eseguire le manipolazioni atmosferiche. Il Laboratorio Nazionale co-fondato e diretto da Teller (Lawrence Livermore National Labs), è stato all’avanguardia nella modellazione atmosferica dei super-computer fin da subito, e continua ancora oggi. Teller scrive:

Prima che qualunque cosa possa essere controllata, deve essere innanzitutto compresa. Stiamo cominciando ad affrontare una comprensione del tempo atmosferico. Sappiamo che cause molto piccole, possono crescere e dare effetti molto grandi. Una leggera perturbazione delle masse d’aria, sul fronte che separa l’aria calma dei poli dal vento continuo che circonda il globo a latitudini temperate, può innescare un vortice largo mille miglia, e può influire sul clima degli Stati Uniti per un’intera settimana. Possiamo e dobbiamo aumentare il numero e la gamma delle nostre osservazioni meteo. Utilizzeremo satelliti, e altri mezzi, per seguire gli spostamenti delle nuvole e dei venti. Poi, utilizzando computer elettronici migliorati, saremo in grado di prevedere il tempo e di rintracciare l’origine di ogni sviluppo fino al suo innesco originale.

Quando questo alto grado di comprensione meteorologica venisse raggiunto, potremmo essere in grado di creare noi stessi degli inneschi e realizzare l’antico sogno di fare realmente qualcosa sul tempo. Potremmo cospargere di polvere una nuvola su una posizione strategica [l’accento è dell’autore] o trovare un altro modo per sconvolgere l’equilibrio della temperatura tra le masse d’aria. Potremmo interrompere la siccità. Potremmo regolare la precisa posizione e il tempo in cui sorge un uragano, predeterminando così il luogo in cui i venti distruttivi si disperdono.

Tale nuova padronanza sulla natura ci conferirà delle responsabilità che vanno oltre la nostra attuale capacità di immaginare. Quando la pioggia sarà a servizio dell’uomo, l’uomo deve essere il padrone di se stesso. Il controllo delle nubi porterà conflitto o cooperazione tra le nazioni. La prospettiva può sembrare terrificante, ma a lungo termine questa situazione si verificherà sicuramente, o una situazione simile. La scienza porta progresso; il progresso crea potere; il potere va di pari passo con la responsabilità. Non sfuggiremo a questa responsabilità.

Come possiamo dedurre dal suo ultimo paragrafo, Teller è stato un sostenitore del governo globale. Lo ha professato apertamente innumerevoli volte, come molti altri colleghi. La minaccia della guerra termonucleare è stata ampiamente utilizzata anche come catalizzatore per il governo mondiale. Le prove suggeriscono che il Nuovo Progetto Manhattan è forse la parte più importante di un governo mondiale autoritario.

Edward Teller è stato anche determinante nella fondazione del Lawrence Livermore Labs e per molti anni ha servito come direttore. Durante la direzione di Teller, il suo diretto superiore era il Generale dell’Esercito Alfred D. Starbird. Questo è importante perché il Lawrence Livermore National Labs (LLNL) ha una lunga storia di sviluppo di modelli atmosferici e di configurazione di super-computer, per funzionare, potenzialmente, come parte del Nuovo Progetto Manhattan. Infatti, nell’articolo “C4: Command, Control, Communications, and Computers of the New Manhattan Chemtrail Project,”, il vostro autore riesamina le prove che suggeriscono che LLNL sia la sede della base di comando principale del NMP.

Le informazioni più convincenti, che legano Teller al Nuovo Progetto Manhattan, si trovano sepolte in una nota a piè di pagina alle sue memorie. Era un consulente di lunga data alla Mitre Corporation. Ciò è importante perché, com’è stato osservato in precedenza, le prove indicano che la Mitre Corporation è il project manager del Nuovo Progetto Manhattan.

Infine, attraverso il progetto Polaris, Teller è ancora una volta collegato al NMP. Teller e il LLNL hanno diretto lo sviluppo delle testate nucleari che sono state utilizzate come parte del progetto del Polaris Submarine Launched Ballistic Missile (SLBM). Il successo dello sviluppo della testata Polaris ha svolto un ruolo importante nella crescita iniziale del Livermore. Il capo del programma Polaris era un viceammiraglio della Marina, di nome di William Francis Raborn. William Raborn è stato molto probabilmente determinante per lo sviluppo e la produzione del NMP. Nel 1963 Raborn scrisse, in modo molto chiaro, a proposito dell’energia elettromagnetica utilizzata per controllare il clima. La Marina, attualmente, co-gestisce HAARP, il gigante riscaldatore ionosferico. Raborn era nel consiglio di amministrazione di una società che è andata avanti a costruire HAARP. Non solo questo, ma una testata nucleare Polaris è stata distintamente rilevata in un esperimento, sul campo, del radar OTH e, come abbiamo visto, HAARP è il discendente diretto del radar OTH.

Teller ha adottato precocemente, in modo forte e stabile, la teoria del riscaldamento globale creato dall’uomo.

La somma di queste prove indica che Edward Teller è stato essenziale allo sviluppo del Nuovo Progetto Manhattan. Infatti, probabilmente, è stato l’unico più importante scienziato nella storia del NPM.

Durante gran parte dell’arco temporale in cui il NMP si stava sviluppando, Teller fu verosimilmente occupato con la Strategic Defense Initiative (SDI). Molte persone, però, hanno messo in dubbio la validità del progetto SDI. Molte persone informate hanno descritto l’SDI come tecnicamente inesplorabile e potenzialmente inefficace (per non parlare di essere uno spreco). Lo stretto collega di Teller, Glenn Seaborg, fu un critico tagliente. Infatti, molti dei colleghi di Teller dubitarono persino che Teller stesso pensasse che l’SDI fosse realmente fattibile.

Nel suo libro Teller’s War: The Top-Secret Story Behind the Star Wars Deception  il giornalista William Broad, vincitore del Premio Pulitzer, scrive: “Passando sopra le proteste dei colleghi, Teller ingannò i più alti funzionari del governo degli Stati Uniti riguardo a un problema critico della sicurezza nazionale, aprendo la strada ad un inganno di miliardi di dollari, in cui un sogno di pace nascondeva il programma militare più pericoloso di tutti i tempi”. Il signor Broad continua più avanti: “Si può sostenere che Teller ha mostrato chiari segni di delusione. Il suo continuo sostegno al laser a raggi X [Star Wars], dopo il suo crollo, ha indicato un impegno emotivo così profondo che ha sfidato la logica”.

Forse la Strategic Defense Initiative era solo una storia di copertura. Forse era solo un modo per deviare l’attenzione del pubblico. Teller era ampiamente conosciuto come una forza estremamente potente. Molti tra gli americani medi erano consapevoli di Edward Teller, e credevano che avesse sempre in mente grandi cose. A molti non piaceva e non si fidavano di lui. Forse l’SDI fu presentato come una copertura per nascondere il coinvolgimento di Teller nel super-segreto Nuovo Progetto Manhattan. In questo modo il pubblico avrebbe pensato che Teller stava dedicando gran parte del suo tempo al SDI e, quindi, avrebbe dimenticato il suo coinvolgimento in un progetto altamente top-secret, utilizzato alla fine contro il popolo americano.

Il culto di John von Neumann

 John von Neumann[/caption]

Le persone vedevano il famoso fisico del Progetto Manhattan e matematico John von Neumann (1903-1957) come un ‘semidio’. Il fisico vincitore del Premio Nobel, Hans Bethe, si chiese se il cervello di von Neumann indicasse “una specie superiore a quella dell’uomo”. Un altro vincitore del Premio Nobel, Eugene Wigner, notò che von Neumann non era umano, ma un semidio che aveva “fatto uno studio dettagliato sugli esseri umani e poteva imitarli perfettamente”. Il suo biografo Norman Macrae lo definì “un profeta”.

Queste affermazioni erano giustificate dalle leggendarie capacità scientifiche di von Neumann. Era conosciuto per aver calcolato, a mente, risposte incredibilmente accurate a equazioni matematiche estremamente complesse. Dandogli tempo, carta e matita, non c’era nessun problema che non potesse risolvere. Applicò il suo potere cerebrale a tutto ciò di cui c’era bisogno all’epoca. Sia l’Esercito che la Marina ebbero in grande considerazione Johnny, come una risorsa scientifica inestimabile. Era di modi gentili e universalmente benvoluto.

Johnny fece parte della squadra che inventò un modello moderno di computer matematico. Questo fu inventato e sviluppato a Los Alamos, nel contesto della produzione mondiale delle prime bombe atomiche. Johnny e il suo team crearono modelli matematici, eseguiti su super-computer, che potevano prevedere i risultati di detonazioni nucleari simulate. Johnny successivamente applicò la conoscenza della modellazione computerizzata, raggiunta durante questi esperimenti, alla modellazione atmosferica.

Poco dopo la guerra, nell’ottobre del 1945, Vladimir Zworykin e la Radio Corporation of America (RCA) pubblicarono “Outline of Weather Proposal.” (Bozza di Progetto del Clima). Questo documento ha richiesto una geoingegneria e un programma globale di controllo del tempo. Von Neumann fu un co-autore. Nel gennaio del 1946, von Neumann e Zworykin si recarono al Weather Bureau e perorarono la loro causa per la modificazione del tempo.

L’Institute for Advanced Study (IAS) dell’Università di Princeton è stato fondato nel 1930. Come il quartier generale mondiale della RCA, lo IAS fu ubicato a Princeton, New Jersey. Von Neumann era uno dei cinque membri originari. Gli altri membri originari comprendevano Albert Einstein (1879-1955). Nel maggio del 1946, l’Istituto iniziò il suo Progetto di Meteorologia finanziato dall’Office of Naval Research. Il loro Progetto di Meteorologia fu concepito per fare “i primi passi verso il condizionamento del clima, attraverso un intervento razionale e umano”. Johnny fece pressione sugli ammiragli della Marina su come i computer avrebbero potuto rivoluzionare la meteorologia e aiutare a ottenere il controllo del tempo atmosferico. I militari riconoscono un importante sistema di armi quando ne vedono uno, quindi i soldi per il progetto meteorologico di Johnny non furono mai un problema.

Più tardi, Jule Charney (1917-1981) e Norman Phillips arrivarono allo IAS per contribuire a produrre i primi modelli atmosferici realmente fattibili. Computer più veloci sostituirono l’altra metà dell’equazione. Con il passare del tempo, i modelli diventarono migliori e i computer erano più veloci. Dal 1955 il Weather Bureau [Ufficio Meteorologico] stava emettendo previsioni derivate dai computer. La base per la modellazione atmosferica degli attuali super-computer del NMP era stata posata. Charney e Phillips in seguito andarono via dal MIT.

Von Neumann fu un precursore della teoria moderna del riscaldamento globale creato dall’uomo e un difensore della geoingegneria. Nei primi anni ’50 ipotizzò che l’anidride carbonica rilasciata nell’atmosfera dalla combustione di idrocarburi fossili, come petrolio e gas, avrebbe potuto causare una crescita drammatica della temperatura media della Terra. Forse trascurò di considerare il fatto che solo un 3%, statisticamente insignificante, dell’anidride carbonica atmosferica della Terra è di origine umana. Tuttavia, fece questa congettura. Inoltre pose le basi dell’attuale tesi di Geoingegneria di Gestione della Radiazione Solare (SRM), teorizzando che uno strato di aerosol stratosferici, come quelli creati da un vulcano, avrebbe potuto abbassare la temperatura della Terra riflettendo la luce solare nello spazio. Questi sono i primi esempi sia della teoria moderna del riscaldamento globale creata dall’uomo, che della base della tesi della Geoeingegneria SRM, già nota all’autore. Von Neumann fu probabilmente l’ideatore di entrambe. Egli era anche un sostenitore del controllo globale del clima e del governo globale. È buffo come tutte queste cose vadano di pari passo, vero?

Infine, Von Neumann fu anche uno degli amici e collaboratori di Edward Teller. Lavorò al modello computerizzato per la bomba-H di Teller.

Ulteriori informazioni su Bernard Vonnegut, Irving Langmuir e la General Electric

Questa sezione si occupa di Bernard Vonnegut e dei suoi compari, in quanto Bernard Vonnegut ha capitanato i primi esperimenti moderni che hanno coinvolto la manipolazione elettrica di particelle atmosferiche allo scopo di alterare il tempo. Il NMP di oggi si è evoluto in un progetto che coinvolge la manipolazione elettromagnetica delle particelle atmosferiche al fine di modificare il clima. Per ulteriori informazioni sul coinvolgimento di Vonnegut, agli inizi del Nuovo Progetto Manhattan, fate riferimento al precedente articolo dell’autore “Chemtrails Exposed: A History of the New Manhattan Project.” 

Questa sezione è basata principalmente su un libro molto istruttivo e ben scritto, intitolato The Brothers Vonnegut: Science and Fiction in the House of Magic  di Ginger Strand.

Vonnegut arrivò al MIT sia, dapprima, come studente universitario che, successivamente come laureato. Per la sua tesi di laurea “Impianto a punto di congelamento”, progettò un dispositivo per misurare l’esatto punto in cui l’acqua, con altre sostanze disciolte, si congela. Questo lavoro era rilevante per la formazione di un nucleo nelle nuvole e quindi per la modificazione del tempo.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, prima di diventare direttore del progetto di sghiacciamento dei velivoli del dipartimento meteorologico del MIT, lavorò presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica del MIT, dove sviluppò fumi per il Servizio di Guerra Chimica del governo statunitense. Vonnegut ottenne l’autorizzazione dal distretto di Manhattan per poter utilizzare dei traccianti radioattivi, al fine di misurare le penetrazioni dei fumi tedeschi. Fu durante questo periodo che incontrò il primo scienziato industriale ad avere vinto il Premio Nobel, Irving Langmuir, che lavorava anche sui fumi. Questi programmi di fumo del MIT sono stati effettuati con la partecipazione della General Electric.

Vonnegut si avvicinò sia a Langmuir che al suo assistente Vincent Schaefer per discutere dello sghiacciamento degli aeromobili. Nel 1946 Vonnegut, Langmuir, Schaefer e la General Electric avrebbero continuato a implementare l’era scientifica della modificazione del tempo. In precedenza, l’8 maggio 1945 (V.E. Day, (Victory in Europe)) a New York, Langmuir, era stato reclutato dall’esercito per condurre una ricerca sulla modificazione climatica.

Langmuir fu uno dei primi scienziati a condurre esperimenti sui gas ionizzati che chiamò “plasmi”. Inventò il campo della fisica del plasma. Ciò è rilevante per il NMP di oggi perché, come parte del Progetto, l’energia elettromagnetica è, al momento, utilizzata per trasformare vaste porzioni della nostra atmosfera in plasma. In precedenza, Tesla aveva teorizzato su come l’elettrificazione dell’atmosfera e la formazione di plasmi atmosferici avrebbero potuto portare ad una modificazione del tempo atmosferico.

Le principali agenzie governative che lavorarono con G.E. alla modificazione climatica furono i Corpi di Segnalazione dell’Esercito e l’Ufficio di Ricerca Navale. I dipendenti della G.E. erano semplicemente dei consulenti e dovettero “astenersi dall’affermare qualsiasi controllo o direzione sul programma di volo. La responsabilità del Laboratorio di Ricerca della GE [fu] limitata esclusivamente al lavoro di laboratorio e alle relazioni”.

Per inciso, la General Electric e il MIT hanno storicamente avuto un rapporto professionale molto stretto. Willis R. Whitney, fondatore dei G.E. Labs, fu membro della classe di laurea MIT del 1890 e successivamente un professore del MIT. L’uomo che ha chiesto a Whitney di organizzare i G.E. Labs, Elihu Thompson, fu presidente in carica del MIT dal 1920 al 1923. Karl Compton, che ricoprì il ruolo di Presidente del MIT e Presidente della MIT Corporation, è stato consulente del Laboratorio di Ricerca G.E. negli anni ’20. Ci sono molti altri esempi.

Alfred Lee Loomis: padre delle armi psicotroniche e degli aspetti principali del Nuovo Progetto Manhattan

 Alfred Lee Loomis (1887-1975)[/caption]

Il più interessante è stato tenuto per ultimo.

Alfred Lee Loomis fu un avvocato di Wall Street e un banchiere, trasformatosi poi in scienziato. Per acquisire una comprensione dell’uomo, si può leggere un’eccellente biografia scritta dalla figlia del famoso scienziato del Progetto Manhattan, James B. Conant. Il libro è intitolato Tuxedo Park: A Wall Street Tycoon and the Secret Palace of Science That Changed the Course of World War II di Jennet Conant. Questo libro fornisce la maggior parte delle informazioni qui presentate. Come accennato in precedenza, Loomis diresse il Comitato per le Microonde, fu co-fondatore del Rad Lab e propose per primo il concetto di LORAN, che si è evoluto negli attuali riscaldatori ionosferici. Era un membro a vita della MIT Corporation. Alfred Lee Loomis non deve essere confuso con un altro importante scienziato del MIT Rad Lab, il cui nome era Francis Wheeler Loomis. I due non erano imparentati. Loomis, tuttavia, era cugino primo e amico stretto del segretario di guerra Henry ‘Skull & Bones’ Stimson, precedentemente menzionato.

Alfred Loomis possedeva diverse case in una comunità esclusiva a nord di New York, chiamata Tuxedo Park. Trasformò una di queste case, chiamata Tower House, in un laboratorio. Lo chiamava il Loomis,Laboratory e lavorava lì, divertendosi, con gli scienziati famosi di tutto il mondo.

Nel 1930 Loomis si interessò alle onde cerebrali. Fu ispirato da uno psichiatra tedesco di nome Hans Berger (1873-1941). Loomis pubblicò il suo primo articolo su questo argomento nel giugno del 1935. Il suo lavoro andò avanti con esperimenti condotti presso il Loomis Laboratory, notando: “… la presenza molto precisa di treni di cambiamenti potenziali ritmici, a seguito di suoni sentiti da un soggetto umano durante il sonno”. Utilizzando le tecniche elettroencefalografiche, che aiutò a sviluppare, il signor Loomis rilevò diversi modelli di onde cerebrali e attribuì questi schemi a diversi stati di coscienza del sonno. Più tardi, tra il 1937 e il 1939, Loomis lavorò presso i Loomis Labs con un famoso medico della Harvard Medical School, che si chiamava Hallowell Davis (1896-1992), e sua moglie, Pauline Davis. Il trio consolidò la ricerca iniziale sulle onde cerebrali e continuò lo sviluppo dell’elettroencefalogramma. Oggi abbiamo una precisa conoscenza di come, esattamente, differenti frequenze elettromagnetiche ci influenzino.

Tutto questo lavoro sulle onde cerebrali è importante, in quanto i riscaldatori ionosferici usati oggi come parte del Nuovo Progetto Manhattan, che si sono evoluti dal LORAN di Loomis, possono produrre frequenze che influenzano i nostri stati d’animo, pensieri e funzioni corporee. Le antenne che possono produrre questi tipi di segnali elettromagnetici sono conosciute come “armi psicotroniche”. Loomis è responsabile della ricerca che ha aiutato a stabilire un fondamento per la seconda, molto probabile, agenda del NMP (il controllo mentale) e la tecnologia per compierla! Per ulteriori informazioni sulle armi psicotroniche e sulla relativa rilevanza per il NMP, vedere l’articolo precedente dell’autore “Other New Manhattan Chemtrail Project Agendas.” 

Egli fu anche interessato all’energia idroelettrica. Loomis era avidamente interessato alle nuove tecnologie che avrebbero consentito di trasmettere efficacemente l’energia generata nelle centrali idroelettriche (dighe) a città lontane. Come banchiere di Wall Street, gli era molto familiare il valore di queste tecnologie. Infatti, dopo la guerra, fece una fortuna enorme finanziando le utenze pubbliche. Questo è significativo, perché la produzione di energia idroelettrica sarebbe diventata un importante catalizzatore per l’industria convenzionale della modificazione del tempo. Per ulteriori informazioni sulla modificazione del tempo e sulla produzione di energia idroelettrica, fate riferimento all’articolo precedente dell’autore “Cui Bono? New Manhattan Chemtrail Project Motives.” 

Loomis fu anche un fondatore fiduciario della Rand Corporation. Questo è importante, perché la Rand Corporation ha molte connessioni con il NMP. Infatti Loomis fu persuaso ad essere coinvolto nella formazione della Rand Corporation da un uomo di nome Rowan Gaither (1909-1961), che a sua volta era stato invitato dall’Aviazione ad organizzare la società. Più tardi nel 1958, Rowan Gaither diventò uno dei cinque membri del primo Consiglio d’amministrazione della Mitre Corporation. Al momento della fondazione della Mitre, la Rand Corporation (insieme al MIT e alla Ford Foundation) era uno dei gruppi rappresentati in modo sproporzionato. Abbiamo rilevato la presenza dominante della Mitre Corporation nel Progetto Manhattan.

Dopo la guerra, Loomis si impegnò nel finanziamento e nella costruzione di osservatori astronomici come il National Center for Atmospheric Research’s High Altitude Observatory. Questo è importante, in quanto l’astronomia è rilevante per il Nuovo Progetto Manhattan e il National Center for Atmospheric Research (NCAR) ha molte connessioni con il NMP.

Il figlio di Loomis, Henry Loomis (1919-2008) è diventato membro del consiglio di amministrazione della Mitre Corporation nel 1976.

Conclusioni 

“Roosevelt mi ha chiamato nel suo ufficio e ha detto: “Che cosa succederà alla scienza dopo la guerra?” Ho detto, “Sta per fallire.” Disse: “Cosa faremo?” E gli ho detto: “Faremo meglio a fare qualcosa alla svelta.” – Vannevar Bush
Dopo che le potenze dell’Asse furono sconfitte, il nostro complesso militare/industriale/accademico voleva nuovi nemici. Nuovi nemici giustificavano la sua esistenza. Senza un nuovo nemico sarebbero cessati i finanziamenti. Uno dei nuovi nemici che rivendicarono fu il clima: in particolare la minaccia del catastrofico riscaldamento globale causato dall’uomo. Il loro profeta von Neumann aveva detto così. Non si fecero da parte con dignità. Rimasero gelosamente e disonorevolmente aggrappati al potere, dichiarando guerra a Madre Natura. Dopo la seconda guerra mondiale, Vannevar Bush e i suoi compari spesero il loro capitale politico recentemente accumulato costruendo (tra le altre cose): un progetto globale di modificazione del tempo, un governo ombra degli Stati Uniti e un governo mondiale autoritario. Il riscaldamento globale fu semplicemente la comoda bugia di cui avevano bisogno.

 Bush e suoi colleghi cavalcano una mostruosa creazione dopo la guerra.[/caption]

È molto interessante come questa storia, e tutti i nomi qui elencati, siano nuovi alla maggior parte delle persone. Tutto era, perlopiù, nuovo anche per l’autore. Si potrebbe pensare che la storia del più grande sforzo scientifico, nella storia dell’uomo, dovrebbe avere un po’ più di riconoscimento. Si potrebbe pensare che questo racconto monolitico, così importante per la nostra specie, avrebbe dovuto essere conosciuto ovunque. Dove sono i Media Tradizionali? Dove sono stati tutti questi anni? Dove sono oggi mentre flotte di jumbo jet gettano regolarmente megatoni di rifiuti tossici nella nostra atmosfera? Sono stati occupati ad affermare che le scie chimiche non esistono e che chiunque altro lo suggerisca è solo un pazzo teorico di una cospirazione. Si rimane sbalorditi che un ‘nessuno’ giornalistico, come il vostro autore, abbia scoperto così tanto. Il tempo dimostra che questo lavoro è corretto. Siete pregati di salire a bordo di questo treno, in modo che giustizia possa essere fatta il più rapidamente possibile. Voi siete i Nuovi Media. Vi preghiamo di condividere queste informazioni in lungo e in largo. Grazie. 

Bibliografia (in ordine di prima apparizione)

My Inventions: The Autobiography of Nikola Tesla a book by Nikola Tesla, published by SoHo Book
Tesla: Inventor of the Electrical Age a book by W. Bernard Carlson, published by the Princeton University Press, 2013
U.S. patent #4,686,605 “Method and Apparatus for Altering a Region in the Earth’s Atmosphere, Ionosphere, and/or Magnetosphere” by Bernard J. Eastlund, assigned to APTI Incorporated, 1987
U.S. patent #4,712,155 “Method and Apparatus for Creating an Artificial Electron Cyclotron Heating Region of Plasma” by Bernard J. Eastlund and Simon Ramo, assigned to APTI Incorporated, 1987
U.S. patent #5,038,664 “Method for Producing a Shell of Relativistic Particles at an Altitude Above the Earth’s Surface” by Bernard J. Eastlund, assigned to APTI Incorporated, 1991
Scientists Against Time a book by James Phinney Baxter, published by the Massachusetts Institute of Technology Press, 1968
The Making of the Atomic Bomb a book by Richard Rhodes, published by Simon and Schuster, 2012
“Celebrating the History of Building 20” a report
LORAN: Long Range Navigation a book by J.A. Pierce, A.A. McKenzie, R.H. Woodward, and the Massachusetts Institute of Technology Radiation Laboratory Series Board of Editors, published by McGraw Hill, v4, 1948
“An Introduction to Loran” a paper by Jack A. Pierce, published by the Institute of Electrical and Electronics Engineers, 1990
Alvarez: Adventures of a Physicist a book by Luis W. Alvarez, published by Basic Books, 1987
The Education of a College President a book by James R. Killian, Jr., published by the Massachusetts Institute of Technology Press, 1985
The Jasons: The Secret History of Science’s Postwar Elite a book by Ann Finkbeiner, Pblished by Penguin Books, 2006
Endless Frontier: Vannevar Bush, Engineer of the American Century a book by G. Pascal Zachary, published by the Massachusetts Institute of Technology Press, 1999
M.I.T. in World War II Q.E.D. a book by John Burchard, published by John Wiley and Sons, 1948
“Final Report of the Advisory Committee on Weather Control” a report by the Advisory Committee on Weather Control, published by the University Press of the Pacific, 2003
The Legacy of Hiroshima a book by Edward Teller and Allen Brown, published by Doubleday and Company, 1962
Edward Teller: The Real Dr. Strangelove a book by Peter Goodchild, published by the Harvard University Press, 2004
Teller’s War: The Top-Secret Story Behind the Star Wars Deception a book by William J. Broad, published by Simon and Schuster, 1992
Adventures in the Atomic Age: From Watts to Washington a book by Glenn T. Seaborg w/ Eric Seaborg, published by Farrar, Straus, and Giroux, 2001
The Brothers Vonnegut: Science and Fiction in the House of Magic a book by Ginger Strand, published by Farrar, Straus, and Giroux, 2015
Adventure into the Unknown: The First 50 Years of the General Electric Research Laboratory a book by Laurence A. Hawkins, published by William Morrow and Company, 1950
MITRE The First Twenty Years: A History of the MITRE Corporation (1958-1978) a book by the Mitre Corporation, published by the Mitre Corporation, 1979

FONTE http://www.activistpost.com/2017/03/chemtrails-exposed-truly-a-new-manhattan-project.html

VEDI ANCHE